Bucky Barnes

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a vostro rischio
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Apro gli occhi di soprassalto con il fiato corto e sento la gola pizzicarmi dalla secchezza. Mando giù il groppo passando la mano sulla fronte asciugandomi il sudore. La sveglia segna le due di mattina, nemmeno tre ore di sonno. Faccio per alzarmi quando mi accorgo di una presa ferrea attorno a me che mi stringeva ad un corpo caldo. Il profumo di Bucky mi inebria le narici e mi rilasso prendendo grandi respiri.
Mi giro verso di lui e lo vedo dormire sereno facendomi spuntare un sorriso.
Gli scosto alcune ciocche di capelli dal viso quando lo sento borbottare qualcosa.

<<Va tutto bene Buck, dormi ancora>> sussurro e mi attira a se maggiormente posandomi delicati baci sul collo.

<<Dormi amore>> sussurra con voce roca

<<Vado a prendere un bicchier d'acqua, torno subito>> lo bacio a stampo alzandomi facendogli lasciare la presa attorno a me.

Aggrotta la fronte aprendo e chiudendo le mani verso la mia direzione come un bambino facendomi ridere. Lo copro di nuovo con le coperte e vado in cucina posando le mani sul ripiano dell'acquaio mentre alcuni ricordi dell'incubo riavvioravano. Scuoto la testa ed alzo il braccio per prendere il bicchiere quando un giramento di testa mi fa mollare la presa su di esso per portare le mani sulla testa. La caduta del vetro in frantumi viene attutita da una mano al mio fianco insieme al rumore contro il ripiano.
Apro gli occhi e vedo il braccio in vibranio di Bucky ritirarsi dietro la mia schiena.

<<Hai avuto un incubo, perché non me lo hai detto>> sento la sua profonda voce parlarmi in modo dolce

<<Dormivi sereno, non volevo svegliarti per un mio capriccio>> mi appoggio sul suo caldo e confortante petto.

<<Piccola>> mi gira verso di lui e fa sedere sul piano posizionandosi fra le mie gambe
<<Lo sai che quando si tratta di te non ragiono più, devi dirmele queste cose. Ti aiuterò sempre, in qualsiasi momento>> mi accarezza una guancia mentre annuivo.

<<Adesso sto bene>> lo abbraccio ma, come sempre, capisce tutto meglio di me.

Sento le sue mani scorrere lungo le mie cosce prima che mi attirasse a cavalcioni su di lui.
Fa dietro front e mi riporta a letto

<<Adesso mi prenderò cura di te>> mi bacia la fronte e torna in cucina mentre io mi posizionavo sotto le coperte

<<Bevi questo>> torna pochi secondi dopo porgendomi una bustina.

La prendo e butto giù stendendomi dopo. Mi gira di schiena e inzia un rilassante massaggio

<<Cosa fai bucky>> sussurro

<<Shh, rilassati piccola>> dice con la voce che mi fa impazzire.

Sorrido e chiudo gli occhi beandomi delle sue mani su di me. Dolci baci si posano sulla mia schiena provocandomi brividi non indifferenti. Le sue labbra si curvano in un sorriso sulla mia pelle mentre la sua leggera barba mi solleticava. Dalla schiena, passano verso il collo scostandomi dolcemente i capelli. Mi accarezza i fianchi stringendoli ogni tanto possessivamente senza approfondire con il braccio in vibranio.
Un lieve sospiro esce dalle mie labbra e così fa lui di rimando

<<Mi farai impazzire prima o poi>> esclama al mio orecchio.

Sorrido come un ebete e mi bacia la guancia

<<Sei emozionato Buck?>> gli chiedo quando sento qualcosa premermi sul retro coscia

Un sospiro gli esce dalle labbra e stringo il cuscino vedendo la sua espressione nello specchio vicino al muro. Sento il mio corpo esser girato e, non appena incrocio il suo sguardo, uno zoo di farfalle si insedia nel mio stomaco. Anche con i capelli corti, questo ragazzo riesce sempre a essere un modello.
Piccole ciocche di capelli ricadevano lungo la sua fronte, il petto asciutto e muscoloso si abbassava e alzava lentamente per il suo respiro pesante ma silenzioso. Le mani vengono messe in risalto dalle vene e il suo profumo mi da alla testa.
Mi accarezza una guancia e mi appoggio ad essa.

<<Come ti senti>> si avvicina e mi alza la testa con due dita sotto il mento con l'altra mano per avere più spazio sul mio collo.

