Il proprietario di un negozio di ferramenta sta chiudendo un po' prima del solito, assistito dal suo commesso. Dopo aver aiutato il proprietario ad abbassare la saracinesca, Antony fa un profondo inchino al suo capo e si allontana da lì. Qualche minuto dopo il suo cellulare inizia a squillare. Antony accende lo schermo per vedere chi è.
Risponde una voce maschile lievemente acuta: "Scusami Marziale... ho bisogno di chiederti questo favore, prometto che non ti farò perdere tempo... sono a casa di Pietro, potresti farci visita un attimo?"
Antony istintivamente ride sotto i baffi appena capisce chi è: "Saluti e omaggi a voi, mio minuto compare! Mi tocca informarti che dovrai pazientare, visto che sarò impegnato per almeno mezz'ora. Ci rivedremo alle sette, è una promessa!"
Marziale conclude la telefonata, facendo anche una piroetta su sé stesso come a dare al gesto un'ulteriore energia. Le poche persone che erano rimaste in quella zona lo guardano stranite dal suo modo di fare, ma lui è quasi compiaciuto di avere tutti gli occhi puntati su di lui. Subito dopo gli tocca correre via a passo svelto a causa dell'incontro che avrà a breve, se arrivasse in ritardo sarebbero guai. Nel bel mezzo della corsa si infila una mano nella giacca per prenderne un pezzo di stoffa grigio-blu, che si lega sulla fronte come bandana.
Un momento prima di imboccare l'angusta stradina che parte dalla sua sinistra, Antony scorre le dita all'interno del suo abito rosso. L'indumento è rivestito da uno spesso strato di quadratini di metallo, cuciti sulla stoffa come una rigida corazza che lo avvolge completamente fino alle ginocchia. È stata una persona che Antony tiene a cuore a costruire quella bizzarra armatura, lei era ben consapevole del fatto che prima o poi lui avrebbe dovuto vedersela con persone armate e pericolose e quindi aveva fatto del suo meglio per aiutarlo a modo suo. Pensare a tutto l'impegno che lei aveva messo nel suo lavoro gli suscita un brivido di emozione. Con lei è sempre un po' così.
Non c'è più motivo di indugiare per lui, è il momento di gettarsi nella tana del serpente; Mentre avanza verso un vicolo cieco, due figure risaltano nell'ombra degli edifici di C.. Alla sua sinistra si vede un uomo vestito in maniera molto pesante, da quel poco che riesce a vedere Antony ipotizza che i suoi capelli siano biondi come i suoi, ma la sua testa è totalmente coperta da un berretto di lana abbassato fino alle sopracciglia; A destra invece c'è una donna che sembra uscita direttamente dal film Il Diavolo Veste Prada. Lunghi capelli dipinti di porpora che scendono fino ai fianchi, una pelle che sembra dipinta dal sole e un grosso maglione dello stesso colore. Antony ha inizialmente difficoltà a capire dove sia il grigio-blu, ma poi nota il foulard che porta al collo.
Marziale fa un respiro profondo, dubbioso su come cominciare la conversazione. Come si dà il via a una conversazione con persone che potrebbero detenere i segreti per ignorare leggi naturali del mondo in cui viviamo? Non potrebbe di certo andare lì e dire qualcosa come 'Buongiorno, potrei per favore avere dei documenti che nessuno di rango così basso dovrebbe tenere in mano, figuriamoci mostrarli ad esterni?'
Egli però non ha bisogno di farsi venire in mente qualcosa da dire, visto che l'uomo che gli si para davanti inizia a parlare per primo: "Sebastiano Marziale detto Antony, da quanto ho sentito..."
"Siete un uomo davvero inquisitivo, per essere a conoscenza di questioni simili. In tutta onestà, Perché non dovrei poter fare lo stesso anch'io? Avanti, dimmi il tuo nome, losco tirapiedi di Qualcuno!" lo minaccia.
"Non faccio lo schiavo di nessuno. Dovresti essere TU quello che ha bisogno di fare come ti dico, visto che sei uno di noi da ormai due settimane e ancora non hai fatto niente di utile!"
"Fai piano Kriegger, di questo passo qualcuno ci scoprirà..." lo interrompe la donna insieme a loro, poi sposta in maniera quasi istantanea le sue attenzioni su Antony.
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Una Macchia Sul Volto
Fantasy[COMPLETATA E IN ATTESA DI UNA FUTURA REVISIONE] Vincitore del concorso "Arcobaleni" di @unicornwishes e @chiccaflower (LISTA SEPPIA) Questa è la storia di Andrea Ignoto, un ragazzino del liceo con un'enorme macchia scura sul suo volto ed un tem...