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Narratore Pov
I giorni a Seoul passarono per la coppia felici e sereni. Jungkook e Taehyung fecero mille attività, non stavano mai fermi se non quando non stavano sul letto del più grande a farsi le coccole o a guardare la tv. Taehyung stava conoscendo un Jungkook più professionale, per il suo lavoro come giornalista. Più volte erano finiti in ufficio e il maggiore lo aveva accompagnato nelle sue giornate. Taehyung era affascinato da quel posto e stava iniziando a pensare che dopo la fine dell'anno scolastico avrebbe anche potuto chiedere al padre del corvino un colloquio per diventare assistente del capo della sezione moda. Desiderava lavorare in un posto del genere per cominciare, per intraprendere la carriere da stilista. E poi avrebbe visto il suo ragazzo tutti i giorni. Passione e amore. Taehyung stava davvero pensando alla possibilità di trasferirsi a Seoul. Suo padre contrariato o meno avrebbe dovuto lasciarlo andare, non c'era niente da fare.
Jungkook dall'altra parte si stava trattenendo dal dire al minore che lo amava. Non voleva rovinare il loro rapporto, non voleva rovinare ciò che stavano costruendo insieme. Vedeva quanto fosse felice e non osava chiedergli niente. Taehyung lo avrebbe ferito di nuovo e quel fastidio nello stomaco non voleva proprio sentirlo. Il corvino voleva entrambe le cose. Voleva Taehyung e voleva lavorare nell'azienda del padre. Ma uno spirito libero come lui avrebbe potuto davvero seguirlo? Avrebbe davvero potuto chiedere così tanto? Si sarebbe sentito uno schifo a fargl intraprendere una carriera tortuosa e difficile perchè lui voleva che rimanesse a Seoul insieme a lui. In America lui avrebbe fatto il boom con poco, erano fidanzati, ma sentiva che fosse scorretto fargli cambiare strada.
Entrambi rimasero quindi in silenzio, senza fare alcuna dichiarazione, si godettero solamente quei giorni. Mancava poco al ritorno in Inghilterra.
[...]
Mancavano solo un paio di giorni dal ritorno a scuola. Taehyung era rimasto a casa di Jungkook, quella mattina il maggiore era dovuto uscire con il padre per questioni abbastanza importanti. Quindi aveva fatto una videochiamata con suo padre. Avevano parlato moltissimo e si sentiva felice, perchè suo padre era entusiasta dei suoi discorsi, anche il moro non gli aveva ancora parlato di un possibile trasferimento. Non ne aveva avuto il coraggio. Aveva quindi chiuso la videochiamata e aveva deciso di andare a mangiare qualcosa. Quello che non si aspettò proprio era vedere la compagna del signor Jeon proprio in quella stanza.
"Oh, buongiorno Taehyung!" Disse con tono entusiasta. Aveva preparato la colazione e aveva lasciato il moro davvero molto perplesso. Aveva ricambiato il saluto un po' confuso e si era seduto guardando la donna alpha parecchio stranito. Ovviamente la colazione l'aveva preparata la domestica, ma non capiva perchè della sua presenza. La guardò meglio, stava indossando una camicia del signor Jeon. Mise insieme i puntini e si diede dello stupido. Era rimasta a dormire lì, aveva avuto una notte di fuoco con lui, Ecco perchè era lì. Ma perchè non era andata ancora via?
