epilogue🌙

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Seven years later

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Seven years later

Il lieve fruscio del vento sbatteva contro le grandi finestre  dell'appartamento, il salotto era illuminato da una piccola lampada e da quei pochi raggi del sole che apparivano e sparivano dietro le nuvole grigie. L'inverno era quasi alle porte e riposarsi sul divano ogni pomeriggio era diventato un hobby per i due.
La televisione, accesa da qualche ora, riproduceva una serie Tv storica, quelle che tanto Taehyung amava guardare. Jungkook era inizialmente contrario nel guardarle ma alle volte, il ragazzo dai capelli ricci e scuri gli chiedeva di fargli compagnia, facendogli gli occhi dolci. Non riusciva a dirgli di no. Non resisteva neanche per un attimo a quegli occhioni da cucciolo coperti dalle ciocche castane, il suo cuore si scioglieva ogni volta nel guardare il suo ragazzo in quel modo, con un piccolo broncio e con le mani giunte. Come poteva resistergli? Non riusciva nemmeno a tenergli il muso per troppo tempo per quelle poche volte che litigavano, era sempre troppo difficile stare lontano da Taehyung o rimanerci arrabbiato.
Per quanto il ragazzo riccio fosse cresciuto parecchio negli anni e fosse cambiato leggermente d'aspetto, Jungkook continuava a pensare fosse ancora un bambino; quell'aria tenera ed innocente in lui non era mai sparita e ne era grato, amava tutto di Taehyung, ed il suo lato bambinesco ancor di più. Amava prendersene cura, era il suo piccolo, pur essendo realmente il contrario.
Ormai erano adulti, avevano un appartamento al piano terra con un piccolo giardino tutto loro, un buon lavoro e tante responsabilità sulle spalle ma, oltre tutto, il loro amore. Il legame che li univa e che li legava ai tempi, non si era mai spezzato. Sembrava che il destino li avesse davvero voluti insieme, come se, il famoso filo rosso, fosse legato ai loro mignoli segnandoli come anime gemelle.
Il corvino, spesso e volentieri, si perdeva ad osservare il profilo etereo dell'altro attento invece alla televisione. Ed anche in quel momento, si ritrovava a guardarlo con occhi innamorati senza prestare attenzione alla serie.
“Kook!!” lo notò distratto Taehyung, dando due colpetti sulla sua gamba lo incitò a guardare la Tv indicandola “Guarda che carino quel bambino!!!” sorrise osservando quel fagottino tra le braccia di una donna.
“Oh si, è vero. È molto tenero proprio come te, aggiungerei” ridacchiò il corvino scombinando i capelli dell'altro per poi posarci sopra un bacio.
“Ha parlato il coniglio! Anche tu sei tenero, come un bimbo”
“Ahh non iniziare con questa storia, io non sono un bimbo”
“Si, lo sei“
“No!” gli lanciò uno sguardo fulmineo sperando di sembrare cazzuto ma Taehyung si sciolse trovando quel tentativo di Jungkook abbastanza invano. Ogni volta che metteva quella faccia e quello sguardo risultava fin troppo tenero, da riempire completamente di baci.
“Mhhh, non sei credibile” rise di gusto quando sentì l'altro sospirare e tornare a guardare la serie. Dopo nemmeno qualche secondo però, venne messa in pausa; il ferma immagine mostrava quel fagottino di poco prima che aveva intenerito Taehyung, nuovamente si sciolse di dolcezza in quel momento nel guardarlo.
“Amore, perché hai messo in pausa?” si voltò verso di lui, il più grande, con la fronte imbronciata.
“Voglio chiederti una cosa” si strinse nelle spalle, voltandosi verso di lui con un piccolo sorrisetto ad incorniciargli le labbra rosate.
Il ragazzo dai capelli ricci si incuriosí e gli fece cenno con la testa di poter parlare.
“Vorresti crescere un bambino con me?”
Susseguí qualche secondo prima che Taehyung realizzasse ciò che gli era appena stato detto. Guardò il corvino con occhi sgranati e con la bocca schiusa, incredulo da ciò che le proprie orecchie avevano appena udito.
“Stai scherzando? Perché se stai dicendo sul serio io rischio di allag-”
“Dico sul serio Taehyung” prese a spostare qualche sua ciocca riccia che gli ricadeva davanti agli occhi, posandogli un piccolo bacio sulla fronte.
Il cuore del nominato perse qualche battito, il fiato per un attimo gli mancò nei polmoni, e i suoi occhi iniziarono a farsi lucidi per quella proposta che mai, si sarebbe aspettato. Jungkook riuscì a coglierlo di sorpresa e un magone di felicità stava iniziando a crescere nel suo petto. Quella felicità si tramutò in piccole lacrime copiose che presero a scendere lungo le sue guance bagnando il sorriso rettangolare che gli si formò sulle labbra.
“Si che lo voglio, Kook. Lo voglio con tutto me stesso” gli sfuggì un singhiozzo quando sentí le braccia muscolose ed il petto caldo del minore venire a contatto con il proprio corpo. Si aggrappò a lui, nascondendo così il viso ancora bagnato dalle continue lacrime incessanti.
“Amore mio...” sospirò Jungkook mostrando un piccolo sorriso e stringendolo maggiormente a sé, gli posò un bacio tra i capelli. “Non piangere-” si morse il labbro, il corvino, sentendo anche i suoi occhi farsi lucidi. Ma no, non doveva piangere, c'era già il suo piccolo TaeTae piangente tra le proprie braccia.
“So che ti stai trattenendo Jungkook...”
Ed una lacrima sfuggì. Poi un altra, ed un altra ancora. “Piangere perché si è felici è una cosa bella” continuò in un sussurrò, per poi sollevare il viso facendo incrociare i propri occhi lucidi con quelli dell'altro che annuì, confermando le parole appena dette.
“Già, lo è” si asciugò le guance umide, schioccando due baci in quelle dell'altro scacciando via le lacrime.
“Ti amo, Jungkook” lo baciò Taehyung, sorridendo sulle sue labbra quando lo sentí ricambiare quel bacio bisognoso, pieno d'amore. Dopo qualche secondo divenne più bagnato, da quando le loro lingue si sfiorarono ed iniziarono ad intrecciarsi.
La mancanza d'aria li portò a separarsi, ma rimasero vicini, riprendendo fiato.
“Ti amo anche io, Tigrotto... E sai? Per me sei la prima meraviglia dell'universo, incontrarti è stata la cosa migliore della mia vita, sei stato la mia svolta. Tutto ha un senso se con me, ci sei tu. Ed il pensiero di diventare una famiglia, di diventare papà, mi fa sorridere. Mi rendi felice Taehyung, come mai nessuno nella mia vita ha fatto e, crescere un bambino con te, mi renderebbe l'uomo più felice del mondo” gli lasciò un bacio sulla punta del naso e poi un altro a stampo sulle labbra.
“Kookie” lo guardò il ragazzo dai capelli ricci con un sorriso sulle labbra, ancor più felice di prima.
“Dimmi TaeTae”
“Vorrei sposarti” dopo averlo detto arricciò il naso quando sentì le guance farsi calde dall'imbarazzo.
La bocca del corvino si schiuse formando una -o-, rimanendo con la gola secca quando immaginò loro due su un altare, con le fedi al dito e con un bambino in braccio al più grande. Prese fiato scuotendo la testa e portando lo sguardo su quello dell'altro.
“Anche io vorrei sposarti Taehyung e ti prometto che ci sposeremo. Mi conosci e sai che le promesse le mantengo” sorrise per poi continuare “Mi basta solo un po' di tempo e ti farò la proposta, quando meno te lo aspetti” fece un sorrisetto  carezzandogli le guance rosso porpora dell'altro.
“Si! Sei tu l'uomo della mia vita” urlacchiò il castano baciandolo di nuovo, fino a quando il fiato non gli sarebbe mancato.
E si, Jungkook era uno di parola.
La promessa di sette anni prima che si scambiarono, sotto una distesa di stelle, la mantenne e avrebbe mantenuto anche quella.
Il loro amore sarebbe sempre rimasto incondizionatamente stupendo.

The end.



Hello people...
Se siete arrivati fin qui mi sento in dovere di ringraziarvi😭
Scrivere l'epilogo mi ha, in un certo senso, destabilizzato mentalmente.
Dopo mesi e mesi che scrivo sono arrivata a finire questa storia.

Spero con tutto il cuore che vi sia piaciuta 🥺... E se vi va lasciate un piccolo parere, magari in futuro potrei scrivere qualcos'altro!!

Boy Of The Mirror  [ TAEKOOK ] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora