𝒫𝓇𝒾𝒹𝑒 𝒶𝓃𝒹 𝒫𝓇𝑒𝒿𝓊𝒹𝒾𝒸𝑒 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃

• 19 •

Insieme ad Heather sono partiti anche Katie e Cody, pronti per sposarsi non appena arriveranno al villaggio di Cody.
Tutte le nozze furono già pagate da lady Courtney che aveva un buon rapporto e una strana stima per Cody e Katie era più che felice di sistemarsi una volta per tutte e di finire a vivere vicino alla lussuosissima villa della signora.

Heather, allo stesso mondo, era felice di lasciare per qualche settimana la campagna e la sua casa, e soprattutto l'assillante madre... aveva bisogno di sfogarsi e non appena i suoi zii arrivarono a prenderla si fiondò sulla carrozza salutando frettolosamente i familiari.

Intanto Blaineley malediceva in tutti i modi possibili Alejandro, non le andava proprio giù la meschinità con cui ha trattato la bellissima figlia.

Alejandro mentre si allontanava di fretta e furia con la carrozza, accompagnato da sua sorella e da Duncan, guarda tristemente la campagna sparire davanti ai suoi occhi e cerca di non pensare a qualsiasi cosa che gliela ricordasse. Sarebbe stato un peso troppo grosso ricordare il bellissimo posto e la bellissima gente che ha incontrato... ma questa era la cosa giusta da fare: allontanarsi.

Qualche giorno dopo la partenza di Katie, Gwen riceve una lettera dalla sua amica ormai sposata col cugino.
Nella lettera elogia la splendida casetta di campagna che Lady Courtney aveva sistemato apposta per loro, scrive buone parole su suo marito ed esprime tutta la sua felicità del potersi considerare sposata. Da come racconta nelle sue lettere sembra tutto perfetto anche se Gwen a leggere queste cose storce un po' il naso.
Come ultima cosa, Katie invita Gwen a passare qualche settimana nella sua nuova casa, così potrà vedere la felicità con cui ha ricominciato la sua vita, prendendosi cura di una bella casetta e di un grazioso giardino.

Gwen non se lo fece ripetere due volte e fece subito le valigie partendo lo stesso giorno verso casa dell'amica.

Non appena arrivata, Katie la accolse con tutta la gentilezza che la contrastigueva e Cody si comporta stranamente in modo poco assillante e noioso.

Katie:"allora, che ne pensi di questa casettina?" Inizia a dire felice.
Cody:"senza dubbio è davvero graziosa, dico bene mia cara?" Dice mettendo una mano sulla spalla della maglie aspettando una risposta dalla loro ospite.
Gwen alla vista di tutto ciò si sente a disagio: sembrano davvero una coppietta felice e non può che essere in alcun modo che Katie finga nel mostrare il suo umore.
Gwen:"davvero una delizia, si. Piccola ed accogliente"
Katie:"come piace a me haha"
Tra un discorso da moglie e l'altro Katie racconta nuovamente all'amica come si è celebrato il loro matrimonio e continua a ripetere quanta gente ci fosse venuta.

Intanto che le due ragazze parlano Cody è uscito a prendersi cura del giardino.

Katie:"Cody non avrà il pollice verde ma almeno riesce a darmi una mano con il giardino" dice guardandolo dalla finestra.
Gwen:"sei felice?" Le chiede con un sorriso stampato in volto.
L'amica annuisce entusiasta.
Gwen:"sono felice per te" risponde abbracciando l'amica.

A slegare il loro profondo abbraccio sono le urla di Cody da fuori.

Katie:"Cosa?! È scappato di nuovo il maiale?" Dice correndo alla finestra vedendo il marito avvicinarsi di corsa.
Cody:"no cara, è appena passata di qui Lady Courtney e mi ha dato questa!" Dice porgendo una lettera alla moglie che la legge velocemente.
Gwen osserva il tutto confusa.
Gwen:"viene spesso qui questa Lady Courtney?"
Cody:"abita qualche campo più avanti e passa sempre di qui quando si reca in città. Ci ha appena invitato a pranzo"
Katie:"oh signore! Che onore!"

Katie e Cody iniziano ad agitarsi e a prepararsi nel migliore dei modi.

Gwen:"sono invitata pure io?"
Cody:"assolutamente, dobbiamo assolutamente farti conoscere lady Courtney: una donna dalla bontà infinita."
Katie:"mettiti solo il vestito più elegante che ti sei portata. Non saremmo mai perfetti davanti ai suoi occhi ma tentar non nuoce" dice passandole dei lustrini da mettere in testa.

Gwen si chiude nella sua camera degli ospiti e spulcia tra i suoi vestiti cercandone uno all'altezza dell'evento che sembra prospettarsi.

