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Narratore Pov
La mattina dopo i due ragazzi si svegliarono presto, anche prima del padre di Jungkook. Entrarono in macchina e l'autista mise in moto partendo verso l'azienda del signor Jeon. I due ragazzi erano vestiti eleganti, ma non da pinguini, per un ambiente di lavoro. Jungkook si era tirato indietro i capelli con del gel, come era solito fare anche suo padre quando andava al lavoro, indossava una camicia nera e dei pantaloni eleganti del medesimo lavoro. Ovviamente scarpe eleganti, ma non mocassini, li odiava. Mentre Taehyung indossava una camicia un po' più particolare ma adatta alla situazione, insieme a pantaloni e scarpe.
Sembravano due giovani uomini da affari e quando fecero ingresso nell'azienda Jungkook era felice che i sottoposti del padre, i suoi dipendenti, lo accolsero a braccia aperte, sopratutto Taehyung. Erano quasi tutti alpha in quell'edificio, se non per pochi casi.
Taehyung guardava affascinato tutto ciò che vedeva di quei uffici. "Mio padre possiede una delle riviste più importanti qui in Corea del Sud. Tratta di vari argomenti con vari spazi per ogni cosa. Io vorrei occuparmi della parte che tratta gli Omega e Alpha. Voglio diventare un giornalista e aprire un mio podcast qui" disse con tono deciso mentre gli mostrava la sua postazione. "Fino a poco tempo fa ho fatto l'assistente, ma mio padre mi ha promesso che se completerò l'anno in Inghilterra mi prenderà nella sua rivista. Conosce le mie capacità e sono sicuro che manterrà la sua promessa" disse appoggiandosi alla sua scrivania aspettando una reazione di Taehyung.
Taehyung era affascinato, non pensava che Jungkook volesse diventare un giornalista, ma lo vedeva bene e sapeva che il maggiore sarebbe stato il migliore.
"E' fantastico Jungkook, credo davvero che sia la tua strada, ti sosterrò sempre" disse con un piccolo sorriso, orgoglioso di vedere quanto fosse deciso nelle sue scelte. Proprio come lui, "Sono felice che approvi" gli accarezzò i fianchi e gli iniziò a mostrare degl articoli che aveva scritto. Avevano tenuto un rapporto professionale, come l'ambiente, sedendosi in sedie diverse e per tutta la mattina Jungkook gli mostrò l'edificio, anche la parte della moda.
Trattavano anche questo nella rivista. Taehyung ora si sentiva nel suo mondo e l'alpha, capo del reparto moda, lo aveva accolto a braccia aperte. Jungkook si era seduto in un angolo mentre i due parafavano inglese di milioni di cose. Taehyung modificò persino un capo rendendolo memorabile agli occhi dei due alpha. Aveva davvero un talento innato, questo pensava il corvino.
I due ragazzi poi uscirono per pranzo, andando nella piccola noodle house poco lontana dall'ufficio. Infatti non avevano avuto bisogno di prendere nessuna auto, erano andati a piedi e in pochi minuti erano arrivati. Era un posto carino e Taehyung non faceva altro che fare foto, storie, affascinato. Jungkook partecipava sorridendo e per tutto il pranzo parlarono molto, alternando l'inglese e anche un poco di coreano per fare allenare Taehyung con la lingua.
Durante il pomeriggio uscirono e fecero un giro per Seoul. Per lo più passeggiarono, l'aria era fresca e piacevole, era davvero una bella giornata. Cenarono in un'altra locale e poi quando tornarono a casa decisero di fare un bagno nell'enorme vasca del maggiore.
"Allora, com'è stata la prima giornata in questo nuovo posto?" Chiese il maggiore mentre gli insaponava la schiena. Tra i due sembrava non esserci più imbarazzo, Taehyung si sentiva sempre molto accaldato nel sentire il corpo nudo dell' alpha sotto di sè mentre lentamente lo toccava. Jungkook sentiva come l'odore del minore si era fatto più dolce e gli aveva accarezzato i fianchi baciandoli la spalla in un gesto puramente dolce. "Oh, è fantastico Kookie, voglio scoprire ogni aspetto di questa città! Però domani alziamoci un po' più tardi per favore" fece labbruccio. Jungkook rise e annuì lasciandoli un bacio sulle labbra. "Tutto ciò che desideri" disse con tono dolce mentre Taehyung si appoggiava al suo petto e Jungkook gli accarezzava i capelli.
Avrebbe voluto dirgli che lo amava, ma aveva paura che taehyung non avrebbe risposto. Wolf, il suo lupo spingeva per fargli dire quei sentimenti, mentre Honey, il lupo di Taehyung cercava di fare lo stesso. I due lupi spingevano per avvicinarsi ma niente, rimasero in silenzio, rilassandosi nell'acqua calda. Sarebbe successo, ma ci voleva pazienza. Andarono infine a dormire, felici della giornata appena passata.
