Capitolo 72

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Canzoni del capitolo:

• Beautiful Crime - Tamer

No angels - Bastille feat Ella

*Philipp's pov*

Sono qui vicino al laghetto della radura con Friedrich. Oggi anche lui è impeccabile. Ha accettato ben volentieri di farmi da testimone. Miriam aveva scelto la sua amica Rachel come damigella. Sono nervoso ed emozionato allo stesso tempo.

Il gran giorno è arrivato. Controllo che la mia uniforme sia in perfetto ordine. Friedrich è vicino a me che ride sotto i baffi, vedendomi così su di giri, mentre a tra le mani ha la macchina fotografica.

Questi minuti di attesa sono infiniti. Mi accendo una sigaretta per stare tranquillo.

Abbiamo preparato tutto in mattinata. Abbiamo messo una tenda, sopra l'altare, secondo il rito ebraico. Spero di ricordarmi tutte quelle parole incomprensibili. Non devo sbagliare. Deve essere tutto perfetto.

« Sei nervoso? » mi fa notare, Friedrich.

« Tu dici? Sono teso come una corda di violino. » faccio un altro tiro. Per farmi stare calmo non abbasterebbero neanche cinquanta sigarette.

« Philipp è normale. Pensa che fra non molto sarai sposato con la donna della tua vita. La donna che vorresti con te fino alla fine dei tuoi giorni. Non ti rende felice? »

« Moltissimo. » lo dico, senza pensarci.

« E allora? Dovresti essere felice. Sai, per la cronaca, dovresti essere preoccupato per me. Ho rinunciato di mettermi il mio vestito migliore, mi ero comprata un abito turchese di seta con tanto di tacchi e tutto il resto, invece, mi sono dovuta mettere l'uniforme. Ho messo da parte la me femminile per farti avere un testimone, anziché una damigella. Me lo devi. Almeno sii felice. »

Amichevolmente gli passo il braccio intorno al collo. « Sei uno stronzo, lo sai vero? » gli dico, ridendo.

« Stronza, volevi dire. Sì, è vero. Modesti a parte. » poi mi sfila la sigaretta. « e smettila di fumare. O finirai di puzzare come un posacenere. E poi non è la prima volta che ti sposi, no? È Miriam, quella che dovrebbe essere nervosa. »

« Ti riferisci al matrimonio con Gretel? Quello è stato un incubo. » anzi, vorrei cancellarlo dalla mia mente. « Per colpa vostra non ho chiuso occhio tutta la notte. »

« Sei fortunato che hai potuto fare due adii al celibato. Anche se abbiamo alzato un po' il gomito. Volevamo invitare anche delle puttane, ma questa era stata un idea di Hans. » sogghigna.

« Non le avrei prese in considerazione. » lo informo, schifato. Una volta non mi sarei rifiutato. Ieri, anche Miriam ha fatto il suo addio al nubilato. Il suo è stato un pomeriggio tranquillo con le sue amiche passato a prendere il the con i biscotti.

« Ti ricordi quando eravamo piccoli? Sognavamo di vivere una vita da scapoli e priva di impegni? » mi ricorda, sognando a occhi aperti.

« Me lo ricordo. Uno stile di vita molto invitante e che avevo intenzione di seguire. Ma, guardandomi indietro vedo il vuoto. La mia vita era bianca e nera. Poi è arrivata Miriam e posso dire di essere molto felice. »

Quel ragazzo egoista e che pensava solo a se stesso non esiste più. Ora sono qui nel giorno più bello della mia vita. Avrei voluto dare a Miriam una cerimonia come si deve. Con l'orchestra, gli invitati e tutto il resto. Anche se lei, non ci fa tanto caso.
So che non è importante tutto questo, ma volevo che fosse tutto ancora più perfetto. Invece ci dobbiamo sposare all'oscuro di tutto e di tutti.

Breath Of Love [Louis Tomlinson ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora