NEELS
Sono seduto sul divano cercando di ignorare le urla delle persone e la musica.
Sono distrutto, vederla così mi ha distrutto.
Se non voglio farla soffrire l'unico modo è lasciarla andare e ho provato a fare questo primo passo anche se è stato difficile.
Voglio la sua felicità, e la sua felicità non sono io.
<<Perchè la tieni a distanza?>> Mi chiede Josh, sedendosi accanto a me.<<Così non farai altro che allontanarla da te.>>
<<Lo so, ed è quello che voglio. Voglio allontanarla da me perchè non voglio farla soffire. Voglio che lei sia felice.>>
<<Ma lei è felice con te, Neels. L'hai tenuta troppo a distanza, non credi che sia ora di farsi avanti?>>
Lo guardo, non sapendo neanche cosa dire.
Cazzo,anche se guardo lui mi sembra di vedere lei. I suoi occhi verdi mi ricordano gli occhi di Emma.
I suoi occhi grandi, innocenti.
Distolgo lo sguardo da lui. <<Sai cosa vorrebbe dire tornare insieme? Io e lei siamo sempre stati così Josh. Il nostro era un amore malato,tossico. Non eravamo fatti per stare insieme. Io ho fatto tanti errori di cui mi sono pentito, l'ho ferita e non voglio che questo succeda di nuovo.>>
<<Anche io non sarei d'accordo di vedervi insieme, però se lei è felice sono felice anche io.>>
Sospiro.<<Lo so..>> Stavolta riesco a guardarlo negli occhi.<<Non posso però, scusami.>>
<<Ci tieni a lei?>>
<<Ci tengo da morire a lei.>> Sorrido ricordando i suoi occhi, e ilsuo dolce viso appoggiato sul mio petto quella notte. Le sue labbra schiuse, e quando nella notte mi ha detto 'ti amo'. Lì ho capito di allontanarmi, che l'avrei fatta soffrire. <<Ho abitudini che la feriscono, comportamenti che la farebbero stare solo male..>>
<<Ma puoi cambiare per lei!>>
<<Lei non si fiderebbe più di me. Mi farebbe stare solo che male questa cosa.>>
Il mio amico mi appoggia una mano sulla spalla. <<Amico, vai da lei.>>
<<L'ho appena cacciata di casa.>> Guardo l'ora, sono le undici.
<<Non dorme a quest'ora. Fidati, vai da lei. Parlaci e se dovete evitarvi,beh, almeno lo avete fatto con maturità e guardandovi negli occhi.>>
Non so se è di me che ha bisogno lei ora, ma sono pronto a guardarla davvero negli occhi stavolta.
<<E'da mia madre. Vai.>>
Annuisco ed esco velocemente di casa prendendomi solo la giacca di pelle, non me ne frega niente se morirò di freddo.
Fuori diluvia e cerco di correre il più veloce possibile per arrivare da lei.
Appena arrivo davanti casa di mio padre inizio a sbattere i pugni alla porta. <<Emma! Ti prego aprimi.>> Urlo. <<Emma, so che sei lì!>>
<<Lei non ti vuole vedere.>> Dice sua madre.
<<Ti prego, fammi parlare con lei.>>
<<Vattene Neels.>> Dice ancora da dietro la porta.
<<No,cazzo, io la amo! La amo!>> Urlo, disperato. Sono davvero disperato, ho bisogno di vederla e parlare con lei, almeno per l'ultima volta.
Emma apre la porta, e io corro da lei per abbracciarla. <<Dio,Emma.>> Prendo il suo viso tra le mani. Ha gli occhi lucidi.<<Ti amo davvero, ti prego, credimi.>> Ignoro sua madre che ci sta guardando. Non me ne frega assolutamente nulla. <<Devi credermi.>>
Lei non dice nulla, mi stringe forte.
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LOVE ME ONE MORE TIME
Teen FictionChi l'avrebbe mai detto che una festa organizzata in casa tra parenti e amici potesse far incontrare due persone che non si vedono da molto tempo? Emma Harris, vent'enne dolce dal carattere forte ma molto sensibile, torna nella sua città Natale, Los...