Ho una crisi d'identità!

Non voglio più essere sottona

- Sofia pov's -

Sono a casa di Roberta. E' stata lei a organizzare la festa a casa sua, in modo che io potessi invitare il mio amico di chat Davide.  Secondo lei questo ragazzo mi sta facendo del bene, e crede che sia quello giusto. E' vero, mi sta facendo del bene, mi aiuta a non pensare a Simone, ma quando sono sola la mia testa mi porta sempre da lui. Però ora basta, devo darci un taglio! Voglio che questa sera sia diversa, voglio focalizzarmi solo sul mio nuovo amico.

Sono seduta in salotto a chiacchierare con gli ospiti quando ricevo un messaggio:

Davide: Ehi Sofi, sono arrivato. Vieni ad aprirmi?

Faccio un saltino dalla felicità, mi do un'occhiata allo specchio e vado ad aprirgli.

Ci siamo.

Apro la porta e rimango abbagliata dalla sua bellezza.

Certo, l'ho già visto in videochiamata ma dal vivo è un'altra storia.

Sono in imbarazzo, come mi devo comportare ora? D'istinto gli porgo la mano e mi presento:

Sofia: Ciao! Sofia piacere!

Cosa? L'ho fatto davvero? Si, sono un idiota! Cosa mi presento a fare? Bella figura di m..

Lui se la ride.

Davide: E io sono Davide piacere!

Dice stringendomi la mano.

Sofia: Non ci siamo mai visti di persona, solo chat o Facetime e mi sembrava giusto presentarmi.

Davide: Mi sembra giusto.

Usciamo da questa situazione imbarazzante che ho creato e lo faccio accomodare in casa. Gli offro un drink di benvenuto all'ingresso e lo presento ai miei amici. Il poveretto non ha nemmeno il tempo di bersi il suo drink che Roberta lo prende sotto braccio e se lo porta chissà dove.

Che diavolo ha in mente?

È da un po' che aspetto il ritorno di quei due, nel frattempo mi sono già scolata due drink, mentre meno me lo aspetto sento qualcuno che mi solleva per i fianchi e mi sussurra dolcemente all'orecchio:

Davide: Eccomi!

Senza nemmeno aver il tempo di rispondere, mi prende la mano e mi porta in mezzo alla mischia di amici che ballano in salotto, così iniziamo a scatenarci anche noi.

Mentre balliamo nonostante la musica sia alta riusciamo a chiacchierare.

Davide: Sono molto felice di averti conosciuta dal vivo. Sei una bella persona, molto solare.

Si certo solare, perché ancora non mi hai conosciuto bene. Ma questo non glielo dico ahaha.

Sofia: Ti ringrazio.

Davide: Ti va di uscire un po'? Ci prendiamo una boccata d'aria.

Una volta usciti in giardino, la mia curiosità prende il sopravvento:

Sofia: Come mai la mia amica Roberta ti ha rapito prima? Che ti ha detto?

Davide: Mi ha fatto un cazziatone!

Sofia: Lei cosa?

Davide: Mi ha detto che devo trattarti bene perché altrimenti me la vedo con lei.

Sofia: Dio mio che imbarazzo, ti chiedo scusa!

Davide: E di cosa?

Si avvicina pericolosamente a me, sento il mio cuore accelerare, mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi dice:

Davide: Lo sai che dal vivo sei ancora più bella?

Sorrido.

Mi sento un tantino in imbarazzo. Non so cosa dire o fare.

Davide: Ora che sono qua solo, vicino a te sento il mio cuore battere fortissimo.

Prende delicatamente la mia mano e l'appoggia al suo petto.

Davide: Senti come batte.

Non so se sia più imbarazzante quello che ha fatto o quello che ha detto.

Davide: È troppo presto se ti dico che mi piaci?

( Ehm no?! )

D'istinto abbasso lo sguardo, sento le mie guance scottare per la situazione che si è creata.

Davide: Ti ho lasciato senza parole? Scusa, non era il mio intento, ma non riesco a nascondere le mie emozioni. Non pretendo che ti piaccia anche io, so che hai il cuore impegnato...

Sofia: Dade, non ho il cuore impegnato. Mi sei stato vicino quando Simone se ne è andato, io ti ho aperto il mio cuore parlandoti di lui, di me, delle mie insicurezze. Anche se eri un amico di chat tu c'eri. Abbiamo condiviso qualcosa in queste settimane, anzi, in questi mesi.

Davide: Quindi posso avere una speranza con te?

O la va o la spacca, non voglio più essere sottona per Simone. Ormai lui è andato via, lasciandomi qua. Non si è mai fatto vivo, né un messaggio, né una chiamata, quindi ora è giusto che io mi lasci andare con qualcuno che davvero mi vuole.

Sofia: Si..

I suoi occhi si illuminano e senza pensarci due volte afferra il mio viso e mi bacia. Mi bacia con tanta voglia e passione.