UN OSPITE INDESIDERATO

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Erano passate diverse settimane dalla nostra permanenza qui a New York e io mi stavo divertendo da matti,cosa che non succedeva da tempo,ho ucciso tante persone con Damon e anche se alla me con le emozioni tutto ciò non avrebbe fatto piacere adesso lo adoro.

Hayley andrà via fra pochi giorni,con lei abbiamo fatto di tutto,e capisco che stia cercando di farmi accendere l'emozioni ma non ero arrivata a fare questo grande passo.

Nel frattempo ho imparato a fare anche i pancakes con Damon,nonostante faccia finta di fare lo stronzo a volte non può trattenere il sorriso quando mi insegna le sue strane teorie.

Oggi il mio umore non era proprio dei migliori dopo che ieri una stronzetta ad un locale ha osato dire che il mio vestito non era alla moda,totalmente a caso.Risultato?L'ho uccisa.

Le persone però sono tutte con il sorriso stampato in bocca qua.

Ero a casa da sola,Hayley era andata a prendere delle cose per il suo rientro a Mystic Falls,e Damon era andato a comprare Barboun,non ho neanche capito quanto tempo lui sarebbe rimasto qua.

Ero intenta a leggere un libro quando il suono del campanello mi fece alzare.

Damon aveva questo strano vizio di non portarsi le chiavi.

Contro voglia andai ad aprire ma non trovai nessun Damon ma Kai sul ciglio della porta,non appena alzò lo sguardo su di me,mi sentì mancare l'aria.

Lo volevo uccidere ora stesso.

Prima che potessi fare qualsiasi cosa entrò dentro e si accomodò sul divano.

Mi stava mandando già sui nervi.

Il mio piano di non vederlo era appena distrutto.
Si può sapere come faceva a sapere dov'ero?

JULIETTE:"Tranquillo,fa come se fosse casa tua".
Risposi andando davanti al divano dov'era seduto.

Sfacciato che non era altro.

KAI:"Ciao bellezza,scommetto che la casa l'hai arredata tu."
Disse guardandosi intorno.

Mannaggia a lui e al suo conoscermi alla perfezione.
Mi stavo trattenendo dal non ucciderlo davvero.

Effettivamente la casa l'avevo arredata io,ma lui era così sbruffone da essere tranquillo.

JULIETTE:"Si può sapere che ci fai qui e soprattutto chi ti ha detto dov'ero?".
dissi gesticolando con le mani.
Era un vizio che facevo sempre quando la situazione mi sfuggiva di mano.

Avrei voluto che Damon o Hayley fossero tornati e mandarlo fuori da casa mia.

KAI:"Ti racconto questa storiella".
Odiavo i suoi modi da stronzo.

Nonostante mi avesse tradito aveva la faccia tosta di venire qua.

Si alzò dal divano mettendosi davanti a me.

Mi sta infastidendo.

JULIETTE:"Quindi?.."
Dopo aver scosso la testa,decise di rispondermi.

KAI:"Sono andato da tuo fratello Stefan,e l'ho obbligato a dirmi tutto altrimenti l'avrei fatto io con la magia".

In un attimo mi ritrovai con le mani sul suo collo.

JULIETTE:"Non osare minacciare la mia famiglia oppure ti uccido".

Aveva mandato fuori di testa il mio cervello con quell'informazione.

Come osava minacciare mio fratello.

KAI:"Amo quando sei aggressiva".
disse guardando i miei occhi.

Non lo sopportavo più ma quelle parole mi fecero un certo effetto.

JULIETTE:"Allora,che vuoi da me?"
Domandai togliendo le mani dal suo collo.

Mi guardò per qualche secondo dopo prese parola,ma avrei voluto che non lo facesse.

KAI:"Torna a Mystic Falls,mi manchi".

Che faccia tosta.

JULIETTE:"Quando ti stavi scopando quella stronza non la pensavi così".

Il tono freddo della mia voce smise in lui qualcosa.

KAI:"Quindi hai davvero spento tutto".
Constatò l'ovvio.

JULIETTE:"Vattene da casa mia,prima che ti prenda a calci nel sedere".

Si diresse verso la porta ma prima di uscire si girò.

KAI:"Almeno pensaci".

E dopo chiuse la porta.

Se lo sognava che io potessi solamente dare ascolto alle sue parole.


Più tardi quando tornarono i Signorini mi costrinsero a parlare.

JULIETTE:"Vi prendete conto?Non solo ha minacciato Stefan ma ha il coraggio di dirmi di tornare a Mystic Falls"
Inizia a dire continuando a camminare per il salone.

Mi stava mandando fuori di testa.

DAMON:"Che razza di pappa molle,lo uccidiamo ok?".
Disse posando una mano sulla mia spalla.

JULIETTE:"vedrò come ucciderlo domani,sono sicura che sia ancora qua,ora vado a dormire"

Che giornata straziante.


ANGOLO AUTRICE 💕
TA TANNN,ALCUNE L'AVEVANO INDOVINATO.

ORA CHE SUCCEDERÀ ?

IL NOSTRO DESTINO/KAI PARKER Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora