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Nᴀᴍᴊᴏᴏɴ Pᴏᴠ

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Nᴀᴍᴊᴏᴏɴ Pᴏᴠ

Ero uno stupido.
Uno stupido totale.
Come potevo avere il QI di 148 e poi non capire cosa volesse davvero Jungkook.
Ero solo un tutor per lui, l'ennesima volta che avevo sentito questa frase.
Non avevo niente da invidiare ad altri omega, avevo un bell'aspetto, non capivo.
O era forse la mia parte da cervellone che mi faceva sembrare troppo un beta?
Avrei dovuto fare lo stupido e fare il carino perchè qualcuno mi notasse?
Non era da me.

Rientrando a scuola decisi di andare nel primo bagno disponibile, avevo bisogno di sfogarmi e così feci.
Dovevo capirlo, ero così intelligente ma non avevo capito che Jungkook aveva puntato Taehyung.
Quel ragazzo che era ancora sulla bocca di tutti e che aveva rifiutato già diversi appuntamenti da vari alpha.
Mi sentivo decisamente invidioso e provai davvero tanta rabbia perchè ero invisibile per gli altri.
Mi sentivo davvero di merda.

Uscì dal piccolo cubicolo e alzando lo sguardo vidi entrare Kim Seokjin.
Fantastico, ora anche lui ci voleva.
Ero troppo triste, troppo arrabbiato per farmi influenzare dal suo odore così eccitante e buono.
Quel ragazzo, con la sua bellezza mi metteva sempre a disagio, ma non questa volta.

Mi andai a sciacquare il viso varie volte e poi lo asciugai con cura con un fazzoletto buttandolo.
Non immaginai nemmeno che faccia di culo potevo avere in quel momento, quindi abbassai lo sguardo e mi incamminai verso l'uscita del bagno.
Sentivo il suo sguardo addosso a me.
Mi stava giudicando.
Del resto lo avevano fatto sempre tutti, anche in famiglia, sopratutto in famiglia.

Vivevo a Londra da quando avevo 12 anni, insieme a mia madre e i miei due fratelli più piccoli.
Ero sempre passato in secondo piano e se non era così mia madre si aspettava sempre grandi risultati da me.
Se non potevo trovarmi un compagno, almeno dovevo dargli risultati eccellenti.

"Namjoon".
La voce di Kim Seokjin mi fece fermare sulla soglia della porta.
Non lo so perchè mi ero fermato, ma lo avevo fatto.
"Non hai nulla da invidiare a Taehyung o qualunque altro omega in questa scuola.
Ci sarà qualcun'altro e sicuramente ricambierà" disse con tono calmo e sicuro spiazzandomi.

Perché stava dicendo queste cose?
Gli facevo pena?

Alzai lo sguardo appena posò la mano sulla mia spalla, era serio in volto, non mi stava prendendo in giro.
Abbassai di nuovo lo sguardo e sospirai.
"Namjoon."
Il suo tono si fece più serio e mi sollevò il mento con due dita per farmi incontrare il suo sguardo.
"Troverai qualcuno che ti amerà più della sua vita" lo disse con così tanta convinzione che non mi venne nemmeno da ridergli addosso.
Rimasi semplicemente in silenzio e il ragazzo mi tolse gli occhiali analizzandomi.

Allungai la mano per riprenderli ma scosse la testa.
"Ti renderò irresistibile agli occhi di chiunque" disse con tono deciso porgendomi di nuovo gli occhiali che misi immediatamente.
Feci per aprire la bocca ma mi zittì subito ricominciando a parlare.
"Cominciamo da quelli." Indicò con lo sguardo i miei occhiali da vista.
"Da ora in poi metterai le lenti, le hai vero?"
Annuì.
Mia madre nonostante fossi sempre in secondo piano mi dava sempre molti soldi e all'inizio dell'anno mi aveva fatto fare le lenti, che non avevo mai messo.
Non so perchè, forse avevo paura di stare anche peggio senza occhiali.

"Ma non so come si mettono" sussurrai vergognandomi davvero molto.
Così intelligente e non sapevo nemmeno mettermi le lenti.
Ero davvero ridicolo.
"Vai a prenderle, ti insegno a metterle".
Il suo tono non ammetteva una risposta negativa, così uscì dal bagno e corsi in camera prendendo le lenti e il liquido in una piccola bottiglietta.

Al mio ritorno Seokjin mi stava aspettando appoggiato al muro.
Mi avvicinai a lui e lui aprì le lenti dicendomi di lavare le mani.
Così feci.
Poi il ragazzo si tolse una delle lenti che non avrei mai immaginato indossasse un ragazzo bello come lui.
Anche lui aveva problemi di vista?
"Così si tolgono, hai visto no?"
Annuì e il ragazzo mi fece vedere come rimettersela.
Avevo più o meno capito.

Così mi avvicinai al lavandino e mi guardai allo specchio, dopo essermi tolto gli occhiali.
Ne presi una mettendola sul dito in mezzo, aprì bene l'occhio e dopo qualche tentativo riuscì a mettermela.
Mi sentì lacrimare l'occhio e prima che potessi prendere un fazzoletto me lo porse il ragazzo.
Lo ringraziai e mi asciugai con cura sentendomi davvero strano.
Qualche minuto dopo provai a mettere l'altra, impresa ancora più difficile, non capì il perchè, ma alla fine ce la feci.
"Sei già cambiato totalmente" disse facendomi cenno di guardarmi allo specchio.
Io non mi sentivo così diverso, ero sempre il solito sfigato che non voleva nessuno.
"Namjoon, stavi bene prima e stai bene anche adesso, anche se personalmente ti preferisco così.
Comunque dammi retta e ti farò diventare irresistibile" disse questa volta con un sorriso deciso.

"Perché mi vuoi aiutare?"
Erano le prime parole che mi erano uscite di bocca nonostante fossi un logorroico di merda.
Quella domanda sorgeva spontanea.
Avevo bisogno di una risposta.
"Perchè voglio vedere ogni alpha di questa scuola rosicare quando avrò finito con te.
Perché credo che con il giusto aiuto tu possa diventare ciò che desideri".

Evitai di sorridere.
Non volevo farlo, non volevo crearmi qualunque speranza.
Seokjin non sembrava volesse prendermi in giro, ma dovevo stare comunque in guardia.
Non credevo alle sue parole, non dovevo crederci.
"Quindi non farti toccare i capelli da nessuno, a quelli ci penserò io, va bene?"
Di nuovo non avrei potuto dargli una risposta negativa, così annuì solamente.
"Grazie Seokjin... sei stato molto gentile... posso andare ora?"

Non avrei voluto ringraziarlo, essere così educato, chiedergli persino se potevo andarmene.
Ma io ero Kim Namjoon, il ragazzo educato.
Nemmeno l'omega educato.
Ero considerato un semplice essere umano.
"Vai pure... ma non devi ringraziarmi e nemmeno chiedermi permessi inutili..." disse un po' stranito, dopo che ebbe la conferma che non me ne sarei andato senza il suo consenso.
Annuì e lo salutai con un semplice cenno uscendo.

Era stato strano, ma non mi sarei aspettato niente questa volta.

𝙃𝙤𝙪𝙨𝙚 𝙤𝙛 𝙘𝙖𝙧𝙙𝙨 ; 𝙊𝙢𝙚𝙜𝙖𝙫𝙚𝙧𝙨𝙚 - 𝙆𝙤𝙤𝙠𝙑 ;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora