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𝑁𝑎𝑚𝑗𝑜𝑜𝑛 𝑃𝑜𝑣
Era cominciato tutto con la partenza delle vacanze invernali. Io non volevo tornare a casa e avevo colto al volo l'invito di Seokjin a Seoul. Mi aveva detto che l'appartamento sarebbe stato tutto nostro visto che i suoi sarebbero stati alle Maldive per le vacanze. Durante quei mesi io e lui eravamo diventati molto amici, passavamo tutto il tempo insieme e se lui non mi aveva raccontato molto di sè lui al contrario sapeva praticamente tutto di me. Forse era per questo che mi aveva portato con sè per quelle due settimane di vacanze?
L'appartamento dove viveva era bellissimo, trasudava il suo stie anche nel minimo oggetto. Mi lasciò la camera degli ospiti e non avevo idea di quanto Seokjin fosse davvero indipendente fino a che non vissi quei giorni insieme a lui. Sembrava quasi che fosse routine per lui ma quello che non sapevo è che Seokjin era pieno di segreti. Una sera uscimmo e mi sorpresi che il ragazzo dalle spalle larghe ci avesse fatto entrare in un locale. In Corea del resto eravamo ancora minorenni.
Eppure non mi feci domande, nemmeno quando riuscimmo a bere dell'alcol. Ciò che proprio non mi aspettai fu che mi baciasse. Non mi ero voluto illudere con lui e per cui avevo deciso di essere solamente suo amico, ma a quanto pare per lui non era lo stesso.
"Mi fai impazzire Namjoon, la tua timidezza, la tua intelligenza... Cazzo, sei così bello poi... il tuo sottovalutarti mi manda sui nervi... meriti così tanto..." dette queste parole mi aveva baciato di nuovo, con più passione e mi lasciai guidare da lui in quella serata che alla fine si era riempita dei nostri baci.
Ero rimasto esterrefatto. Seokjin che era la perfezione mi aveva scelto, piacevo a lui, proprio a lui. A me piaceva? Ovviamente si e mi ero sciolto ad ogni sua carezza, ad ogni suo piccolo gesto.
Eravamo rientrati a casa sua visto che il mio odore era cambiato, ero entrato in heat, il mio primo heat.
L'alpha era stato così gentile con me, mi aveva trattato come se fossi stato qualcosa di prezioso, non mi ero mai sentito così desiderato in vita mia. Mi aveva spogliato baciando ogni parte della mia pelle facendomi impazzire. Mi aveva poi preparato per bene riprendendo a baciarmi prima con dolcezza e poi con desiderio.
Lo avevo spogliato e avevano ammirato quel corpo perfetto da modello. Avevo guardato il suo membro eretto e mi ero sentito maledettamente debole con gli occhi lucidi per l'eccitazione che stavo provando. Così mi ero inginocchiato sul letto e sotto le sue istruzioni glielo avevo succhiato. Era stato eccitante all'inverosimile, i suoi gemiti, le sue mani sui miei capelli, il suo membro muoversi nella mia bocca...
Poi mi aveva fatto sdraiare e mi aveva penetrare. Avevo sentito dolore solo i primi secondi e poi solo piacere. Ero completamente bagnato e quindi era stato così semplice per lui scoparmi facendomi urlare dal piacere, facendomi urlare il suo nome ad ogni sua spinta.
Era stato così eccitante da annebbiarmi la mente.
Era la mia prima volta ma qualcosa mi diceva che Seokjin fosse un esperto e sapeva perfettamente che punti toccare.
Mi aveva dato un orgasmo così intenso da fare tremare ogni parte del mio corpo e così avevo avuto anche un secondo orgasmo sentendo l'alpha sussurrare il mio nome al mio orecchio. Il suo odore era fottutamente buono, eccitante, irresistibile.
Quando finimmo mi accoccolai al suo corpo e mi addormentai sotto le sue carezze. Il mio heat durò quasi due giorni. Due giorni di sesso in cui Seokjin mi fece provare mille cose tra cui il BDSM. Volevo provare qualunque cosa con lui e la mia debolezza temporanea aveva lasciato da parte la mia timidezza accettando così ogni sua richiesta e non me ne ero pentito. Avevo solo goduto sotto di lui.
Poi quei giorni erano finiti ed era come se fossimo stati insieme da anni. La sua dolcezza era rimasta, sentivo quanto si sentisse protettivo nei miei confronti, notavo come mi tenesse la mano quando qualcuno mi guardava.
Non eravamo più amici, ma anche se non avevamo ufficializzato mi sentivo suo. Mi sentivo fottutamente bene con lui, come se avessi finalmente trovato il mio soul mate.
"Dolce Namjoon, vuoi diventare mio?" Chiese una sera mentre stavamo guardando un film sul suo letto. "Credo di essermi davvero innamorato questa volta, non era proprio previsto e non avrei dovuto ma cazzo... non posso lasciarti scappare" disse accarezzandomi la guancia guardandomi negli occhi. Mi sentivo felice ogni volta sempre di più e quelle parole mi avevano fatto solo piacere.
"Marchiarmi allora hyung, voglio che diventiamo compagni per la vita, sono perso per te. Tu sei così tanto, troppo per me lo so, ma cercherò di dare tutto per te perchè te lo meriti" dissi sincero e lo vidi sorridere teneramente. "Tu non immagini quanto vali, sono io quello fortunato" quelle parole mi fecero arrossire e poi gemetti sentendo i suoi denti affondare nella parte del collo più sensibile per noi omega marchiandomi.
Sentì il mio corpo tremare e alcune lacrime rigarono le mie guance e poi Seokjin leccò il marchio lasciandoci un bacio affettuoso di esso. "Mio". Sorrisi e mi dovetti trattenere dal piangere. Io che pensavo di rimanere solo per il resto della mia vita ora avevo ricevuto il mio compagno.
Quella stessa notte Seokjin mi raccontò ogni suo segreto. Mi aveva lasciato perplesso e stupito ma le sue spiegazioni avevano risposto a molte delle mie domande, se non tutte. Ma decisamente non aveva cambiato ciò che provavo per lui, anzi mi sentivo anche più innamorato della persona che era.
