IL NOSTRO DESTINO/KAI PARKER

È NOSTRA MADRE!

DAMON:Allora,che abbiamo intenzione di fare?

Siamo in salone a discutere di quest'assurda situazione che a me non piace per niente.

JULIETTE:Scusate io non riesco ancora ad assimilare tutto ciò,secondo lei noi dovremmo sottostare alle sue regole altrimenti cosa?ci ucciderà?

STEFAN:Juliette capisco che sei amareggiata ma lei è nostra madre..

JULIETTE:Si senti Stefan abbiamo capito che sei l'unico ad amare nostra madre ma sinceramente non penso che dovremmo fare cosa dice lei,ti rendi conto che vi ha appesi come dei salamini al soffitto?

Si forse sono piuttosto arrabbiata e scontroso ma non riesco a prendere sul serio tutto ciò.

DAMON:Concordo con la mia sorellina,ps:devo dirti che il paragone con dei salamini non mi piace ma ti adoro lo stesso.

STEFAN:Quindi quando avrà bisogno di noi non facciamo niente?

DAMON:Esatto,hai visto Stefan non ci vuole molto a capire!

STEFAN:Grazie di regalarci sempre il tuo sarcasmo Damon.

JULIETTE:Basta voi due!non è il momento,tralasciando ciò vi faccio una domanda,lei si dovrebbe vendicare perché questa sua amica,di cui non sappiamo il nome, l'ha trasformata?

STEFAN:Ha detto così..

JULIETTE:Non so la trovo un po' senza senso,d'altronde sono passati molti anni,no scusate non la capisco seriamente.

DAMON:Ok facciamo una cosa,che piace a tutti e tre.

JULIETTE:Ovvero?

DAMON:Succhieremo un sacco di sangue da tanti umani,con un sangue speciale.

STEFAN:Smettila Damon!

JULIETTE:Non era un idea cattiva,ma devo andare da Kai.

DAMON:Oh si tranquilla vai dal tuo principe azzurro.

JULIETTE:Ti voglio bene anche io.

STEFAN:Io no invece?

JULIETTE:Anche tu.

KAI:Ciao principessa mia,entra..

JULIETTE:Smettila di chiamarmi così.

KAI:Perché a me piace chiamarti così.

JULIETTE:All'inizio non la pensavi proprio così,insomma non eri il tipo e invece ti sei rammollito come tutti.

KAI:Si effettivamente sei l'unica che chiamo così,dovresti sentirti onorata.

JULIETTE:Si ok.

KAI:Che hai?è per la storia di tua madre?

JULIETTE:Scusami oggi sono abbastanza suscettibile,non vorrei offenderti.

KAI:Vieni qui.

disse facendomi segno di sedermi vicino a lui.

KAI:Avanti spara.

JULIETTE:Non lo so ma ho una strana sensazione,non mi fido più di lei,non è la stessa,e poi dopo tutto questo tempo,non lascerò che faccia ciò che vuole,soprattutto se si tratta di mettere in pericolo la mia famiglia.

KAI:Tesoro devi rilassarti,hai sempre tutti questi pensieri,sei piena di dubbi che vanno bene averli ma rilassati.
Affronteremo insieme tutto.

JULIETTE:Grazie,io a volte non riesco a prenderti ancora sul serio.

KAI:Grazie della fiducia.

JULIETTE:Sono a casa.

DAMON:Hai notizie di una psicopatica che improvvisamente è apparsa da un mondo parallelo chiamata Lily?