LA VENDETTA DI JULIETTE

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Tutto ciò che riuscivo a vedere era il nero,nero profondo,non avevo mai spento i miei sentimenti forse perché non avevo avuto il bisogno fino ad oggi,quello stronzo ha trovato la prima occasione e mi ha tradita,alla fine devo anche fargli i complimenti così mi sono sbarazzata del suo carattere di merda.
Sono ancora a Mystic Falls,e ci resterò per un po' di tempo almeno fino a quando non avrò combinato qualcosa.
Dopodiché penso di andare via,non sopporto di restare qua e vedere la sua faccia o quella stupida stronza di Rebekah Mickaelson,non la voleva nessuno e quindi ha deciso di prendersi il mio ragazzo,naturalmente ho capito che il messaggio l'aveva scritto lei e non Kai,era palese.

In questi giorni tutti hanno cercato di farmi ragionare,fallendo naturalmente.

I miei fratelli hanno cercato d'imprigionarmi all'interno della cantina che abbiamo in casa,ma sono riuscita a scappare,apprezzo il loro interesse e la loro preoccupazione,suppongono che io possa uccidere e fare stragie di cadaveri.

Le mie amiche mi sono state sempre vicine:
Elena ha cercato di farmi ragionare,nonostante sia un vampiro ha sempre la sua razionalità nel corpo quella ragazza.
Caroline mi ha detto più volte che la giusta vendetta è quella di ignorare e non pensare a lui,ma ormai non posso farci più nulla.
Bonnie mi ha fatto un'incantesimo per cercare di riaccendere i miei sentimenti,ma ho resistito anche lì.

E poi c'è Hayley forse lei al contrario delle altre è quella che mi capisce di più.
Mi ha detto che avrebbe trovato una giusta vendetta,sia per Kai che per Rebekah.
So che forse è sbagliato ma ho scelto di seguire il suo consiglio,e quindi inizieremo facendo un piano tutto nostro.

In questo momento sto raggiungendo Hayley nel bosco,perché naturalmente dove vive lei c'è anche quella stronzetta.
Se si aspetta di potermi fare un torto e passarla liscia si sbaglia,adesso le farò vedere di che pasta è fatta Juliette Salvatore.

Dopo essere arrivata e cercando di non farmi notare da nessun lupo mannaro,vedo Hayley seduta per terra,così mi siedo anche io di fronte a lei appoggiandomi al tronco di un albero.

HAYLEY:"Bene,quando sei pronta ti spiego il piano".

JULIETTE:"Non penso ci sia bisogno di aspettare,sono sempre pronta".

Lei ride.

E alla fine mi spiega il suo piano,o meglio i suoi piani,visto che prima faremo qualcosa a Rebekah e poi a Kai,forse per troppo tempo sono stata un vampiro troppo buona,è tempo di cambiare.

Dopo averla salutata ed esserci messe d'accordo per il piano di domani,torno a casa pensando alla situazione.
Spero vada tutto per bene,anche perché il piano per domani è abbastanza pronto,la vittima di domani sarà:Rebekah.

Non vedo l'ora.



*il giorno dopo*
Per il piano di oggi,Hayley si è offerta per cercare informazioni su Rebekah,visto che vivono insieme.

Ed ora siamo sempre nel bosco ad iniziare il piano.

HAYLEY:"Ok,abbiamo preso tutto,non avere ansia".

Mi sembra lei agitata visto che sta parlando gesticolando.

JULIETTE:"Ah tranquilla tesoro,io non sono in ansia,sei tu quella in ansia".

dissi ridendo.

HAYLEY:"Ah giusto..ricordati che lei è un'originale".

JULIETTE:"Lo so,però non mi sembra che lei conosca ancora la nuova Juliette".

HAYLEY:"Shhh,il piano inizia tra 3,2,1...via!"

Bene si inizia.

Il piano era questo:nascondersi fino a quando non avremmo visto Rebekah.

Poi io l'avrei immobilizzata.

E infine visto che lei ama essere perfettina,l'avrei sporcata con il fango.

Non era un piano perfetto,forse anche stupido,ma l'importante era farla innervosire e ci sarei riuscita.

Dopo averla immobilizzata con la corda ad un albero,e averla sporcata,mi sono posizionata di fronte a lei.

JULIETTE:"Smettila di dimenarti con le corde,non sono delle corde normali".

REBEKAH:"Ah Ciao cara Juliette,hai dovuto ricorrere a queste assurdità per non essere riuscita a soddisfare il tuo ragazzo?".

Ecco già non la sopportavo.

JULIETTE:"Adesso basta!".

Iniziai ad avvicinarmi a lei.

JULIETTE:"Sai cosa c'è,sei solo una stronza che ruba i ragazzi degli altri perché non ti vuole nessuno".

Feci ler andarmene ma tornai indietro.

JULIETTE:"Ah un altra cosa,non osare avvicinarti a me o alla mia famiglia altrimenti ti finirà peggio di adesso".

In tutto ciò Hayley era rimasta nascosta,non volevo metterla in mezzo a tutto ciò,mi avrebbe aiutata solo a stabilire cosa fare.

La raggiunsi e insieme siamo andate via.

Durante il percorso lei mi mise un braccio intorno a me.

HAYLEY:"Sei stata grande,quella stronza se lo merita".

disse sorridendo.

JULIETTE:"Si,se lo meritava,anche se non abbiamo fatto niente di che".

ANGOLO AUTRICE:
Che ne pensate.?
Vi piace Juliette?

COMUNQUE VOLEVO RINGRAZIARE UNA RAGAZZA CHE MI AVEVA DATO DEI CONSIGLI.

KaitherineParktzman

IL NOSTRO DESTINO/KAI PARKER Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora