Lily non poté fare a meno di pensare di essere in assoluto la persona più sfortunata del Mondo Magico e non.
Possibile che dovessero capitare tutte a lei?
Spostò per alcuni secondi gli occhi da Chris, che aveva sostituito il suo stupore con un'espressione amareggiata, a Nott, che la studiava con interesse, sicuramente curioso di vedere cosa avrebbe fatto.
Rassegnata, guardò Adam.
«Ti dispiace se...?» mormorò in tono dispiaciuto, facendo per alzarsi.
Lui scrollò distrattamente le spalle, senza toglierle gli occhi di dosso.
Lily, leggermente barcollante sui propri piedi, si alzò e fece per allontanarsi.
«Ah, Adam?» lo chiamò voltandosi e arrossendo lievemente. «Grazie. Davvero.»
Cercò di mettere in quell'ultima parola tutta la gratitudine e il calore che riuscì a racimolare, e il Serpeverde parve capire perché le concesse un flebile sorriso che a Lily sapeva tanto di perdono.
Lily, leggermente riscaldata da quel gesto, si avviò verso l'uscita del pub. Stava giusto per aprire la porta quando si ricordò improvvisamente il motivo per cui inizialmente era andata lì, così che le venne quasi naturale voltarsi e guardarsi in giro. Quando individuò Rose si sorprese non poco nel notare che non era più sola, ma bensì in compagnia di Scorpius Malfoy. La cosa che la stupì di più e che le fece avvertire una dolorosa scheggia d'amarezza nel cuore, però, fu vedere che non si stavano saltando alla gola come loro solito, ma al contrario chiacchieravano amabilmente.
Reprimendo il desiderio di studiare la scena più da vicino, si ricordò mentalmente che Chris la stava aspettando.
Uscì di malavoglia, facendosi investire dalla gelida brezza di metà novembre, e prima ancora che potesse rendersene conto svoltò l'angolo e raggiunse il Corvonero.
«Ciao» azzardò con tono cauto, avvicinandosi con passo un po' incerto.
Chris, che impegnato com'era a guardare dentro i Tre Manici di Scopa non si era accorto del suo silenzioso arrivo, spostò lo sguardo su di lei, che si sentì improvvisamente in colpa nel notare che non era arrabbiato ma bensì deluso.
«Credevo dovessi uscire con tua cugina» commentò con voce atona, ignorando il suo saluto.
Lily abbassò lo sguardo, confusa e incapace di formulare una scusa credibile.
Per sua sfortuna il Firewhiskey che aveva bevuto le stava facendo provare uno strano senso di smarrimento; aveva l'impressione che qualcuno si stesse divertendo a Schiantare il suo cervello all'interno della sua testa, facendo sì che il senso di stordimento e vuoto avesse la meglio.
Chiuse gli occhi per un istante, cercando di fermare i suoi pensieri su Chris e di non lasciarli fluttuare nel vuoto, come d'altronde stavano facendo tutti i suoi sensi.
«Mi hai accusato di non avere fiducia in te, e così ho deciso di dartene» continuò con calma, senza lasciare alla Grifondoro il tempo di rispondere. «Mi sono fidato di te, Lily, e tu mi hai mentito.»
«Siamo solo amici» fu l'unica cosa che riuscì a dire, anzi, a farfugliare.
Chris alzò un sopracciglio, cercando di incatenare i suoi occhi con quelli arrossati di lei, che cercavano a tutti i costi di sfuggirgli.
«Da come ti guarda si direbbe il contrario» commentò con tormento Chris, lanciando un'occhiata accigliata alla sua destra.
Lily seguì la traiettoria del suo sguardo, senza capire. Quando incontrò gli occhi verdi e brillanti di Nott che, per l'appunto, la stavano osservando impassibili e senza l'ombra d'imbarazzo, capì cosa intendeva Chris: come spesso accadeva Adam non le toglieva gli occhi di dosso.
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Unsuspecting Lovers | Scorily
Fanfiction"Scorpius la guardò improvvisamente serio e Lily ricambiò diffidente il suo sguardo. Pensò che la sua non era una bellezza convenzionale, con tutte quelle lentiggini sulla pelle troppo chiara e quei capelli rossi marchio Weasley; eppure c'era qualco...