Pietro Maximoff

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<<Ma- ragazzo, queste cose le conosce pure l'aria>> Wanda rimprovera il mio ragazzo.

<<Il suo compleanno?>> sospira nuovamente la rossa.

Il ragazzo resta in silenzio <<Dicem-?>> prova a dire un mese.

<<No>>

<<Novembre, si è sicuro quello>>

<<Ottobre, amico. È nata ad Ottobre. Il tredici>> dice in un secondo Pietro con la sua super velocità per poi andare di nuovo via.

<<Ottobre, si certo. Hai visto? Questa la sapevo>> la schernisce

<<Mhmh>> segna un'altra croce <<Okay, domanda bonus>>

<<Sono pronto>>

<<Ha cicatrici?>>

Annuisce

<<Dove?>>

<<Gamba>>

<<Troppo generico, destra o sinistra>> resta ancora una volta in silenzio.

<<Coscia sinistra, lato esterno. Causa? La sua ingenuità. Quando? Alla tenera età di dieci anni>> risponde di nuovo Pietro tornando <<Amico, ma tu sai veramente qualcosa di T/n? Andiamo, queste sono le cose più scontate>>

<<Io la conosco>> batte una mano sul tavolo <<E ora, se volete scusarmi, la porto fuori invece che tenerla rinchiusa come fate voi>>

Nell'aria scoppia una tensione che si poteva squarciare con un battito di ciglia <<Tu non sai un cavolo di lei se dici queste cose. Lo sai che...>> inizia una scarica di domande sempre più alterato.

<<Pietro>> il biondo continua

<<PIETRO>> poso le mani sul suo petto.

Si zittisce e abbassa lo sguardo verso il mio. I suoi occhi con le sfumature dell'oceano mi trafiggono perdendo tutta la rabbia <<Dimmi, piccolina>> posa le mani sui miei fianchi dondolandoci.

<<Stai tranquillo, va tutto bene>>

Continua a guardarmi serrando la mascella <<Dove andrete?>>

<<Non lo so, dice che è una sorpresa. Vero?>> sorrido girandomi verso il mio ragazzo e andando verso di lui.

Non so perché ma ho avuto la sensazione che le mani di Pietro non volessero lasciarmi. Sarò impazzita, lui stesso è impegnato e di certo non può innamorarsi di una come me.

Annuisce e mi attira a se <<A dopo, suoi genitori>> fa una smorfia e mi porta via.

——————

Torno a casa dopo poco e vado diretta in camera chiudendomici dentro. Stringo con le mani le coperte per non svegliare i gemelli dalla mia crisi. Mi ha lasciato. Il mio- ormai ex-ragazzo mi ha tradito baciando senza ritegno un'altra ragazza davanti ai miei occhi. Dopo tutto questo tempo...sento il cuore come se volesse uscire dal petto e picchiarlo lui stesso. Mi ero fidata, mi ero-

<<T/n>>

Non rispondo, sperando chiunque fosse di andarsene. Non penso di aver fatto tanto rumore.

<<Stai bene?>>

Pietro...il mio carissimo migliore amico. Mi conosce come le sue tasche...purtroppo.

Dream little butterfly || ImmaginaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora