LOVE ME ONE MORE TIME

CAPITOLO 63- DIVIDERSI=PERDERSI

EMMA

Sono passate tre settimane, tre lunghissime settimane..

Sembra molto di più.

Inizialmente è stata dura poi però sono riuscita a pensarlo di meno, a distrarmi.

Ieri sera siamo stati in videochiamata fino alle tre di notte, ho perso il conto di tutte quelle volte che ci siamo detti 'mi manchi', sembrava un sogno, un triste sogno.

Di notte faccio fatica a dormire, è tutto cos' difficile senza di lui,sembra di non avere più le forze o anche solo la voglia di divertirmi, di uscire.

E'domenica, l'ho sempre odiata la domenica, mi trovo sola sul divano di casa mia a fissare l'orologio con un succo in mano.

<<Emma!>> Mi volto, non avevo sentito mio fratello arrivare. <<Che ci fai qui?>>

<<Avevo bisogno di stare un po' da sola..>>

<<Ultimamente sei sempre da sola.>> Josh si siede accanto a me. <<Cosa succede?>>

<<Mi sento persa, Josh. Non immagini quanto io mi senta persa..>>

Mio fratello mi accarezza la spalla. <<Tornerà, lo sai anche tu.>>

<<Ma quando? Quando io vorrò rifarmi un'altra vita? Quando magari potranno capitarmi occasioni grandi? Lui potrebbe tornare e non trovarmi.>>

<<Tu devi andare avanti con la tua vita..>> Mi sussurra Josh e mi stirnge forte la mano.

Prendo il telefono e d'isitnto vado sul profilo di Neels. Ha pubblicato qualcosa, non me ne sono accorta prima.

Clicco sulla sua immagine di profilo per guardare cosa ha pubblicato: è auna festa con dei suoi vecchi amici. E' con un ragazzo moro e con una ragazza boccola dai capelli color mogano, ha una bottiglia di birra in mano e sorride.

Il suo sorriso mi uccide.

Ha pubblicato anche un video insieme ad alcuni suoi amici. Pensavo si privasse di queste cose per me?

E' andato a Londra semplicemente per diversirsi in un posto dove io non potevo rompergli le scatole?

Mille domande si fanno strada nella mia testa.

<<Hai ragione Josh, devo andare avanti con la mia vita.>> Blocco il telefono. <<Alla fine se due persone si dividono, come si può sperare di ritrovarsi?>>

NEELS

Ho bevuto troppo, come sempre. In queste settimane mi sono ripetuto troppe volte di evitarle certe feste, certe abitudini, ma ho bisogno anche di questo soprattutto se ho intenzione di stare qua ancora perun bel po'..

E'tutta la sera che penso a Emma, le ho scritto un messaggio ma non mi ha risposto.

Continuo a guardarmi le sue foto, continuo a guardare quel maledetto sorriso che io vorrei baciare ad ogni costo.

<<Quindi perchè sei tornato? E soprattutto.. perchè tu e Crystal vi siete lasciati? Eravate bellissimi insieme, e lei era così simpatica!>>Mi chiede Christina, una mia vecchia amica.

<<Ci sono state alcune complicazioni.>> Dico semplicemente.

<<Il signorino ha perso di nuovo la testa per Harris! E' venuto a Londra per migliorarsi.>> Esclama Kevin. Lui la conosce molto bene Emma,andavano molto d'accordo ed io non ci facevo neanche caso, non ero geloso. <<E' convinto dipoter cambiare per lei, ma se ti trovi qua amico, vuol dire che non stai facendo molti sforzi per lei.>>

<<Sta' zitto.>> Sbotto.

<<Emma?>>Christina alza il sopracciglio. <<Così mi deludi! Con tutti i casini che ci sono stati con lei le stai ancora dietro?>>

<<Non penso di dover dare spiegazioni a te.>> Bevo un sorso di birra e prendo il telefono. Perchè non mi risponde?

Merda.

Le scrivo un altro messaggio: Emma, tutto bene? Dormi?

Visualizza all'istante ma non risponde. Mi sta prendendo per il culo?

Emma,cazzo,rispondi.

Sto impazzendo.

Il telefono mi vibra, apro subito il messaggio.

Devo andare avanti per la mia strada. E' difficile, lo so, ma quello che devi fare ora è divertirti proprio come stai facendo adesso. Non pensare a me, goditi ogni tuo momento. Ci ritroveremo un giorno, ma non ora. Non posso aspettarti, scusami. Ciao Neels, buon proseguimento.

Gli occhi mi si rimpiono di lacrime. Come può dirmi queste cose dopo tutte le promesse?

Tiro un calcio al tavolo e lancio la bottiglia nel lavello tagliandomi un dito.

Visualizzo e non rispondo.

Ha un altro, forse è per questo che mi ha scritto questo messaggio stupido.

Tiro fuori la sim dal telefono, la rompo e la butto nel cestino.

Se è questo che vuole mi farò da parte, prenderò il mio tempo.Fanculo le feste, fanculo tutto quanto. Diventerò una persona migliore e tutto questo solo per lei.

"Tiamo" dico a bassa voce, come se lei potesse sentirmi.

Chiudo gli occhi e torno a casa di mia madre piangendo come un bambino disperato.