IL VIAGGIO A DENVER!

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Era mattina presto,le luci del sole filtravano dentro la mia enorme stanza,amavo svegliarmi con il sole,ma non fu quello a svegliarmi bensì le urla di Damon e Stefan,con quei 2 non si può stare mai tranquilli,erano un po' come cane e gatto ma alla fine si volevano tanto bene,cosa c'é di più forte dell'amore fra fratelli?
Noi siamo sempre stati insieme e uniti fin quando non ci siamo divisi.
Scesi le scale di fretta con il pigiama ancora addosso.

JULIETTE:Si può sapere perché state urlando?
DAMON:Fai le valigie,l'abbiamo trovata!
JULIETTE:Ma che stai dicendo?chi avete trovato?
DAMON:Bonnie ha fatto un incantesimo di localizzazione abbiamo trovato Kathrine,staremo tutti in un motel.
JULIETTE:E se l'incantesimo non funzionasse?insomma avrebbe potuto mettere un diversivo.
DAMON:La smetti con le tue paranoie,non so quanto staremo lì,quindi andate a fare queste benedette valigie.
STEFAN:Quale sarà la prossima mossa?ucciderla?
DAMON:Bingo Stefan,la uccideremo prima che uccida lei qualcuno di noi.

Ero sveglia da pochi minuti e la mia testa era in totale confusione ancora per lei,non riuscivo a pensare a qualcosa di logico,Stefan non era d'accordo,ma Damon era carico e non vedeva l'ora di togliersela dai piedi nonostante amava quella donna un tempo.
JULIETTE:Ok,dai Stef andiamo a fare le valigie.
Non sapevo che dire se non di accettare,l'ultima volta mi stava quasi soffocando e mi dispiace per lei ma non se la sarebbe cavata così facilmente.
Dopo aver fatto la valigia,verso le 16:00 siamo partiti in macchina.

DAMON:Il viaggio sarà lungo,penso che arriveremo la sera,considerando di doverci fermare ogni tanto,gli altri sono anche in viaggio ci ritroveremo al motel.

Quel viaggio fu veramente lungo,ogni tanto Stefan sbuffava,si annoiava e lo capivo perché non era ancora convinto ma Damon cercava di convincerlo in tutti i modi,ogni tanto li ho intrattenuti con le mie doti canore,strano da dire ma ho una passione per il canto,diciamo che non hanno apprezzato molto le mie doti.
Verso le 21:00 arrivammo nel motel,e tutti erano fuori ad aspettarci,la prima cosa che feci fu andare ad abbracciare Elena,dopo quello che aveva passato volevo che stesse bene.
ELENA:Grazie ancora!
JULIETTE:Figurati.
DAMON:Allora è tardi,adesso dormiamo e domani mattina ci organizziamo.

Non appena entrai nella mia stanza posai la valigia ed entrai subito in doccia,prima di dormire come al mio solito ho continuato al leggere un libro "Il mondo dall'altra parte"adoro il fantasy.
Dopo 30 minuti circa crollai,fin quando un rumore nel mio letto non mi sveglio e subito emessi un urlo.
KAI:Shhhh,perché stai urlando?
JULIETTE:Dio mio ma ti rendi conto,mi sono presa un infarto quasi.
KAI:Già,non importa.
JULIETTE:Che ci fai qua?
KAI:Ho avuto un problema con la mia stanza,dovrei dormire qua.
JULIETTE:Sei impazzito?e poi dov'eri quando ci hanno assegnato le stanze?
KAI:Non sono affari tuoi e comunque ero in giro.
JULIETTE:Tu sei pazzo!perché non vai a svegliare qualcun'altro.
KAI:Sei l'unica per sfortuna che tiene la porta aperta.
JULIETTE:Non sei una strega?
KAI:La smetti di fare domande...dormirò per terra.
JULIETTE:Fa come ti pare,io dormo,buonanotte.
KAI:Si tranquilla,la chiudo io la porta!
JULIETTE:Cosa mi tocca fare,se ne va in giro anzi di prendersi la stanza.
KAI:Guarda che ti sento,e poi scusa perché ti lamenti tutti sognano di dormire insieme a me.
JULIETTE:Tutti ma non io,ora dormi.
KAI:Antipatica.

Quella notte fu interminabile,quando mi girai dall'altra parte e trovai Kai vicino a me,dio ma è proprio stupido questo ragazzo,cosa non capisce del fatto che doveva dormire per terra,non era un problema mio se gironzola invece di cercare la sua stanza.
JULIETTE:Alzati,veloce,non vorrei che mio fratello impazzisca vedendoti uscire dalla mia stanza.
Lo buttai giù dal letto.
KAI:Penso che ti sia più pazza di tuo fratello Damon.
JULIETTE:Puoi andartene.
KAI:Che ospitalità!
JULIETTE:Vorrei sapere perché non sei rimasto al tuo posto.
KAI:Faceva freddo per terra,scusami tanto tesoro.
JULIETTE:Non ti azzardare a chiamarmi così,ci aspettando al piano di sotto,ci vediamo.
Dissi chiudendo quella porta in faccia a Kai.

IL NOSTRO DESTINO/KAI PARKER Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora