«Guardali, non sono adorabili?»
«Senti... magari è meglio se li lasciamo--»
«Incredibile come possono sembrare indifesi quando dormono.»
«Zabs, io non credo dovremmo- per niente--»
«Buongiorno raggio di sole!»
Lily socchiuse gli occhi, intontita, e cercò di mettere a fuoco le due figure che la osservavano dall'alto. Aveva la sgradevole sensazione di aver chiuso gli occhi da solo dieci minuti e di averne dormiti cinque, ma si rese conto che ormai la stanza era illuminata dalla luce del primo mattino.
Soffocò uno sbadiglio, poi si sfregò stancamente un occhio mentre rivolgeva un'occhiata assonnata a Harper e Zabini.
«Buongiorno» biascicò – o almeno ci provò – e quando si mise seduta si rese conto di avere il braccio di qualcuno appoggiato sullo stomaco.
«Riposato bene?» chiese proprio in quel momento Zabini, e la faccia di Lily passò da assonnata a terrorizzata in meno di mezzo secondo. Il suo cervello parve accendersi all'improvviso come se avesse premuto un interruttore, e in pochi secondi ebbe il tempo di notare l'espressione incredibilmente compiaciuta di Zabini, quella a disagio di Harper e il viso stranamente sereno di Malfoy.
Rimase immobile – pietrificata – mentre il suo sguardo saettava dai ragazzi, poi dai propri slip a fiorellini e infine sulla figura rilassata di Scorpius: si era addormentato con solo i boxer addosso e doveva essersi rigirato nel sonno perché era rivolto verso di lei, il viso per metà nascosto dal cuscino e il braccio inerte che ora era scivolato in grembo a Lily.
Stava pensando a come evitare la catastrofe – cioè a come svignarsela prima che Scorpius si svegliasse perché, davvero, non aveva voglia di incrociare il suo sguardo in quella situazione – ma ovviamente quando una giornata inizia male può andare solo peggiorando, o almeno quella sembrava essere la regola di quella mattina.
«Il risveglio del nostro eroe» gongolò Zabini, e dall'espressione di giubilio che aveva in faccia se la stava godendo veramente tanto.
Nonostante il desiderio di sprofondare nelle viscere della terra, Lily si ritrovò a provare un certo senso di ammirazione – e anche un po' di inividia – nel modo in cui Scorpius si svegliò. Aprì lentamente gli occhi, spostò lo sguardo da lei ai ragazzi e poi si puntellò su un gomito, dando prova che un Malfoy è in grado di uccidere con lo sguardo anche in mutande, appena sveglio e dopo essere stato beccato con tutto il braccio nel barattolo della marmellata.
«Zabini, Harper...» disse lentamente, gli occhi che mandavano scintille. «Pensavo volessimo rimanere amici.»
Harper, dando prova di avere un certo istinto di sopravvivenza, si eclissò alla velocità della luce, mentre Zabini si limitò a rivolgere un sorriso smagliante ad entrambi.
«Appunto perché siete i miei amici preferiti sono venuto a svegliarvi» celiò sistemandosi ditrattamente la cravatta, senza togliersi quell'espressione maledettamente compiaciuta dalla faccia. «Stiamo tutti tornando al castello prima che inizi la colazione, ormai non sarà rimasto più nessuno di pattuglia. Ma se volete stare ancora un po' da soli potete anche raggiungerci dopo... anzi, volevo essere il primo a congratularmi--» Zabini balzò di lato, evitando per un pelo di essere preso in faccia da un cuscino. «Quindi congratulazioni. Ora vi lascio soli» concluse sgusciando verso la porta a una velocità incredibile - forse perché dopo il cuscino Scorpius si era sporto oltre Lily e aveva afferrato la lampada dal comodino.
«Magnifico» borbottò Lily, che per tutto il discorso di Zabini si era premuta il palmo della mano sugli occhi, pregando mentalmente Merlino che finisse tutto in fretta.
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Unsuspecting Lovers | Scorily
Fanfiction"Scorpius la guardò improvvisamente serio e Lily ricambiò diffidente il suo sguardo. Pensò che la sua non era una bellezza convenzionale, con tutte quelle lentiggini sulla pelle troppo chiara e quei capelli rossi marchio Weasley; eppure c'era qualco...