ʟᴀ ᴍᴇɴᴛᴇ ʟɪʙᴇʀᴀ [vkook]

Fa tanto male

Sono qui per dirvi come sempre di non odiare la storia per ciò che succederà in questo capitolo, ripeto la storia era già stata scritta con diversi personaggi, chiedo scusa per i fatti che verranno, se davvero non riuscite a leggere saltate le parti non c'è problema, grazie e buona lettura!

[CAPITOLO CON ANGST, WHUMP SCENE - ABUSI, LA PARTE VERRÀ SEGNATA A INIZIO E A FINE PARAGRAFO]

Jungkook's pov

Faceva freddo, tanto freddo, avevo a disposizione una copertina e una ciotola d'acqua come quelle per i cani. Il rapitore era uscito da un po', avevo provato ad uscire da quella cella ma era impossibile, cercai di mettere a fuoco gli schermi davanti a me, e la riconobbi all'istante, era la mia casa, nei monitor c'erano tutti loro seduti sul divano, con altre due persone che non avevo mai visto.
L'audio era troppo basso per riuscire a sentire qualcosa, ma vidi chiaramente Taehyung crollare a terra mentre Jimin lo teneva stretto.

<<No, no>> la voce mi tremava, sentivo un forte bruciore, sentivo l'esigenza di bere, ma più guardavo quella sporca ciotola più mi rifiutavo, anzi la rovesciai, se sarei morto dissetato sarebbe stato meglio.

<<Il tuo amichetto non sta bene eh?>> chiese il mio indesiderato rapitore, mentre scese dalle scale, si mise a ridere e poi aprì la cella, indietreggiai fino a toccare il muro alle mie spalle.

[INIZIO ANGST, WHUMP SCENE - ABUSI]

<<Non aver paura dai>> si avvicinò sempre di più e iniziò a togliersi la cintura dei pantaloni.
No, urlai, urlai di non farlo, urlai di lasciarmi andare ma lui mi spinse in terra come un sacco dell'immondizia, mi diede una spinta e sbattei la testa al muro, cercai con le mani di allontanarlo, ma era troppo forte, mi teneva la testa al muro e in un secondo infilò il suo membro con violenza dentro di me, urlai e piansi dal dolore, dalla paura, dal disgusto, mentre lui rideva.

[FINE ANGST, WHUMP SCENE - ABUSI]

Taehyung's pov

Il sole che stava ormai tramontando entrava dalla finestra del soggiorno, non ricordavo di essermi addormentato e soprattutto di aver dormito così tanto, quando cercai di alzarmi la testa fece talmente male che dovetti tenerla con le mani.

<<Devi mangiare qualcosa e prendere un'altra asprina>> mi disse Jimin uscendo dalla cucina con delle fragole, una cioccolata calda e una pastiglia per il mal di testa <<So che non ci riesci, ma ti devi sforzare in queste condizioni non ne uscirai vivo>> mi disse sedendosi vicino.
Mi misi le mani sulla bocca e chiusi gli occhi.

<<È tutta colpa mia>> ammisi infine, era così, mi sentivo in colpa per tutto.

<<Taehyung non è vero, avevi solo paura>> Jimin cercò di appoggiare una mano sulla mia spalla, ma io mi scostai all'istante per girarmi e guardarlo faccia a faccia

<<LA PAURA MI HA PERMESSO DI ESSERE CODARDO E PERMESSO A QUEL BASTARDO DI RAPIRLO E FARGLI CHISSÀ COSA>> urlai con tutta l'aria nei polmoni, ormai non avevo neanche più lacrime in corpo.

<<Taehyung calmati>> Nam entrò in soggiorno, si avvicinò fino al divano e si mise seduto sul tavolino davanti a me <<lo troveremo te lo prometto, e no, non è colpa tua, non darti la colpa di niente>> le parole di Nam mi fecero cedere, pensavo mi odiasse, quindi sentirgli dire quelle cose mi sentì meno pesante e piansi, lui mi abbracciò forte.
Mangiai qualcosa con poca voglia, lo feci per Jungkook, dovevo essere d'aiuto nelle ricerche, mi misi seduto affianco a Jackson ed aiutai il più possibile.