𝑇𝑎𝑒ℎ𝑦𝑢𝑛𝑔 𝑃𝑜𝑣
Erano gli ultimi giorni di scuola prima delle vacanze.
Mi ero sorpreso di come il tempo fosse passato velocemente, ma dal giorno che mi ero fidanzato con Jungkook era stato sempre felice.
Come non lo era mai stato in vita mia.
Era la prima volta che qualcuno teneva a me così tanto, che mi ascoltasse, che mi capisse...
Ero davvero, davvero molto felice.
E pensare di tornare per quasi tre settimane mi faceva in qualche modo sentire triste.
È vero.
Mi mancava casa.
Mi mancavano i miei amici, il sole, divertirmi e darmi alla pazza gioia... ma lì Jungkook non ci sarebbe stato.Ora stavo finendo di preparare le valige.
Ero solo come al solito.
In camera Namjoon non c'era quasi mai, era sempre con Seokjin e se non era con lui era in biblioteca o si preoccupava di starmi lontano.
Pazienza.
Avevo messo una playlist dalla piccola cassa che mi ero portato e avevo praticamente finito.Sentì bussare alla porta e diedi il permesso di entrare sapendo chi fosse: Jungkook.
Infatti il ragazzo entrò con il suo solito sorriso sulle labbra e chiuse la porta venendomi ad abbracciare da dietro.
Stirai un sorriso e mi girai verso di lui.
"Già finita la valigia Kookie?" Chiesi e lui annuì facendo spallucce.
"Volevo parlarti, hai un po' di tempo per me?"
Il suo sorriso era scomparso, così annuì un po' preoccupato spegnendo la musica, sedendomi sul letto seguito da lui."Volevo uhm... chiederti se ti andasse di passare qualche giorno a Seoul, con me" disse prendendomi la mano accarezzandola.
Corrugai un po' la fronte confuso.
"Jungkook, mi piacerebbe...
Ma come mai ti è venuta in mente questa cosa ora? Insomma... mi sembra strano..."
"E perchè mai?" Rispose ritornando a sorridere.
"Ti sto invitando da me, per passare il capodanno assieme.
Che c'è di strano?"
Non c'era niente di strano.
Solo non sapevo se mio padre avrebbe approvato."Vorrei.
Davvero tanto credimi.
Ma devo avere il permesso di mio padre" sospirai.
"In genere ho sempre fatto tutto ciò che volevo.
Ma trattandosi di un'altro alpha, del mio ragazzo sarà difficile che mi dica di sì." Dissi dispiaciuto mordendomi il labbro.
Già con tutte le storie su Instagram fatte insieme aveva iniziato a fare domande e avevo scoperto il lato severo di lui, che non avevo mai visto.
Eppure poteva essere semplicemente felice per me invece di essere così assillante.Il corvino finì per annuire con un piccolo broncio che lo faceva sembrare ancora più tenero, così gli baciai le labbra.
"Ma prometto di provarci.
Va bene?" Chiesi dandoli un'altro bacio.
Sorrise annuendo.
"Ci spero" disse sistemandomi una ciocca di capelli.
Per il resto della serata ci limitammo a guardarci un film e visto che le regole vietavano che gli alpha restassero nella camera di un omega e viceversa.
Fatta eccezione per il rut o l'heat ovviamente
.
Il giorno dopo l'auto che mio padre aveva ordinato di venirmi a prendere aveva portato sia me che il corvino in aeroporto.
Avevamo aspettato insieme il mio volo, visto che il suo sarebbe stato poco tempo dopo e finimmo per abbracciarci per molto tempo.
Nessuno dei due voleva separarsi dall'altro ma per ora era necessario farlo.
Un ultimo bacio sulle labbra e salì dirigendomi subito in prima classe, sedendomi nel posto assegnato.
Appoggiai la testa sullo schienale del sedile e sospirai.
"Jungkook, forse è vero che mi stai rendendo debole..." dissi a bassa voce chiudendo gli occhi.
STAI LEGGENDO
𝙃𝙤𝙪𝙨𝙚 𝙤𝙛 𝙘𝙖𝙧𝙙𝙨 ; 𝙊𝙢𝙚𝙜𝙖𝙫𝙚𝙧𝙨𝙚 - 𝙆𝙤𝙤𝙠𝙑 ;
Fanfiction🇴 🇲 🇪 🇬 🇦 🇻 🇪 🇷 🇸 🇪 𝘿𝙪𝙚 𝙧𝙖𝙜𝙖𝙯𝙯𝙞 𝙫𝙚𝙣𝙜𝙤𝙣𝙤 𝙨𝙥𝙚𝙙𝙞𝙩𝙞 𝙞𝙣 𝙪𝙣 𝙘𝙤𝙡𝙡𝙚𝙜𝙞𝙤 𝙞𝙣𝙜𝙡𝙚𝙨𝙚. 𝙎𝙤𝙣𝙤 𝙚𝙣𝙩𝙧𝙖𝙢𝙗𝙞 𝙘𝙤𝙧𝙚𝙖𝙣𝙞, 𝙢𝙖 𝙪𝙣𝙤 𝙥𝙖𝙧𝙡𝙖 𝙥𝙚𝙧𝙛𝙚𝙩𝙩𝙖𝙢𝙚𝙣𝙩𝙚 𝙡𝙖 𝙨𝙪𝙖 𝙡𝙞𝙣𝙜𝙪𝙖 𝙥𝙚�...