Incrocio di sguardi

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- Sofia pov's -

Osservo Milano dalla mia nuova casa, che vista mozzafiato! Sono qua da poche ore e già mi sento a casa.

Una volta sistemato il necessario, chiamo Roberta, ho voglia di vederla e ringraziarla per aver scelto questa casa su misura per me e le mie esigenze. Così prendo il telefono e scrivo un messaggio veloce:

Sofia: Ehi Roby, sono libera ci becchiamo?

La risposta ovviamente non tarda ad arrivare:

Roberta: 5 minuti e passo a prenderti. Andiamo a fare un bel aperitivo in centro

Prendo il giubbotto, scendo le scale e aspetto Roberta.

Il pomeriggio passa molto velocemente in sua compagnia, è sempre la solita cara amica amante degli aperitivi e dei pettegolezzi. Con lei il tempo vola, è volato così veloce che si è fatta sera, e la mia pancia brontola! Ci alziamo così dal tavolo del bar e dopo aver pagato decidiamo di andare a casa mia per cambiarci e andare a mangiare in un ristorantino top di Milano.

Roberta: Ti dispiace se invito altre due mie amiche stasera?

Mi dice tracciando una linea di eyeliner sull'occhio

Roberta: Ho voglia di farti integrare con il mio gruppo, visto che ora vivi qui

Sofia: Si ok, mi fa bene conoscere gente nuova

Roberta: Niente ragazzi per il momento eh, quelli te li presenterò più avanti.. Ora devi solo divertirti e pensare a bereeeee

Ci mettiamo a ridere, e continuiamo a truccarci per la serata.

Una volta finito trucco e parrucco ci scattiamo un selfie, hashtag della serata: #AnimaliDaFesta

E' mezzanotte.

La cena è stata divina, abbiamo scelto un menù a base di pesce...una delizia! Tra buon cibo e buona compagnia, è venuta mezzanotte in un lampo. Le amiche di Roberta sono incredibili, molto solari ed espansive, mi sono sentita parte del loro gruppo da subito. Visto l'ora ci alziamo dal tavolo, paghiamo, e chiamiamo un taxi per farci portare in una discoteca qua vicino. Appena arriviamo, ci dirigiamo al tavolo che Roberta aveva prenotato.

Roberta: Ragazze andate pure avanti, io vado a salutare due miei amici

Dice indicando un gruppo di ragazzi seduti vicino alla pista da ballo. Tra tutti noto un ragazzo alto, vestito sportivo, con un ciuffo un po' ribelle. Lo sto fissando, ne sono consapevole, ma non riesco a staccargli gli occhi di dosso, mi ha colpito davvero tanto. Non lo so perché, è un ragazzo normalissimo, ma ha qualcosa che mi attrae, tipo calamita.

Lo fisso ancora mentre saluta Roberta con un bacio sulla guancia. Dai Sofia, smettila. Ad un certo punto, sarà magia, o forza del pensiero, ma i suoi occhi incontrano i miei. Oddio ma mi sta guardando davvero o me lo sto inventando?

Mi sta guardando?

Sta guardando davvero me?

Mi volto per assicurarmi che davvero stia guardando me, mi rigiro per guardarlo e lui mi sorride.

Oddio si, guarda davvero me!

Ho una crisi d'identità!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora