Da piccola venivo sempre in questo strano posto,anzi non tanto strano da quando ho iniziato a far parte di una specie soprannaturale,il cimitero,venivo sempre per portare una rosa per mia madre e una Margherita per mio padre,nonostante gli anni di differenza,oggi sono venuta qui.
Perche?
Forse non lo so neanche io,sto solamente seguendo il mio cuore,ultimamente lo sto facendo spesso.
Da quando sono tornata a Mystic Falls,sentivo il bisogno di tornare a fare questo rito che faccio sempre,e in California odiavo non avere la tomba dei miei genitori davanti,anche se con mia madre avevo un rapporto migliore che con mio padre,lui era sempre testardo e molto severo,lei aveva un anima dolce ma purtroppo si faceva condizionare da mio padre.Mentre torno a casa la mia testa si perde nei ricordi e nei pensieri.
Mi chiedo come certe cose nella vita possano cambiare così,da un giorno ad un altro,prima non avrei mai immaginato di innamorarmi,soprattutto non di Kai.
Invece ecco che la vita ci sorprende sul più bello.
E posso dire che con Kai mi sento libera,felice e spensierata,forse come mai prima d'ora.
JULIETTE:Sono a casa..
Entro in salotto e mi siedo sul divano dove osservo i miei fratelli leggere attentamente delle buste.
JULIETTE:Che state leggendo?
STEFAN:i Mickaelson hanno organizzato una festa,e siamo naturalmente invitati.
JULIETTE:E quando?e poi perché dovrebbero organizzare una festa?cosa si festeggia insomma?
DAMON:Hai finito con le tue domande?
STEFAN:Stasera si terrà la festa.
JULIETTE:Ok vado a fare un attimo una chiamata.
Prendo velocemente il telefono per sapere se anche Kai è stato invitato.
KAI:Pronto?
Risponde con la voce assonnacchiata,sono sicura che stava ancora dormendo.
JULIETTE:Sono le 11:30 e tu ancora dormi?quanto sei pigro..
KAI:Si,ma la cosa bella è che ti stavo sognando.
JULIETTE:Si certo,hai controllato la posta stamattina?
KAI:No perché? Non mi avrai mica spedito una tua foto provocante?
JULIETTE:Faccio finta di non aver sentito,gli originali ti hanno invitato alla loro festa?
KAI:Si ho appena visto la busta,deve essere passata quella postina figa e io mi sono perso quel bellissimo spettacolo.
JULIETTE:Sto riattaccando,ci vediamo alla festa.
Certe volte non si regola proprio,e devo ancora abituarmi al suo carattere impacciato,ma che adoro da morire.
Scendo le scale e rientro in salone.
STEFAN:Tutto bene?
JULIETTE:Si,invece che ha Damon?
STEFAN:Non lo so,sai com'è fatto Damon,non dice niente a nessuno.
JULIETTE:Già lo so,vado a vedere che ha.
Entro velocemente in camera sua,e lo vedo lì sul letto,con un espressione che non mi convince proprio,incatenato nei suoi pensieri si volta e si accorge di me.
JULIETTE:Tutto bene?
DAMON:Si,puoi lasciarmi solo?
JULIETTE:No,lo vedo palesemente dalla tua faccia che non stai bene,e posso scommettere anche per cosa o meglio chi stai male.
STAI LEGGENDO
IL NOSTRO DESTINO/KAI PARKER
FantasyJuliette salvatore sorella di Damon e Stefan torna a mystic falls,dove affronterà avventure e anche una storia d'amore bellissima. [STORIA TERMINATA]