LOVE ME ONE MORE TIME

CAPITOLO 15- CUORI ROTTI

Sono stata sveglia tutta la notte a pensare, non ho fatto altro che guardare il telefono in attesa di un suo messaggio ma così non è stato.

Seduta sul letto guardo l'orologio di fronte a me: sono le due meno un quarto del pomeriggio.

Senza nessuna voglia mi vesto, ovviamente il vestito della sera prima che sa ancora di vodka.

Appena apro whatsapp trovo più di trenta messaggi da parte di mio fratello.

"Ma dove sei?"

"Emma,rispondimi."

"Sono preoccupato. E' successo qualcosa?"

"Spero tu sia a dormire da qualche tua amica.

E così via.

Visualizzo senza rispondere ed esco all'istante dalla stanza.

Lascio la chiave alla ragazza al primo piano, sorrido, ringrazio e poi chiamo il primo taxi, dopodichè finalmente arrivo davanti casa mia dove noto subito la macchina di Neels e altre due macchine che non riconosco.

Suono il campanello, e mio fratello mi apre. <<Ciao Josh..>>

<<Si può sapere dove cazzo eri?>>

Entro in casa e ovviamente c'è Neels insieme a Crystal, le mie migliori amiche e David.

<<Scusami,davvero, ma è stata una nottata un po'..>>

<<Non mi interessa, dovevi almeno avvisarmi. Dio, che irresponsabile.>>

Neels prende subito parola. <<Dovevo dirtelo, ma aspettavo che si facesse viva. Ieri non era molto in sé così l'ho accompagnata in un hotel. Non poteva tornare a casa in quelle condizioni.>>

Josh mi guarda sconcertato e poi dedica la sua attenzione a Neels. <<Sei qua da due ore, potevi dirmelo.>>

<<Scusami..hai ragione..>>

Cryatal lo guarda. <<Scusa, a che ora l'hai accompagnata in questo hotel?>>

<<Erano le quattro più o meno..>>

<<E mi spieghi perchè sei ritentrato a casa alle cinque emmezza?>>Crystal alza la voce. <<Suppongo sei rimasto un po' lì con lei..>>

Neels sbuffa e insiste di cambiare discorso mentre io vado in camera e mi infilo la prima cosa che trovo: una semplice tuta.

Torno in salotto e mi siedo accanto a David.

<<Tutto bene?>> Mi appoggia una mano sulla gamba ed io sorrido.

<<Certo,mi sa che non toccherò più un cocktail in vita mia..>>

<<Ma come?>> Lui scoppia a ridere. <<Avevo in mente di invitarti ad uscire con me una sera.. e beh.. non si può non bere dai..>>

<<Posso fare un eccezione allora, ma non bevo tanto.>> Mi volto verso Neels che ci guarda come se non capisse, ma non mi importa, voglio allontanarlo il più possibile da me, dalla mia persona, dai miei pensieri.

Neels esce a fumare una sigaretta ed io cerco di trovare una scusa per seguirlo.

<<Mi sta suonando il telefono.>> Dico a mio fratello. <<Scusate.>>

Corro fuori fingendo la telefonata e poi mi siedo accanto a lui in giardino.

<<Possiamo parlare?>> Gli chiedo, ma lui non mi degna neanche di uno sguardo.