La punta della sua lingua contro la mia pelle mi fa scappare un ansimo facendomi portare le mani fra i suoi morbidi capelli. Mi attira a sé con una mano dietro la schiena e lo sento mordere, succhiare e baciare il collo. Il calore del suo corpo aumenta ogni secondo facendomi sentire come a casa e non posso immaginarmi sensazione migliore. Le mie gambe si allacciano attorno alla sua vita e sento ogni millimetro della sua virilità contro il mio ventre mentre modo in cui mi tiene stretta a sé mi stringeva il cuore di gioia

<<Sei così bella, T/n>> afferma un momento prima di catturare le mie labbra in un bacio tutt'altro che dolce.

Le nostre lingue giocano a rincorrersi e a stuzzicarsi facendoci sorridere. Il suo bacino si scontra più volte contro il mio e l'unica cosa che sento è la sua emozione crescere ogni secondo.

<<Ti devi sentire molto stretto>> borbotto dopo che ci stacchiamo per riprendere fiato accarezzandogli il cavallo dei boxer.

Lo vedo guizzare la mandibola diverse volte e sorrido facendo pressione su un punto preciso facendogli sfuggire un sospiro smorzato.

<<Amore>> si lecca le labbra prendendo e bloccando le mie mani sopra la testa <<Adesso sconterai ciò che hai provocato>> sussurra al mio orecchio mentre il mio petto si inarcava.

Una sua mano lascia le mie ma, prima che potessi muoverle, l'altra sua le blocca nuovamente.

Sento il freddo del suo braccio vagare per i miei fianchi. Alza e abbasso il tessuto della maglia mandandomi in paradiso. Dopo qualche altra volta, in modo sempre più sensuale, sento la sua mano sulla mia pancia. Infiniti brividi si propagano lungo il corpo facendolo sorridere vittorioso.

<<Bastard->> il respiro mi si smorza in gola non appena sento il mio seno sinistro racchiuso nella sua mano.

La muove in modo lento e in cerchio mandando in tilt tutta me. Le sue dita circondano le mie dolci curve salendo verso il centro. Inumidisco le labbra negando lentamente un secondo prima che iniziasse a stuzzicare il punto debole del mio seno. Se lo rigira fra le dita sapendo quali precise mosse fare in ogni secondo. Muovo le gambe chiudendole sentendo del caldo propagarsi fra di esse.

<<Non fare la cattiva, lascia che ti ami piccola>> mi bacia sulle labbra e dopo sulla punta del naso.

Mi lascia le mani <<Lasciale ferme li>> mi fa l'occhiolino prima che mi alzasse la maglia.

Il suo sguardo che percorre il mio busto mi fa mordere il labbro. Non si lascia fuggire nemmeno un millimetro finché non arriva di nuovo al mio viso <<Sei spettacolare cazzo>> si mette su di me completamente catturando la mia bocca. Maglia e pantaloncini volano via qualche secondo dopo in modo che sentissi di più il suo piacere.

Si posiziona meglio fra le mie gambe e fa combaciare i nostri bacini. Il fine tessuto del mio intimo non lascia niente all'immaginazione di ciò che c'era sopra. Bucky si stacca dalle mie labbra per sentire i suoni che mi uscivano. Continua i suoi movimenti lenti e decisi come se lo stessimo facendo. Porta le mie gambe attorno al suo bacino e aumenta lentamente.

<<B-bucky>> sussurro stringendo il cuscino sotto la mia testa <<Ti prego>> chiudo gli occhi.

<<Dimmi baby>> posa una mano sul mio ventre.

<<Lo sai>> dico con voce impastata.

Il moro sorride e nega <<Rinfrescami la
memoria amore>> posa il pollice fra le mie gambe sentendolo inumidirsi quasi subito.

<<Prendimi>> apro gli occhi e non se lo fa ripetere due volte.

I nostri ultimi indumenti finiscono da una parte remota della stanza e i nostri corpi si uniscono come mai prima d'ora. Le finestre si appannano e il muro presenta piccole crepe in più. Le nostre mani si cercano disperatamente chiudendosi dopo insieme e così le nostre bocche. Non siamo mai stati bravi con le parole ma sono i fatti che contano più di tutto e in quello riusciamo perfettamente. L'ultima cosa che sento prima di cadere nelle braccia di Bucky sono un flebile <<Ti amo da morire>> e poi un bacio sulla fronte.

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~per te...mio yellow

Dream little butterfly || ImmaginaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora