- Dyan, ti prego parlaci. È da un po di tempo che ti vediamo turbata. Stai male? Sai che a noi puoi raccontarci tutto... - dice Brittany con tutta la sua carineria.
- Sto bene. Ho solo molte cose per la testa e ora ho anche la faccenda del conte da dover sbrigare... sono così arrabbiata! La regina non poteva scegliere qualcun altro per il suo oscuro piano? - Esordisco arrabbiata.
- Lui è innamorato di te. Non avrebbe funzionato se Eleonora avesse proposto la mano di un altra fanciulla al tuo posto. - dice brittany.
- Innamorato? Non sa nemmeno cosa significhi quella parola Brittany! È un donnaiolo. Fa la corte a tutte le donne - continuo il discorso arrabbiata.
- Ogni sera ha una nuova fanciulla al suo fianco nel letto. Non si dispera nemmeno a trovarne una con un titolo, a lui basta che la giovane donna respiri e sia di bella presenza... -Brittany crolla in una risata irrefrenabile e poi esordisce:
- Se non ti conoscessi, dalla tua scenata potrei addirittura pensare che tu sia gelosa del conte di Cornovaglia -- Non sono gelosa sono arrabbiata. Avevo un appuntamento stasera Brittany. Avrei potuto vedere il mio uomo misterioso. Avrei finalmente potuto dare un volto alla persona che mi ha rapito il cuore capisci? Invece per colpa della Regina Eleonora passero la mia serata a fingere di sedurlo e cercare di fargli firmare dei documenti politici! Dovrò farlo bere molto per non farlo insospettire, ma indovina un po? Tu mi aiuterai. - Finisco il discorso con tono fermo e subdolo.
- I-io? Dyan che ti ho fatto di male per meritarmi questo? - dice Brittany
- Hai riso di me e ora mi aiuterai. Dovrai assicurarti che il Conte abbia sempre il bicchiere pieno. Sempre. In ogni momento. Dovrai anche andare al villaggio e chiedere di Esmeralda, la strega che vive ai confini della foresta oscura. Lei ti darà una polvere di veleno che darà al conte una visione molto più offuscata della serata. Cosi sarà più facile per me incantarlo e fargli firmare i documenti per i reali. - dico
- Dyan sei pazza? E se ci scoprissero? Ho saputo che Enrico non lascia più entrare e uscire nessuno senza la supervisione della guardia reale! -
- Lo so bene Brittany, per questo informerò io stessa il capo delle guardie dicendo che dovrai uscire per dare l'ultimo saluto a tua zia Lola -
- Lola? Dyan stai davvero delirando ora! Io non ho una zia in fin di vita che si... oh! Ho capito.. d'accordo lo farò ma solo se mi prometti che non sarà pericoloso il veleno per la sua salute. Nessuno dovrà farsi male! -
- Non preoccuparti Brittany. Lo stordirà e basta. -
Mentre Brittany si dirige alle stalle per preparare il suo cavallo, io vado a parlare con Guideon, il capo delle guardie di Re Enrico.
- Fa attenzione Brittany, e mi raccomando non fare tardi. Conto su di te. Chiedi al locandiere in città di Esmeralda. Di che ti mando io. Lui saprà aiutarti. - dico bisbigliando.
- Non preoccuparti Dyan. Tornerò più in fretta che posso. Te lo prometto. -
Saluto Brittany con un cenno di mano, e faccio ritorno alle mie stanze. Sto percorrendo il corridoio che costeggia i giardini quando sento dei passi seguirmi.
Mi volto. Ma non c'è nessuno. Sarà l'agitazione per questa sera.
Ricomincio a camminare. Sento di nuovo quei passi. Stavolta decido di non voltarmi, ma aumento il passo.
I miei piedi si muovono velocemente.
Corro.
Finalmente posso svoltare, sono alla fine sel corridoio, ma improvvisamente mi afferrano un braccio.- State forse scappando da me mia carissima futura sposa? - dice Lord Becket con tono seducente.
- Io veramente... no... stavo solo.... - ero spaventata, cosa voleva che gli dicessi.
- Beh visto che stasera chiederò la vostra mano, ora potreste seguirmi nei miei alloggi per avere un anteprima di cosa vi aspetta... - dice stringendo sempre più forte il mio braccio.
Ho paura. Io non voglio andare con quest'uomo nelle sue stanze. Ma se iniziasse a insospettirsi? Devo prendere tempo.
- Oh my Lord voi mi lusingate. Ma dovrei andare nei miei di alloggi a prepararmi per stasera. Sapete voglio essere la futura sposa più bella di tutto il regno d'Inghilterra... - dico sperando che lui abbocchi.
- Voi sarete la mia rovina Lady Dyan. Mi accendete una tale fiamma nel corpo... permettetemi di accompagnarvi quantomeno. -
Faccio un leggero cenno per acconsentire, accompagnato da un mezzo sorriso forzato fatto solo per non destare sospetti.
Quel breve percorso mi sembrò durare in eterno ma finalmente ero in camera mia e potei riprendere fiato.
Ora chiamo Chrystal per aiutarmi a preparare un bagno caldo.
* * * * *
- Mi scuso vostra grazia, ma volevo sapere se le guardie avessero già annunciato il ritorno di Lady Brittany... sapete è andata a trovare sua zia Lola che... - non feci in tempo a finire che Re Enrico mi interruppe.
- Rilassati Dyan. Lady Brittany è già nelle sue stanze e si sta preparando per la festa. Via quel brocio mia cara, la mia dolce Regina mi ha detto della fantastica notizia di Lord Becket... spero riuscirai a risparmiarti questo matrimonio e farai firmare i documenti al più presto... altrimenti... beh goditi la serata Dyan. Ci vedremo al ricevimento.-
Bene, Brittany era arrivata, dovevo solamente raggiungerla prima di dirigermi al ricevimento con la Regina.
M'incammino verso le Sue stanze, quando passo davanti agli alloggi degli ospiti del castello, e vedo venire nella mia direzione Lord Becket e le sue due guardie fidate.
- Lady Dyan avete cambiato idea vedo! Stavo andando alla festa ma ho dimenticato il vostro regalo vicino al caminetto e sono tornato a prenderlo. - esordisce Lord Becket.
-Lord Becket veramente ero qui solo di passaggio perché sto andando da... -
- Ora non accetto più un no come risposta mia cara. Kurt, Neil, perché non aiutate Lady Dyan ad entrare nei miei alloggi. Non vorremmo certo che sbagliasse stanza... - disse ridacchiando con uno sguardo pieno di presunzione.
Ora devo solo sperare che qualcuno si accorga della mia mancanza al ballo in maschera.
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La Dama e il Peccatore
RandomIL ROMANZO CORRETTO E FINITO È DISPINIBILE IN TUTTE LE LIBRERIE E SU AMAZON ❤️😍 1260. Inghilterra. Lady Dyan, una dama di compagnia della Regina Eleonora di Provenza, fantastica su un uomo misterioso che incontra in diverse occasioni senza però ved...