Breath Of Love [Louis Tomlinson ]

Capotolo 52

Canzone del capitolo:

• Bad Guy - Billie Eilish

• When You Break - Bear's Den

*Philipp's Pov*

Vedo Kerstin portare al piano di sopra, Miriam e le sue amiche. In mansarda saranno al sicuro. Devono.

Albrecht... Perché è qui?! Faccio fatica ad andargli ad aprire. Per colpa sua non posso passare la serata insieme alla mia ragazza o con i miei amici. Fino a un attimo fa era tutto perfetto.

Apro il portone. Davanti a me vedo la figura di Albrecht mezzo brillo. Dietro di lui ci sono altri tre ufficiali.

« Cognatino... Ho saputo che hai fatto una festa senza invitarmi. Non è stato carino da parte tua. » biascica.

Cognatino... odio quando mi chiama così.
Per poco. Lo sarai ancora per poco.

« Albrecht, volevo festeggiare da solo con i miei amici. Che cosa vuoi? » chiedo, con un tono scorbutico. Questa volta non lo accetto.

Albrecht ghigna sorpassandomi ed entrando in casa, insieme ai suoi amici.

« Al campo non ci stavamo divertendo molto. E dai Cognatino! Più siamo e meglio è. » Poi guarda verso il salotto. « I tuoi amici... vedo che ci sono: Deutscher, quel grassone di Vogler e Bauer. Ma non vedo quello sfigato di Schneider. » si riferisce a Friedrich.

Stringo le mani a mo di pugni. Mi da fastidio che parli così dei miei amici e glie lo faccio notare.

« Albrecht, smettila! Ti ho già detto, di non parlar male dei miei amici. » lo informo, stringendo i denti.

« Certo. Almeno vedo che ci sono anche le ragazze. » si avvicina a Kerstin e alle altre. Ma sembra di più interessato a Friedrich... proprio oggi si doveva vestire da donna!

Lo seguo, cercando di non distogliere lo sguardo su di lui. Hans si avvicina a me, e mi sussurra vicino all'orecchio.

« Che intenzioni hai? Non vorrai sul serio che rimanga qui? »

« Che scelta abbiamo? Non voglio causare problemi. Fin tanto che rimane calmo, buon per lui. » non voglio rovinare la serata. I miei pensieri sono rivolti a Miriam. Vorrei andare su per vedere se sta bene. Ma è forte. Se la caverà. Finché sarà al sicuro, non ci saranno problemi.

« Ehi, Cognatino. Mi dici chi è la tua nuova amica? È molto sexy. » Friedrich cerca di tenersi a debita distanza da Albrecht.

Cristo santo.

« Emilie? »

« Emilie... che bel nome. Sai Hoffman sono colpito. Non pensavo avessi amiche così carine. Credi che dovrei andare lì e fare il primo passo? » rimane a fissarmi, attendendo la mia risposta.

Merda! Friedrich, sappi che ti uccido!

« No. Aspetta che sia lei a fare la prima mossa. Vedrai le donne non sanno resistere. Almeno con me fanno così. »

Albrecht ghigna. « Buon consiglio, Hoofman. Ma vedi, purtroppo io non sono te. Ho i capelli biondi, occhi azzurri. Ma sento che mi manca qualcosa. Sono un perfetto ariano e pure non ho tanto successo con le ragazze. Almeno non quanto lo abbia tu. »

Bevo un sorso di vino bianco. Sì. È il cervello che ti manca. Sorrido tra me e me. Vedo Hans e gli altri seduti sul divano. Mi guardano male. Non approvano che Albrecht sia qui. Non abbiamo mai avuto buoni rapporti sin da quando eravamo bambini alla Napola. Albrecht era il solito perfettino. Ma mancava di carattere e di forza fisica. Andava avanti solamente per via di suo padre. Il Gauleiter. Anche io ho un padre di un certo livello. Ma alla Napola mi sono fatto da solo. Per questo non aveva molti amici. E ora che siamo cognati non mi molla un secondo.