Dream little butterfly || Immagina

Jacob Black

Questo immagina è dedicato a storyfotever2962005, spero ti piaccia! Scusa l'attesa ma volevo finire il giro però visto che non ho idee per gli altri ho preso la tua richiesta hot.
Ps. Spero di farmi perdonare con questo immagina.

Qualche giorno fa litigai pesantemente con Jacob tanto da non vederlo più nella nostra scuola.
Si, anch'io sono un lupo.

<<Non devi pensarci, Giada>> mi suggerisce Leah vedendo il mio volto pensieroso.

Annuì scuotendo la testa.
Mi manca. Cavolo se mi manca.
Per colpa di un compagno di classe, la nostra bellissima relazione è andata in frantumi.

<<Va bene ragazzi, ci vediamo più tardi a casa di Sam!>> urlai ai due fratelli mentre iniziavo ad incamminarmi verso il bosco dando vita alla mia vera natura.
Come ogni giorno, inizio la mia corsa fra gli alberi eliminando ogni pensiero.
In lontananza, il rumore di un tuono mi fece venire i brividi su tutto il corpo facendomi indietreggiare.
Mi hanno sempre fatto sempre paura i temporali, sin da piccola.
Nel mentre arretravo, rumori di tronchi che si rompevano alle mie spalle, mi fecero girare di scatto.
Un grande lupo lupo marrone chiaro alto quasi due metri, mi stava guardando da sopra una roccia sulla collina.

<<Jake>> sussurrai

<<Giada>> rispose anche lui con un filo di voce.

<<Cosa ci fai qui?>>

<<Ti stavo cercando>> rispose schietto.

<<E perché? Non sei tu che mi hai detto di voler una pausa?>>

Non fece in tempo a rispondere che un tuono squarciò il cielo provocando un fortissimo suono facendomi sobbalzare.

<<Senti Jake, è stato bello rivederti ma adesso devo proprio andare>> lo liquido velocemente iniziando a correre verso la parte opposta senza nemmeno sentire la sua risposta.
Corro a perdifiato per raggiungere la capanna di Sam quando un fulmine colpisce un albero davanti a me facendolo cadere a terra bloccandomi l'uscita.
Mi giro intorno cercando una via alternativa ma quando alle mie narici arriva odore di bruciato, le mie zampe si fermano da sole.
L'albero colpito stava prendendo fuoco contagiando tutti gli altri accanto a lui.
In un secondo ero circondata dal fuoco che mi inondava i polmoni facendomi tossire ripetutamente.

<<Giada!>>

<<J-jake va via, è pericoloso qui!>> gli urlai di rimando nel nostro parlare mentalmente fra lupi.

<<Non ti lascerò da sola>> sentì dire prima di iniziare a vedere sfocato.

<<Non trovo una via d'uscita>> gli dissi vedendolo mentre ne cercava una.

<<Devi saltare!>> propone mentre un altro fulmine si schiantava vicino alla mia trappola.

<<Non se ce la faccio, sono troppo stanca>> sussurrai mentre sentivo le forze venire a meno e il fuoco avvicinarsi sempre di più al mio corpo.

<<Ti prego, provaci>>

Recupero tutte le forze rimanenti alzandomi in piedi.
Faccio qualche passo indietro prendendo meglio la rincorsa e partì per il salto.
Nel mentre compivo l'azione, sentì il fuoco rovente sull'addome provocarmi una bella ferita.
Quando toccai il terreno, lasciai un sospiro di sollievo ma che fu subito rimpiazzato da un gemito di dolore.
Jacob mi corse di fianco iniziando a tempestarmi di domande delle quali non riuscì a rispondere nemmeno ad una.
Dalla troppa stanchezza, il mio corpo si trasformò in quello di un umano lasciandomi uno buco nella maglia dove il fuoco mi aveva colpito.
A quella visione, anche Jake fece lo stesso per assistermi meglio.