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Passato il pomeriggio nella più assoluta tranquillità ascoltando Lady Courtney parlare di se stessa e dei suoi averi, si dirigono tutti nella sala da banchetto dove la tavola è già apparecchiata ed il cibo è in bella vista.

Gwen guarda il tutto sognante, non vede l'ora di mettere qualcosa sotto i denti. Passare il pomeriggio facendosi squadrare in malo modo da Lady Courtney non era certo ciò che aspirava per la giornata...

Tutti, accompagnati dei servitori, si appostano davanti al posto scelto per la cena attorno al tavolo.
Ma prima che tutti si siedano Lady Courtney fa sentire ancora una volta il suo disappunto:

Courtney:"signor Cody, non potete sedervi accanto a vostra moglie, spostatevi dall'altra parte"

Molto confuso ed in imbarazzo Cody scambia un'occhiata con la moglie e si sposta nel posto davanti a lei, occupando quello scelto da Gwen che si ritrova a doversi sedere tra Katie e Duncan.

Come prima cosa sorride all'amica più in imbarazzo del marito, poi ruota leggermente lo sguardo verso la figura imponente di Duncan che si inchina leggermente per poi sedersi. Lei rimane qualche secondo a fissarlo e poi si siede al suo fianco iniziando a mangiare.

Dopo qualche istante di imbarazzante silenzio, in cui Gwen avrebbe tanto voluto trovare un argomento per parlare con Duncan, con grande sorpresa lui le chiede come stesse la sua famiglia.

Dopo aver risposto nel migliore dei modi Gwen decide di non voler interrompere la conversazione: voleva assolutamente capire cosa fosse successo tra sua sorella Heather ed Alejandro. Sicuramente Duncan ne deve sapere qualcosa...

Gwen:"mia sorella maggiore si trova attualmente a Londra, avete per caso avuto modo di incontrarla?" Dice sapendo che lui avesse pernottato lí.
Duncan:"No, non sono stato così fortunato" dice guardandola dritta negli occhi con tono tranquillo.

Quello sguardo un po' rammaricato non sfugge alla ragazza... chissà cosa frulla nella testa di quel ricco ragazzone tenebroso...

Duncan non riesce neanche a finire la frase che Lady Courtney interrompe nuovamente rivolgendosi con tono altezzoso ed accusatorio direttamente a Gwen.

Courtney:"suonate il piano, signorina McLane?"

Gwen allarmandosi per l'improvvisa domanda a lei rivolta distoglie lo sguardo dal ragazzo accanto a se e si rivolge mostrando la più grande attenzione alla donna.

Gwen:"poco madama, e modestamente" dice velocemente sperando di non ricevere altre domande che la mettano a disagio.
Courtney la guarda stranita e non smette di domandare:

Courtney:"Disegnate?"
Gwen:"no, affatto"
Courtney:"le vostre sorelle disegnano?"
Gwen:"no nessuna" risponde seccamente iniziando ad infastidirsi per questo inopportuno interesse nei suoi confronti facendo vedere a tutti i presenti ciò che non sa fare.
Courtney:"è molto strano, suppongo vi sia mancata l'opportunità"

"Ma cosa sta insinuando questa?!" Pensa scocciata tra se e se. Non avrebbe voluto rispondere più ad una domanda ma non voleva mettere in imbarazzo l'amica e il cugino e, anche se avrebbe voluto risponderle a tono, cerca di mantenere la calma e parlare con più disinvoltura possibile.

Courtney:"vostra madre avrebbe dovuto portarvi in città ogni primavera"
Gwen:"mia madre lo avrebbe fatto, ma mio padre odia la città"
Courtney:"e l'istitutrice? Vi ha lasciato?"
Gwen:"non ne abbiamo mai avuta una" dice stringendo i pugni sotto al tavolo per scaricare la sua tensione e il suo nervoso. Duncan la vede di sottecchi e le lancia uno sguardo di scuse e di rammarico nei suoi confronti. Cosa che sconvolge ancora di più Gwen. Questo comportamento troppo da gentiluomo di Duncan la sta sempre di più destabilizzando.

Courtney:"nessun istitutrice?!" Ripete scioccata
Courtney:"5 figlie cresciute senza istitutrice?! Mai sentita una cosa simile" inizia a dire altezzosamente.
Courtney:"vostra madre si sarà ridotta ad una schiava per istruirvi"
Gwen:"niente affatto lady Courtney" dice con tutta la tranquillità che è riuscita a raccogliere in sè.

Courtney la squadra nuovamente male e torna a fissare il suo piatto mentre Gwen rilassa tutti i suoi muscoli sperando di non ricevere più domande sconvenienti che possano abbattere la sua autostima, che comunque è troppo alta per essere demolita da una donna qualsiasi con qualche soldo in più in tasca.

Courtney:"le vostre sorelle minori sono già in società?" Continua imperterrita Courtney.
Gwen guarda prima scocciata Cody che la incita con lo sguardo a rispondere garbatamente poi risponde ricercando la calma di poco prima.
Gwen:"si signora tutte"
Courtney:"tutte?! In società tutte in una volta?! Oddio che strano..."

Intanto Duncan continua a tirare occhiata a Gwen e alla zia cercando di farla smettere di accusare la loro ospite già a disagio.

Courtney:"e voi siete solo la seconda... le minori in società prima che le maggiori siamo sposate?!" Dice con ribrezzo guardandola male.

A questo ennesimo insulto Gwen cerca di stare calma ma ha i nervi a fior di pelle, non sa per quanto riuscirà a trattenerli.

Duncan si gira nuovamente verso di lei cercando di tranquillizzarla con lo sguardo, cosa che riesce in pieno poiché gwen, perdendosi in quei due occhi azzurri oceano, rilassa tutti i suoi muscoli.
Questo potere di Duncan di calmarla in così poco tempo, semplicemente con lo sguardo, le fa piacere ma allo stesso tempo la confonde sulle sue abilità di autocontrollo.

Courtney:"le vostre sorelle minori devono essere molto giovani..." continua la vecchia strega.
Gwen:"la più piccola non ha ancora sedici anni" afferma fredda.
Courtney strabuzza nuovamente gli occhi turbata da ciò che la giovane sta dicendo fieramente.
Gwen:"sapete, è brutto per le nostre sorelle minori privarsi del divertimento solo perché le maggiori non sono ancora sposate. Ciò non incoraggia l'affetto tra sorelle"

Per ripicca alle domande scandalose e inopportune di Lady Courtney, Gwen risponde con fierezza, non vergognandosi di nulla, al contrario dell'intento della donna.

Courtney:"esprimete la vostra opinione in modo molto deciso, per essere così giovane" dice mettendo in mostra la sua autorità.
Courtney:"e qual'è la vostra età?"

A questa ennesima domanda sconveniente Gwen abbassa lo sguardo ridacchiano leggermente. Ormai i tentativi di abbassarle l'autostima di Courtney non hanno più alcun effetto sull'orgoglio della giovane. Tanto vale risponderle a modo.

Gwen:"con tre sorelle minori già grandicelle, vossignoria, non si aspetterà di certo che ve lo dica" dice con un sorriso furbo sulle labbra lasciando Courtney sempre più interdetta ed infastidita.

Detto ciò Lady Courtney le tira un'ultima occhiataccia prima di ricominciare a mangiare e Gwen fa lo stesso non togliendosi la soddisfazione di averle risposto a tono dal suo viso.

𝒫𝓇𝒾𝒹𝑒 𝒶𝓃𝒹 𝒫𝓇𝑒𝒿𝓊𝒹𝒾𝒸𝑒 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora