Draco Malfoy

1K 52 1
                                    

<<T/c, Malfoy! Voi toccano le ronde di notte>>

Ecco qua, il mio incubo peggiore che si avvera.
Io e Draco Lucius Malfoy da soli, di sera e per lunghe ore.
Una risata alle mie spalle mi risveglia dai miei pensieri.

<<Bene bene bene>> mi gira intorno il furetto <<Non vedo l'ora, piccola ippogrifo>> mi sorpassa dandomi una spallata.

Mi volto infastidita con me stessa non avendo avuto il coraggio di rispondergli a tono come meriterebbe ancora una volta.
Con mio estremo dispiacere, la sera arriva fin troppo presto per i miei gusti.
Esco dalla Sala Grande senza nemmeno aver sfiorato una briciola di cibo per l'agitazione di stomaco provocata dal biondo ossigenato.
Mi siedo a terra aspettando il suo arrivo.
Dopo interminabili minuti ad aspettarlo, il mio cervello iniziava già a pensare a come ucciderlo quando il rumore di una porta che si apre attira la mia attenzione. Draco Malfoy in tutta la sua spavalderia e bellezza, stava camminando a grandi falcate nella mia direzione. Soltanto quando si ferma davanti alla mia persona noto i suoi capelli altamente scompigliati, labbra rosse e gonfie, respiro affannato e cintura allacciata male.

<<Ti piace ciò che vedi, piccola?>> ghigna avvicinandosi al mio viso.

Il suo profumo forte e pungente mi inebria la mente abbagliandomi.

Vedendo nessun segno in arrivo, mi squadra dall'alto al basso inumidendosi le labbra.

<<Palesemente appena uscito dalle gambe di una povera ragazza che ha avuto a che fare con te>> rispondo incrociando le braccia.

<<A quella ragazza però non sembrava dispiacere dato che le mie orecchie sentivano soltanto le sue urla di piacere e il mio nome urlato più e più volte, cosa che succederà anche a te>> si beffeggia sistemandosi davanti ai miei occhi facendomi addirittura l'occhiolino.

Fingo un conato di vomito iniziando a camminare.
Lo sento ridere alle mie spalle mentre mi raggiungeva.
Sperai un secondo che potessi passare una serata tranquilla quando due forti braccia mi presero per i fianchi spostandomi dall'andare a picchiare contro una colonna.
Mi ritrovo con la schiena spiaccicata contro il suo petto e il suo respiro sul mio collo.

<<Persa nei pensieri?>> sussurra al mio orecchio.

Ci metto qualche secondo a capire il tutto prima di liberarmi dalla sua presa come scottata <<Non toccarmi Malfoy>>

Il ragazzo mi guarda con un cipiglio alzato <<Ti ho salvato da un naso rotto e un gran mal di testa>> si ricompone <<e poi ho già scovato una coppia mentre tu eri su un altro mondo>>

Guardo tutto fuorché i suoi occhi <<Mmh okay, bravo. Hai capito il nostro lavoro>> prendo la bacchetta dalla tasca e la impugno riprendendo il cammino.

Sento i suoi passi alle mie spalle e uno sguardo bruciarmi addosso, non ci vuole una scienza per capire di chi fosse.

<<Perchè mi odi così tanto?>> spunta il genio dell'anno.

<<Davvero me lo stai chiedendo?>> ridacchio

<<Non ti sei mai comportato bene nei miei confronti, in quattro anni>> dico ormai con nonchalance, tanto non può cambiare.

<<Ti ho solo stuzzicato o fatto qualche scherzo ma non ho mai esagerato andiamo>> si giustifica

Mi fermo di scatto e mi giro lentamente verso di lui <<Mai esagerato? Davvero?>> uso tutto il mio autocontrollo per non urlargli contro, solo perché era notte e tutti dormivano.

Dream little butterfly || ImmaginaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora