ʟᴀ ᴍᴇɴᴛᴇ ʟɪʙᴇʀᴀ [vkook]

Foglio e penna

Jungkook's pov

<<Parliamo più tardi okay?>> dissi ad Eunwoo vedendo che Taehyung stava iniziando ad agitarsi. Leon fece per avvicinarsi, io indietreggiai e subito Taehyug si mise tra noi

<<Puoi anche andare al tuo posto>> gli disse Hyung con fare minaccioso

<<Volevo salutare Jk>> in realtà Leon mi metteva molta ansia, quello sguardo, quella stazza, mi metteva i brividi e poi quella confidenza così dal nulla, era decisamente fuori luogo

<<Senti te lo dico con le buone okay? togliti qualsiasi confidenza tu ti sia presa e sparisci>> Taehyung stava iniziando a perdere le staffe, le cose si mettevano male, cercai con lo sguardo qualcuno dei ragazzi, incrociai per fortuna quello di Nam e implorai aiuto con lo sguardo, lui si avvicinò subito

<<Ma scusa chi ti da il perm->> Leon non fece in tempo a finire la frase che si trovò Taehyung ad un centimetro del suo viso, io lo presi per la felpa, cercando di fermarlo.

Nonostante Leon fosse il doppio di Taehyung in quel momento si era fatto piccolo sotto il possente sguardo di sfida di Taehyung

<<Giuro che divento il tuo incubo peggiore se non sparisci dalla mia vista>> Leon indietreggiò

<<Okay ora tu ti calmi>> grazie a Dio entrò in scena Namjoon, prima che qualcuno dello staff potesse accorgersi di quello che stesse succedendo

Namjoon spinse Taehyung verso di me, io lo tirai con la mia mano e mi aggrappai al suo braccio, lui si girò a guardarmi, potevo vedere tutta la sua rabbia, gli occhi iniettati di sangue, le vene del collo fuori e i pugni stretti, lo trascinai nella prima stanza. Era un magazzino, per fortuna era illuminato dalle finestre, ma accesi lo stesso la luce, i posti piccoli, bui e freddi non mi piacevano.

<<Per favore te lo chiedo col cuore calmati>> gli dissi implorandolo, lui appoggiò le mani sulle ginocchia e si lasciò cadere sul pavimento freddo

<<Hyung?>> mi inginocchiai davanti a lui, mi avvicinai e tolsi le sue mani dal suo viso, quella strana reazione era quella che mi aspettavo di meno

<<La sola idea che potesse sfiorarti con un dito>> lo vidi tremare, gli accarezzai una guancia delicatamente e gli posai un bacio sulla fronte

<<Ma non l'ha fatto>> gli dissi dopo aver staccato le labbra dalla sua fronte, poter amare Hyung era la cosa più bella e dolorosa durante quel processo di guarigione che stavo affrontando 

<<Ora andiamo>> gli dissi prendendogli la mano e facendolo alzare

<<Jungkook?>> mi disse lui quando misi la mano sulla maniglia

<<Mh?>> mi girai e lui fissava le nostre mani intrecciate

<<Non siamo a New York>> mi disse continuando a fissarle, notai una nota di tristezza che cercava in tutti i modi di reprimere

<<Si scusa>> feci per mollare la mano, ma lui continuava a stringerla

<<Solo qualche secondo in più>> mi disse senza mai togliere lo sguardo dalle nostre mani, io guardai prima lui e poi le mani, Taehyung stava accarezzando il dorso della mia mano con il pollice, cercai di non crollare li, in quel momento così fragile.

Eravamo come due bicchieri di cristallo posti in bilico su un filo, bastava un soffio di vento, a farci cadere, cadere e romperci in mille pezzi.

<<Ragazzi dobbiamo iniziare>> Jin bussò piano e sussurrò quelle parole per farsi sentire solo da noi