Canzoni dedicate al capitolo sono:
• Perfect - Ed Sheeran
• Summertime Sadness- Lana Del Ray
*Miriam's pov*
Il caldo era soffocante più del solito.
Noi del Kanada ci riteniamo fortunate. Ma oggi era una giornata molto particolare.
Fuori il cielo era nuvoloso. Le nubi nere mi fanno percepire, che di lì a momenti sarebbe scoppiato un temporale.Ma non era il tempo a preoccuparmi. Infatti, sentiamo delle urla provenire da fuori. Urla di dolore. Alziamo tutte quante la testa. Gertrude passa tra i tavoli dicendoci di tornare a lavorare. Ma quelle urla sono agghiaccianti. Cerco di tornare a lavoro, ma era tutto inutile.
Vedo tre ragazze alzarsi e andare alla finestra. In seguito, le altre fanno la stessa cosa.
Anche Rachel e Lucie.Le seguo. Mi faccio largo tra di loro, fino ad arrivare alla finestra. Fuori vedo le guardi che stavano torturando un ragazzo.
Era disteso su una tavola. Addosso aveva solo i pantaloni a righe. La guardia gli colpiva la schiena con il bastone. Potevo vedere gli schizzi di sangue.
Quella scena mi fece rabbrividire.« Tornate a lavorare! » ci urla, Gertrude.
Alcune le obbediscono, le altre non riuscivano a muoversi. Quando la guardia si sposta, ho un mancamento.
Quel ragazzo era Simon.
No. No, non è possibile.
Anche Lucie e Rachel, si voltano a guardarmi sconvolte. Ditemi che è solo un incubo!
Appoggio le mani sul vetro. Il respiro si appesantisce e ho un nodo alla gola.Mi ci vuole tutta me stessa per non perdere il controllo. In un attimo sono vicino alla porta. Ma qualcuno mi strattona via. Era Gertrude.
« Vuoi farti uccidere?» Mi sussurra, nervosa.
« Lasciami! Devo aiutarlo! » cerco di liberami dalla sua presa, inutilmente.
« Non fare la stupida! »
Prima che me ne potessi accorgere, sono di nuovo seduta al mio posto. Adesso non posso far altro che piangere. Rachel e Lucie vengono ad abbracciarmi. Ma se ne vanno subito dopo, perché dovevano tornare a lavorare.
Mi giro di nuovo verso la finestra. Simon viene portato via da due guardie. Non so per quanto ancora avrei resistito prima che il dolore mi distruggesse.
Dovevo fare qualcosa. Adesso non posso fare nulla. Mi imbocco le mani e continuo a lavorare. Ma non riesco a non pensare a ciò che avevo appena visto. Il mio migliore amico punito in quel modo. No.. non c'era cosa più peggiore.
Quella sera, dopo aver finito di lavorare, decisi di andare in infermeria sperando di trovarci Simon.
E così è stato. Simon era in pessime condizioni. La sua schiena era ricoperta di sangue ed era di colore violacea. Facevo fatica a trattenere le lacrime. Simon non si muoveva. Era svenuto.
In quel momento arriva Jacob. Immerge dei fazzoletti di stoffa nell'acqua.
« Intanto gli pulisco la schiena » mi informa.
« E... e poi? Riuscirà a guarire? » gli dico, a fatica tra un singhiozzo e un altro.
« Probabile » mi risponde pensieroso.
In me si accende una scintilla di speranza.
Sì ce la farà. Deve farcela.« Probabile? Allora ci riuscirà. »
STAI LEGGENDO
Breath Of Love [Louis Tomlinson ]
FanfictionSEQUEL DI BREATH OF LIFE. SE VOLETE CAPIRCI QUALCOSA DOVETE LEGGERE IL PRIMO LIBRO. Il loro incontro è stato un caso o era già scritto? La storia d'amore di Philipp (Louis Tomlinson) e Miriam continua. Sono passati due mesi, da quando Miriam ha...