𝒫𝓇𝒾𝒹𝑒 𝒶𝓃𝒹 𝒫𝓇𝑒𝒿𝓊𝒹𝒾𝒸𝑒 || 𝒢𝓌𝓊𝓃𝒸𝒶𝓃

• 6 •

Il giorno dopo Heather non è ancora tornata a casa e le sue sorelle sono preoccupate per lei.

Beth:"oddio cosa le sarà successo?!"
Brigette:"starà bene?!"
Gwen:"ovvio che non sta bene! È uscita a piedi con una tempesta!"
Blaineley:"ragazze tranquille, ho ricevuto una lettera dal signor Burromuerto. Heather è costretta a letto e vuole darle tutto il possibile per farla rimettere in sesto... Aaah... che giovane dal cuore d'oro''
Gwen:"quindi tutto ciò era un tuo piano per costringerla a rimanere nei possedimenti di Alejandro?"
Blaineley:"mi pare ovvio" dice con sufficienza.

Gwen la guarda con disgusto. "Che modo orribile per avvicinare due giovani!" Pensa. Gwen è fortemente contrariata a tutto ciò ma vede il lato positivo: la sorella è contenta di ricevere le attenzioni di Alejandro.

Blaineley:"comunque, il signor Duncan e lui si stanno prendendo cura di lei. Vostra sorella starà
bene"
Gwen: "il signor Smith è qui?" Chiede sorpresa
Blaineley:"si, e ci rimarrà un bel mese, poi tornerà nella sua tenuta a Londra"

Gwen annuisce e si annota a mente ciò che la madre le dice. Non vuole sapere come fa a saperlo ma si sente sollevata dal fatto che Duncan non se ne è ancora andato. L'altra sera le è piaciuto stuzzicarlo e cercare di fargli avere qualche reazione, magari potrà avere l'onore di divertirsi ancora...

Gwen:"beh, allora credo che andrò a fare loro visita. Per vedere come sta Heather..."
Blaineley:"mi sembra un'idea ottima! E saluta il signor Smith! Facci conversazione..." gwen sbuffa annoiata.

La ragazza va a cambiarsi e mettersi un vestito comodo per camminare fino alla tenuta di Alejandro, si scioglie i capelli lasciando cadere delle ciocche sulle spalle.

Nel pomeriggio, finito di sistemarsi, si avvia verso la villa che accoglie la sorella. Arriva e bussa alla porta. Le apre un cameriere che la porta in una lussuosissima sala da the.

Seduti al tavolino ci sono Duncan e Anne Maria a bere il the. Duncan, come ha fatto il giorno prima con Heather, si alza impassibile inchinandosi all'ospite. Ma questa volta non si limita solo ad inchinarsi...

Duncan:"signorina Gwen. Che onore averla qui" dice freddamente.
Gwen sorride e si inchina a sua volta.
Gwen:"grazie... ehm..."

I due si guardano negli occhi per qualche istante. Lui sembra impacciato senza sapere come comportarsi.

Anne Maria:"siete venuta fin qui a piedi?"
Gwen:"si!" Dice fiera di se sorridendo alla ragazza che la guarda con sufficienza.

Gwen:"ehm... sapete dirmi dov'è mia sorella?"
Si rivolge a Duncan che non ha smesso di fissarla impacciato.
Duncan:"nella camera degli ospiti. Di sopra" dice frettolosamente con una lieve punta di imbarazzo nella voce. Non è bravo a fare conversazione, soprattutto con le donne.
Gwen:"grazie" risponde semplicemente sorridendo.

La ragazza si inchina e viene scortata nella camera della sorella dal cameriere che le ha aperto la porta.

Heather:"Gwen!"
Gwen:"oh Heather! Come stai?!
Heather:"mi sto riprendendo, sono ancora un po' raffreddata ma sto bene... sono tutti così gentili e
premurosi con me"
Gwen:"wow. È fantastico come il signor Burromuerto ti sta dando tutte queste attenzioni. Fidati si è infatuato di te!
Heather:"oh Gwen..." prima che potesse aggiungere altro qualcuno bussa alla porta.

Alejandro:"posso? ... come ti senti Heather?
Lei gli sorride e gli dice di stare bene. Lui sorride contento e si avvicina al letto.
Gwen:"la ringrazio tantissimo per quello che sta facendo per mia sorella. Gliene siamo tutti
grati"
Alejandro:"oh, ma non dovete ringraziarmi. Per me è un onore e un piacere... c'è non mi fa piacere che lei stia male... mi fa piacere che sia rimasta qui un po' di tempo..." dice farfugliando l'ultima parte.
Heather arrossisce e si distende a letto per continuare a riposare.

Alejandro scorta Gwen in una sala con dei bellissimi divanetti e uno scrittoio al centro.
Allo scrittoio c'è Duncan intento a scrivere delle lettere con una piuma d'oca. Su uno dei divanetti è comodamente seduta la ragazza che prima stava prendendo il the con il signor Smith.
Essa, appena vede Gwen entrare con Alejandro, si alza sorridendo e inizia a camminare in giro per la stanza. Ha un'andatura leggiadra e composta, totalmente opposta a quella di Gwen.

Gwen viene fatta accomodare su un divanetto accanto allo scrittoio dove lavora Duncan. Lui le concede un'occhiata veloce per pori immergersi nuovamente nel suo lavoro.

Mentre Alejandro e Anne Maria iniziano discorsi a caso Gwen si mette a leggere un libro alzando qualche volta lo sguardo verso il ragazzo allo scrittoio. Lui la nota lanciargli delle occhiatine che gli fanno più che piacere, ma rimane impassibile per non darlo a vedere.