LOVE ME ONE MORE TIME

CAPITOLO 67- UN GESTO VALE PIU' DI MILLE PAROLE

EMMA

La cerimonia è andata alla perfezione e non nego di essermi messa a piangere al 'sì'.

Le mie amiche mi hanno consolata tutto il tempo del viaggio verso il ristorante, e la presenza di Neels non aiutava per niente.

Il ristorante che hanno scelto è molto elegante e accogliente, siamo solo alla prima portata e già mi piace tutto.

La sala è molto grande e tutti siamo divisi in tavoli.

In un tavolo ci sono gli sposi, nell'altro i parenti, ancora nell'altro i genitori degli sposi.

Io sono al tavolo con le mie amiche, mentre accanto a me ci sono gli amici di Josh dove c'è anche Neels, e nell'altro ancora ci sono tutti gli amici della sposa.

Io me lo scordo un matrimonio così, anzi, mi scordo proprio il matrimonio.

<<E'tutto così buono.>> Dice Sally, guastandosi l'antipasto.<<Hanno scelto molto bene.>>

<<Sì, molto.>> Guardo l'orologio, ho già sonno e sono solo le dieci di sera. Non ce la posso fare.

<<Ragazze vado in bagno ad aggiustarmi il trucco, arrivo tra poco.>> Ho il mascara completamente sbavato. I matrimoni dovrebbero essere felici.

Entro nel bagno e mi guardo allo specchio. Sono così cambiata in questi mesi che quasi non mi riconosco più.

Mi aggiusto il mascara e poi passo un po' di cipria.

La porta si apre ed io sobbalzo.

<<Ehy.>>Neels appare davanti a me. <<Ho dovuto seguirti fino in bagno per riuscire ad avere una conversazione con te.>>

<<Scusa se in questi mesi ho provato anche solo a chiamarti per dirti del matrimonio ma tu hai deciso di cambiare numero. Hai un'altra, vero? Se è così dimmelo perchè sono passati dieci mesi e..>>

Neels mi zittisce appoggiandomi un dito sulle labbra. <<Ascoltami, tiprego.>>

<<Risparmiatelo, Neels.>>

<<Ho bisogno di parlarti, devi ascoltarmi.>>

Sbuffo,ma decido di ascoltarlo. <<Dimmi.>>

<<Quella sera che mi hai mandato il messaggio io pensavo che tu mi chiedessi del tempo, perchè volevi andare avanti con la tua vita ma con un'altra persona ecco perchè ho reagito così.>>

<<Avevo visto come ti divertivi.. e io pensavo fossi andato a Londra perchè volevi essere.. non lo so.. più libero..>>

<<Cosa stai dicendo Emma?>> Mi prende il viso tra le mani. <<In questi mesi sono cambiato tantissimo. Non sono stato con nessuna e non ho fatto altro che lavorare su me stesso. Mi ha spiazzato vederti in chiesa, è vero, non ero pronto a vederti, ma ti prego, non roviniamo tutti gli sforzi fatti.>>

Lo guardo negli occhi, sono lucidi. <<Mi sei mancato così tanto..non hai idea Neels.. ho sofferto ogni giorno senza di te, ti ho anche scritto su instagram ma tu non mi hai mai risposto..>>

<<Lo so, cazzo scusami Emma! Ma ero confuso, vedevo che eri sempre insiemea Eric.. e.. beh.. ho pensato ti frequentassi con lui.>>

Sgrano gli occhi. In tutto questo tempo non ci siamo mai sentiti solo per orgoglio.

Lui continua a parlare accarezzandomi il viso. <<Io ti ho promesso che saremmo riusciti a ritrovarci, ed è successo. So che sei arrabbiata con me, anche io lo sono con me stesso, ma sono una persona nuova, non mi interessano più le cazzate di una volta e sono pronto ad amarti davvero come meriti. In tutto questo tempo che sono stato lontano da te ho capito tante cose, e non voglio più perdermi nulla con te. Voglio buttarmi anche a costo di correre.. ma..con te vale la pena correre e buttarmi, con te vale la pena ogni rischio. Ti ho amato da lontano per dieci fottuti mesi e sono pronto a farlo adesso, qui, per sempre.>>

<<Io.. non so cosa dire..>> Mi ha lasciata senza parole.

<<Lo so, non serve che tu mi dica nulla. Per una volta voglio essere io a dimostrarti tutto l'amore, dammi questa possibilità, credimi per una volta.. so che è difficile ma fidati, te lo chiedo con il cuore in mano.>>

Le lacrime mi scendono lungo le guance, non gli dico nulla, lo abbraccio soltanto. Un gesto vale più di mille parole.

<<Se hai bisogno di tempo per credermi te lo darò, e questa volta ho intenzione di farti davvero vedere quanto io ci tengo a te.>>

<<Abbiamo tutto il tempo del mondo per dirci tutto..>> Dico soltanto.

Lo prendo per mano. <<Andiamo a mangiare però, ho una fame assurda.>>

Neels scoppia a ridere e usciamo mano nella mano dal bagno.

Mio fratello ci rivolge un'occhiata e sorride, è fiero di me, lo so.