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𝑇𝑎𝑒ℎ𝑦𝑢𝑛𝑔 𝑃𝑜𝑣
Le cose tra me e Namjoon sembravano essere tornate come all'inizio, come se non avessimo mai smesso di essere amici. Mi raccontó ogni dettaglio delle sue vacanze, del suo heat e del sesso con Seokjin. I ruoli si erano invertiti e se prima ero un esperto ora ero un semplice omega verginello che non aveva ancora avuto il suo primo calore.
Pensare a determinate situazioni come essere sculacciato o essere preso rudemente da Jungkook mi faceva venire i brividi, in modo positivo. Immaginare certe situazioni mi faceva sentire quasi senza fiato. Si che mi sarebbe piaciuto, il mio lupo stava cercando di farci diventare soulmate da settimane, cercando di creare quel determinato legame con il lupo di Jungkook ma io non glielo permettevo. Lo tenevo a bada, tenevo a bada me stesso e soffrivo. Soffrivo tanto perchè ogni volta che reprimevo il calore sentivo davvero male. Stavo sopprimendo il mio essere e non sapevo quanto avrei potuto andare avanti prima di avere gravi conseguenze. Avevo paura.
[...]
I giorni passarono veloci e cercai di passare le mie giornate a scuola tra Jungkook e lo studio. Molto spesso dovevo passare le giornate in biblioteca perchè oramai la stanza che condividevo con Namjoon era sempre terreno di sesso per la coppia. Ero stanco di non poter starmene a letto dopo le lezioni ma per fortuna a volte riuscivo a sgattaiolare nel dormitorio degli alpha e così restavo con Jungkook al calduccio.
Spesso c'erano anche Jimin e Yoongi, ma non mi avevano più rivolto la parola, il primo mi guardava sempre con sufficienza mentre per il secondo non sembravo proprio esistere.
Quel giorno la scuola sembrava in totale subbuglio, buona parte degli omega erano in calore e gli alpha sembravano felicissimi di soddisfare i loro bisogni mentre io ero davvero schifato da quella situazione. Tutto quel bisogno era inconcepibile per me, qualcosa che non avrei voluto mai provare ma come le donne che passano tanto tempo insieme finiscono per sincronizzarsi con il ciclo, noi omega sembravamo fare lo stesso con l'heat.
Mi sentivo di nuovo sul punto di avere il calore. Riuscì a trattenerlo per sette giorni, con l'aiuto anche dei soppressori che mi ero portato per sicurezza. L'ottavo giorno però non ce la feci più.
Era due anni che mi trattenevo e nell'ultimo periodo avevo dovuto prendere addirittura dei soppressori. Non ce la facevo più e così lasciai prevalere il mio lupo che mi fece entrare immediatamente in heat.
Quella mattina restai nel mio letto a contorcermi dal dolore. Avevo il telefono vicino e quasi avevo ceduto alla voglia di chiedere a Jungkook di venire qui ad aiutarmi. Ma il mio orgoglio era più forte e avevo resistito. Continuai a contorcermi nel letto fradicio di sudore e con un erezione pulsante che faceva davvero male.
Quando sentì l'odore selvatico del mio ragazzo non riuscì a fare a meno di chiamare il suo nome con tono flebile, lui non esitò ad entrare e a investirmi con il suo buonissimo odore che mi fece stringere la coperta e sopratutto i denti che andarono a mordere le labbra che subito sanguinarono. Cazzo.
Smisi subito e sentì il moro sedersi vicino a me accarezzandomi i capelli. Sentivo quanto fosse irrequieto, come i suoi respiri fossero lunghi e profondi. Ero una tentazione enorme per lui, eppure si era solo limitato ad accarezzarmi i capelli.
"Jungkook..." sussurrai a bassa voce, di nuovo, con tono supplichevole. "Taehyung... vuoi che ti dia un soppressore? Non sei pronto..." Lo sapevo benissimo, ma in fondo nessun omega era pronto e anche se io ero diverso da tutti loro ero stanco di resistere.
Jungkook era qui per me, dovevo fidarmi di lui. Del resto non poteva essere così male, Namjoon ne parlava benissimo e se Seokjin si prendeva cura di lui in quel modo Jungkook avrebbe fatto lo stesso giusto?
Sentì il maggiore sdraiarsi accanto a me abbracciandomi. "So che non siamo compagni ma il mio calore corporeo potrebbe farti stare meglio..." Mi vennero gli occhi lucidi, quel contatto avrebbe dovuto tranquillizzarmi ma la verità e che mi spingeva ancora di più verso di lui.
BASTA. BASTA CAZZO. BASTA SONO STANCO.
Se cedo ai miei istinti per una volta non morirò. Mi avvicinai al suo collo con le labbra lasciando dei baci umidi che lo fecero rabbrividire. Lo sentì irrigidirsi e si allontanó di poco per poi guardarmi negli occhi. "Non voglio che te ne penti Taehyung." Disse incredibilmente serio mentre i suoi occhi si tinsero di scarlatto per un breve momento per poi tornare scuri.
Presi un bel respiro e scossi la testa. "Sai cosa odio? Odio aver così paura del mio calore, ho paura di sentirmi così disperato che il tuo pensiero su me stesso potrebbe etichettarmi come uno stupido omega eccitato e bisognoso del tuo cazzo. Odio vedere le coppie di questa scuola essere così felici, odio vedere Namjoon essere così felice del rapporto con Seokjin, perchè persino lui è riuscito a sciogliersi. Ma no, io sono fatto fottutamente male e anche se so che tu non mi faresti mai del male ho paura del tuo giudizio, ho paura di sentire male, ho paura di così tante cose. Io sono uno stupido lo so, però sono terrorizzato da questa parte di me..."
Ero scoppiato in lacrime e avevo singhiozzato ogni parola sentendomi ancora più patetico, fragile e debole. Non mi importava che lui scoprisse la mia vera natura ora, ero solo esausto.
"Tae... prometto di prendermi cura di te e un heat non significa essere messo a pecora ed essere scopato a sangue. Può essere anche qualcosa di molto eccitante e allo stesso tempo dolce, puoi fare il power bottom e comandare tu se ti senti più a tuo agio. Faremo ciò che vorrai e che ti sentirai di fare ma devi sbloccarti, non ti fa bene essere così terrorizzato da te stesso" mi accarezzò la guancia guardandomi dolcemente mentre le lacrime continuavano a rigarmi le guance.
"Tu sei coraggioso. Vuoi davvero farti risucchiare da tutte queste emozioni negative? Io credo che tu sia forte abbastanza per affrontare le tue paure e sono sicuro che del fatto che la mia opinione su di te non possa cambiare, anzi potresti essere solo più eccitante ai miei occhi perchè so che con un po' di pratica saresti fuoco puro a letto. Come lo sei nella vita di tutti i giorni" mi lasciò un dolce bacio sulla fronte mentre mi mordevo le labbra e sentivo il sapore ferroso.
Jungkook aveva visto i miei denti poco da omega e più simile a qualcos'altro ma non aveva detto niente.