Alla fine ne sceglie uno semplice nero con le maniche lunghe e il colletto alto.

Finito di prepararsi esce dalla casetta e ritrova i suoi due ospitanti impazienti di partire.

Cody:"sii gentile e cordiale con la signora, lei avrà molto rispetto per te se farai una buona impressione"
Katie:"Già, ricordiamoci che ci ha pagato le nozze e ci ha dato una casa! Le dobbiamo tutto!"

Gwen continua a camminare ascoltando un po' a spizzichi e bocconi le premure dei due intanto si guarda attorno.

Arrivano davanti ad una villa imponente che solo le vetrate sembrerebbero costare più di 2000 sterline.
Gwen non aveva mai visto così tanto lusso solo nella facciata di una casa.

Arrivano alla porta e due domestici li fanno entrare e li portano in un salottino dove una signora di una certa età con una ragazza e un altro gentiluomo stavano passando una mattinata tranquilla.

Domestico:" il signore e la signora Collins e la signorina McLane" annuncia l'arrivo degli ospiti con solennità.

Katie e Cody si inchinano subito ponendo i loro omaggi alla signora di una certa età.
Da quello che ha potuto vedere Gwen, quella era la famosissima Lady Courtney.

Ella era vestita di tutto punto con abiti costosissimi, aveva un'acconciatura perfetta e il suo atteggiamento e la sua postura erano solenni e divini.

Ha uno sguardo superiore, cosa che a Gwen non piace affatto, ella saluta con molta freddezza, seppur cordiale, i suoi ospiti.

Gwen, nascosta dietro Cody e la moglie li imita nei modi per non sembrare scortese, anche se Cody aveva già iniziato a dire cose a caso per farsi apprezzare.

Courtney:"chi è che vi accompagna?" Dice dirigendo il suo sguardo severo a Gwen.
La ragazza si fa coraggio, si gonfia il petto e risponde:
Gwen:"salve, è un onore fare la vostra conoscenza. Sono Gwen McLane, cugina del signor cody e amica della moglie"
Katie:"è nostra ospite Lady Courtney, e volevamo assolutamente che facesse la vostra conoscenza" precisa facendo un altro inchino.

Courtney annuisce annoiata e poi fa un gesto solenne verso la ragazza seduta accanto a lei.
La ragazza non è molto bella e non sembra avere molte forze, è di un pallido malaticcio e ha lo sguardo vuoto.

Courtney:"vi presento mia figlia: Down" dice infine.
Tutti si inchinano davanti alla ragazza e Gwen fa lo stesso pur sentendosi a disagio con tutta questa formalità.
Down non disse una parola ed abbozzo solo un sorriso.

Mentre Cody inizia un discorso con la signora, Gwen si avvicina a Katie e si scambiano sguardi rassicuranti. Anche se non lo avrebbe mai ammesso gwen era in ansia e a disagio.

Dopo poco il domestico irrompe nuovamente nel salotto lussuoso.

Domestico:"lady Courtney, il signor Duncan è giunto" dice finendo con un inchino e mostrando la figura alta e seria di Duncan dietro di lui.

Gwen non appena incontra il suo sguardo si immobilizza e le si ghiaccia il sangue.

Duncan si fa largo nella stanza senza smettere di guardarla mentre lei si inchina.
Poi lui va a salutare Courtney e l'uomo in piedi a lato della stanza.

Duncan:"grazie per l'invito zia" dice inchinandosi davanti a Courtney.
"Lady Courtney è sua zia?!" Pensa gwen sempre più scioccata da quello che sta accadendo.
Poi Duncan si affianca all'uomo salutandolo calorosamente.

Subito cody si mette in mezzo.
Cody:"signor Duncan, non sapevo saremmo stati onorati della sua presenza" dice inchinandosi.
Lui lo guarda dall'alto al basso impassibile.
Poi lo sguardo di lui si posa nuovamente su Gwen.

Duncan:"signorina Gwen, è un piacere rivederla. Sono ospite anche io" dice con tono gentile ma senza emozioni.
Courtney:"conoscete mio nipote?" Dice alzandosi guardando Gwen con superiorità.
Gwen:"si madama, ho avuto l'occasione di conoscerlo quando è stato ospite del signor Burromuerto"

A questo punto l'uomo accanto a Duncan fa capolino inchinandosi agli ospiti e presentandosi con tono felice e divertito

Trent:"colonnello Trent" si presenta semplicemente e gli altri si inchinano.

Gwen è del tutto destabilizzata da ciò che è appena accaduto: non avrebbe mai immaginato di incontrare duncan in questa situazione.
Non avrebbe voluto rincontrarlo, come aveva detto alle sorelle, ma in questo momento non le disturbava affatto la sua presenza, anzi ne era alquanto contenta.