Fa freddo

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Taehyung's pov

Jimin stava spiegando agli altri cosa fosse successo, dall'inizio, alla fine. Hobi e Amanda erano corsi in pigiama a casa, Jin era appena tornato da casa della sua ragazza e io stavo seduto in terra con le mani sul viso, tremavo e piangevo, ero devastato, il mio unico pensiero era uscire a cercarlo, riportarlo a casa.

<<PERCHÉ CAZZO NON HAI CHIESTO AIUTO A NESSUNO>> Nam mi urlava contro, mentre Marnie lo teneva e cercava di calmarlo, aveva ragione, perché non avevo chiesto aiuto prima o semplicemente perché cazzo non avevo avvisato Jungkook del pericolo, perché sono un irresponsabile e vigliacco.

<<Nam calmati, adesso chiamiamo la polizia>> disse Ansley avvicinandosi a me e massaggiandomi la spalla

<<NO, LA POLIZIA NO>> urlai e corsi a togliere il telefono dalle mani di Marnie

<<Che cazzo stai dicendo Taehyung>> Nam mi teneva per le spalle e mi guardava intensamente

<<Ha detto di non avvisare la polizia o avr->> rabbrividì al solo ricordo di quel messaggio

<<AVREBBE COSA>> mi urlò Nam contro

<<NAM BASTA>> Jimin mi prese e mi fece sedere sul divano

<<Se mi fai finire ti dico anche quello>> disse Jimin spazientito, nonostante fosse quello sempre più ansioso, in quel momento era il più responsabile, con i nervi saldi.

<<Dopo che Eunwoo ci ha detto che Jungkook era andato via da un'ora, Tae ha ricevuto una chiamata che diceva "Te l'avevo detto" e subito dopo un messaggio>> Jimin prese il mio telefono dal tavolo e mostrò a tutti il messaggio

<<Se avvisi la polizia, il tuo amico non esce vivo>> disse a voce alta Hobi

<<Oh mio Dio>> Marnie si mise le mani in bocca e si sistemò al mio fianco sul divano, mi girai e la guardai, chiusi gli occhi e le lacrime scesero da sole, in silenzio, lei mise una mano sulla mia spalla e mi abbracciò.

<<Lo troveremo, costi quel che costi Taehyung>> mi sussurrò all'orecchio lei.

<<Io ho molti contatti, conosco qualcuno che può aiutarci a rintracciare questa persona tramite il telefono è molto bravo nella tecnologia>> disse Jimin

<<Io conosco un investigatore privato, molto bravo>> disse Namjoon <<Jimin chiama il tuo amico e fallo venire qui, non mi interessa se è mezzanotte, sveglialo e fallo venire, io chiamo il mio contatto, nessuno dorme oggi e per i prossimi giorni finché non lo troviamo capito?>> Nam mi guardò e poi uscì dal soggiorno per andare in cucina.

Marnie mi sorrise per confortarmi e poi andò a tranquillizzare Namjoon.

Un'ora dopo arrivò Jackson l'amico di Jimin, entrò in casa con vari attrezzi, una valigia, un computer e tanti fili, più una caraffa sicuramente contenete del caffè.

<<Scusami per l'ora>> gli disse Jimin facendolo accomodare in soggiorno

<<Jimin scherzi, la cosa è seria, farò del mio meglio>> gli sorrise e sistemò l'attrezzatura sul tavolo iniziando ad armeggiare con tutta quella roba.

Qualcuno bussò alla porta e quando Nam la aprì, comparve un signore con un lungo capotto, una valigetta e un taccuino.

<<Buonasera a tutti>> disse entrando e sedendosi sulla sedia davanti al tavolo, eravamo tutti li, pronti a passare notti in bianco, pur di trovare Jungkook.

ʟᴀ ᴍᴇɴᴛᴇ ʟɪʙᴇʀᴀ [vkook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora