Non sono stato io

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Taehyung's pov

Varcai la soia di casa tremante, avrei dovuto dire delle minacce, del fatto che erano riiniziate, e il tutto davanti a Jungkook, non potevo non dirglielo e rischiare di metterlo di nuovo in pericolo. Quando entrai sedevano tutti tranquilli sul tavolo pronti per pranzare.

<<Dobbiamo parlare>> dissi a voce alta, Namjoon aveva le bacchette a mezz'aria davanti alla bocca aperta, con un bel po' di spaghetti di soia tra di esse, guardò gli spaghetti, poi me, poi gli spaghetti, poi di nuovo me, io incrociai le braccia, lui fece il broncio e mise giù le bacchette.

<<Cosa succede?>> chiese Marnie alzandosi, guardai la situazione, erano tutti preoccupati, Jungkook maggiormente, se ne stava al mio fianco con le braccia conserte ad aspettare che parlassi. Presi il telefono dalla tasca, aprì la chat e lo consegnai a Hobi, lui lo prese e quando iniziò a leggere si dovette tenere al bracciolo del divano.

<<HOSEOK>> urlò Namjoon andandogli incontro insieme a tutti gli altri, io rimasi dove ero, perché io sapevo già tutto

<<Dammi qua>> disse Jungkook, gli prese il telefono dalle mani, cazzo, feci per avvicinarmi ma lui era ormai immerso nella lettura, tutti lo guardavamo, il suo viso diventò pallido, e iniziò a tremare

<<Jungkook?>> disse Jin avvicinandosi

<<No>> disse lui indietreggiando mentre teneva lo sguardo sullo schermo <<non ti  avvicinare>> disse infine, ci guardammo tutti negli occhi, Jungkook appoggiò il telefono al tavolino e uscì lentamente di casa, feci per seguirlo

<<No fermo li>> mi disse Namjoon

<<Vado io>> mi disse Marnie dandomi una carezza sulla spalla

<<Che cazzo succede Taehyung?>> mi chiese Namjoon, indicai il telefono che Jin prese e iniziò a leggere a voce alta

<<Pensavi davvero che potessi ridartelo così>> si bloccò e nella stanza si sentirono le ragazze iniziare a piangere ed entrare nel panico

<<Io so tutto, so dove vivi, non credere che sia finita qui, lui è mio>> disse infine Jin

Ci fu un immenso silenzio, tutti si guardavano confusi, spaventati, in preda al panico senza sapere cosa fare.

<<Tornare a casa non è bastato>> disse Jimin 

<<Quel bastardo non si fermerà>> disse infine Hobi

<<Da quanto ha riiniziato?>> mi chiese Namjoon

<<Dall'altro ieri, non ho detto nulla perché avevo paura, ma l'ultima volta che lo feci non andò bene>> presi fiato e cercai di mantenere la calma 

<<Grazie per avercelo detto>> mi disse Namjoon invece di rimproverarmi

<<Cosa facciamo?>> chiese Jimin

<<Provo a rintracciare i messaggi>> disse Jackson, prendendo troppo velocemente il telefono di mano a Jin

<<Va bene grazia Jackson>> disse Nam lasciandogli una pacca sulla spalla

Jungkook's pov

Lo sapevo, sapevo sarebbe tornato, ne ero sicuro, uscì di casa con il fiatone, mi incamminai verso l'erba per poi buttarmi di peso sulle ginocchia, aggrappai l'erba con le mani e iniziai a prendere dei forti respiri, era come se l'aria non volesse entrare nei polmoni, era l'ennesimo attacco di panico.

ʟᴀ ᴍᴇɴᴛᴇ ʟɪʙᴇʀᴀ [vkook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora