CAPITOLO 52- SCELTE

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<<Che casino.>> Io e le mie amiche siamo sedute fuori dall'albergo,è ormai un'ora che continuiamo a dire le stesse cose, e non so se lo stiamo facendo per cercare di risolvere chissà cosa o giusto per parlarne e basta.

<<Ne avete parlato almeno?>>

<<No,ovvio che no!>> Esclamo camminando avanti e indietro. <<Ci stiamo evitando.>>

<<Non serve evitarsi.>> Dora scuote la testa. <<Dovete parlarne!>>

<<Cosa abbiamo ancora da dirci? Niente. E' successo e basta. Eravamo ubriachi entrambi, avevamo fumato, non capivamo più niente.. ed è successo.>> Mi tocco la fronte. <<Lo sapevo che non dovevo venire. Anche David ha detto che c'è ancora qualcosa in sospeso con Crystal..>>

<<Secondo te a lui frega qualcosa?>> Sally si avvicina a me a braccia conserte. <<A lui non gliene frega niente di Crystal! Non è venuto qua con intenzioni di non andare con altre, quindi tra loro due la cosa non è più seria.>>

<<No..ma lui potrebbe pensarci e tornare con lei..>>

<<Se non gli fosse importato niente non sarebbe venuto a letto con te!>>

<<Sì, certo. Secondo te lui va a letto con ragazze che gli interessano davvero? Guarda.. potrei farti l'elenco..>>

Mentre io e le mie amiche cerchiamo di ragionarci un po' su vediamo Neels uscire dall'albergo e guardarsi intorno, poi ci raggiunge.

<<Ciao ragazze.>>

Le mie amiche lo salutano, poi si rivolge a me. <<Possiamo parlare?>>

<<Sì..sì, certo.>> Chiedo scusa alle mie amiche e Sally mi rivolge un'occhiata rassicurante.

Ci allontaniamo in modo che non possano sentirci. Si appoggia al muro e si mette le mani in tasca. <<Credo che dobbiamo parlare..>>

Annuisco ma non rispondo.

<<Ascolta Emma, abbiamo sbagliato. Non mi sono pentito ovviamente, ma non doveva succedere. Io so quanto ci hai messo a riprenderti, non voglio essere di nuovo la causa di tutto.>>

<<Parli così per Crystal, vero? C'è ancora qualcosa con lei?>>

<<Io..>>Sospira. <<No, non so neanche definirlo il rapporto con lei.Prima di partire ci siamo detti di non cercarci, di prenderci il nostro tempo.. sono nel giusto, non ho fatto nulla alle sue spalle anche perchè non ci consideriamo ormai da troppo tempo, però sono appena uscito da una relazione che per me è stata importante, ci eravamo promessi di riparlarne appena sarei tornato..>>

In mente mia dico: ma con quella bionda andava bene vero? Se fosse andato con lei avrebbe fatto questo discorso? Cerco di fare finta di niente, e di non pensare che il problema sia io.

<<Capisco..>> Non mi escono neanche le parole, sento solo un gran vuoto dentro di me. <<Sì.. okay..>>

<<Ti prego Emma. Dimmi qualcosa.>> Mi guarda intensamente negli occhi implorandomi di trovare anche solo una risposta nel mio sguardo,ma sono impassibile. Cosa pensavo? Che si sarebbe messo con me? Che avrebbe mandato tutto a rotoli per me?

<<Mi stai chiedendo di mantenere di nuovo le distanze, vero? Mi stai chiedendo questo? Quando torneremo a Los Angeles il nostro rapporto sarà esattamente come prima?>>

<<Credo sia meglio per noi continuare a mantenere le distanze.>>

D'istinto guardo le mie amiche alla mia sinistra, continuando a guardarci, e a me iniziano a riempirsi gli occhi di lacirme.

Mi sono illusa che tra noi potesse nascere qualcosa, o anche solo vedere un cambiamento nel nostro rapporto.

Speravonon giocassimo più a questo gioco, di ferire i nostri sentimenti ogni volta che ci incotriamo..

Domani abbiamo l'aereo, e non sono pronta di tornare a Los Angeles, ho paura. Paura che sia di nuovo tutto uguale a prima, ma solo stando lontano da lui potrò riprendermi.

<<Ehy!>>Josh ci viene incontro e appena mi vede il suo sorriso svanisce.<<Che succede?>>

Neels sospira un'altra volta e cerca di prendermi le mani. <<Emma, tiprego..>>

<<Non dire una parola.>> Dico soltanto, poi mi rivolgo a mio fratello. <<Devo andare in areoporto.>>

<<Cosa?>>Mio fratello mi prende per il braccio. <<Cosa stai dicendo?>>

<<Troverò un volo per oggi stesso.>>

<<Perchè? Stasera volevamo andare a divertirci per l'ultima volta..>>

<<Andate voi, io devo andare in areoporto, voglio andare a casa.>>

Vado a recuperare la borsa dalle mie amiche e poi inizio a correre verso l'albergo.

Una volta arrivata entro in camera e mi chiudo a chiave. Inizio a fare velocemente la valigia, non mi preoccupo neanche di piegare nulla.

La porta della camera inizia a sbattere. <<Emma, aprimi ti prego!>> Neels urla fuori dalla porta, e la sua voce rimbomba.<<Emma, ti prego!>>

<<Lasciami in pace!>>

<<Aprimi. Ho bisogno di parlarti!>>

<<Ci siamo già detti tutto.>>

Appena ho preparato la valigia mi chiudo in bagno e cerco di ignorare le urla di Neels fuori dalla porta.

LOVE ME ONE MORE TIMEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora