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𝐽𝑢𝑚𝑔𝑘𝑜𝑜𝑘 𝑃𝑜𝑣

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𝐽𝑢𝑚𝑔𝑘𝑜𝑜𝑘 𝑃𝑜𝑣

La serata con Taehyung era andata alla grande, avevo visto solo felicità nel suo sguardo, avevo centrato il punto in ogni cosa, soprattutto nel regalo che gli avevo fatto.

Era stato semplice ma speciale allo stesso tempo infatti su di esso erano state incise piccole lettere in coreano che formavano la parola 'ti amo'.

Erano nascoste e per fortuna il più piccolo non le aveva notate, visto che non mi aveva dato la possibilità di dirgli quelle parole.
Non ci provai una seconda volta, capì che non era ancora pronto.

Fu una bella serata e il giorno dopo dormimmo insieme fino a tardi.
Sapevo che suo padre sapeva che avevamo dormito assieme, ma non aveva detto niente.
Gli avevo promesso che non sarebbe accaduto nulla tranne che dei semplici baci e abbracci e così era successo.

Taehyung era sexy, Taehyung mi aveva fatto eccitare la scorsa sera, ma non avrei mai fatto nulla senza il suo consenso.
Avevo cercato di tenere a freno il mio scent per non metterlo a disagio e a quanto pare ce l'avevo fatta.

Durante tutto il pomeriggio giocammo ai videogame e ci divertimmo molto.
Mi piaceva la nostra intesa, mi piaceva che un momento ci azzuffavamo e l'altro ci riempivamo di baci.

Quella sera sarebbe stato capodanno e lasciai a Taehyung la decisione di cosa fare.
Mi ero vestito più semplice della serata prima, una camicia nera opaca, leggermente aperta con le maniche tirate su gli avambracci e dei jeans con piccoli strappi sulle ginocchia.
Avevo lasciato i capelli leggermente spettinati e mi ero truccato in modo più semplice.

Ma Taehyung invece si era vestito in modo provocante.
Pantaloni stretti che gli risaltavano il culo alla perfezione e una camicetta in cui riuscivo a vedere la sua pelle ambrata.
Il primo istinto fu quello di saltargli addosso, ma nel sentire il mio odore il minore rise facendomi sbuffare.
Il suo aspetto era davvero curato nei minimi dettagli e non riuscì a non ricambiare un suo bacio che voleva tranquillizzarmi.

Ci facemmo accompagnare dal suo autista in uno dei suoi locali preferiti ed entrammo subito nel privè che il ragazzo aveva riservato per noi due.

"Ora che so che saremo solo io, te e il barista mi sento molto più tranquillo" dissi sedendomi sul divanetto mentre lui si sedeva accanto a me ridendo.
"Vederti geloso mi piace Jungkookie" disse ridacchiando.
Il mio odore eccitato, divenne più forte e lo vidi arrossire.
"Balliamo va..." si alzò e mi prese la mano ma lo attirai a me facendolo sedere sulle mie gambe.
"Non tirare troppo la corda, sono attratto da te e mi fai eccitare sempre, ma stasera hai superato il limite.
Non so come mi sto trattenendo dal non saltarti addosso" dissi serio e riuscì a sentire il suo dolce odore che annusai per bene.
Si stava eccitando anche lui a quanto pare.

Ma prima di fare qualunque cosa si alzò andando ad ordinare da bere e tornando subito dopo.

O se sarebbe andata a finire male se le cose avrebbero preso questa piega...
Quindi bevemmo e poi andammo a ballare.
Taehyung reggeva più di quanto pensassi e dopo molti bicchieri di drink che ci scolammo tra una canzone e l'altra iniziò a ballare in modo molto più fluido e provocante non vergognandosi più del mio sguardo.
Accolsi la sua provocazione e lo feci girare sentendo poi il suo bellissimo fondoschiena strusciarsi contro il mio membro già eccitato.
Guidai i suoi movimenti e appoggiai le labbra sul suo collo lasciandoli piccoli e dolci baci mischiati a piccoli morsi che lo fecero rabbrividire.

Dovevo darmi una calmata, non dovevo perdere di vista la linea da cui non saremmo più tornati indietro.
Invece non mi aspettai lui si mettesse sulle mie gambe e mi baciasse con passione stringendo forte i miei capelli.
Riuscivo a sentire che fosse eccitato, il suo odore ormai riempiva tutta la stanza facendomi così perdere la ragione.
Era brillo, ma non ubriaco.
Sapeva ciò che stava facendo.

Così portai le mani sul suo collo e lo strinsi ringhiando leggermente.
Lo volevo, lo desideravo così tanto.

"Jungkookie..." soffiò al mio orecchio facendomi ringhiare di nuovo portando le mani suoi miei pantaloni slacciando la cintura e sbottonando i miei jeans spostandosi un po' più indietro.

Lo guardai titubante, non volevo arrivare fino in fondo, non in questo modo, ma lui tirò fuori comunque il mio membro eccitato e dopo averlo guardato per qualche istante andò a darmi piacere con la mano facendomi appoggiare bene al divanetto.

Chiusi gli occhi e gemetti mordendomi il labbro inferiore.
Finalmente.
Non era il massimo, ma era un grosso passo in avanti, voluto da lui che apprezzai molto.
Socchiusi gli occhi e sentendo la sua eccitazione e decisi di fare lo stesso e sentire i suoi gemiti profondi e rochi erano il massimo per me.

Riprendemmo a baciarci divorando così le labbra dell'altro e lo strinsi a me facendo sentire ogni gemito facendoli così capire quanto mi stesse piacendo ciò che stava facendo.
Taehyung venne per primo gemendo il mio nome nell'incavo del mio collo, nascondendo il volto mentre io venni molti minuti dopo palpandoli forte il culo e guardando il suo volto post orgasmo.
Era bellissimo.

Venni quindi nella sua mano e ripresi fiato dandoci una pulita veloce scoprendo che era quasi mezzanotte.
Prendemmo due calici di champagne dal bar e andammo sul terrazzo del locale dove portai il braccio a circondargli la vita e brindammo così il nuovo anno baciandoci e godendoci i fuochi d'artificio.

𝙃𝙤𝙪𝙨𝙚 𝙤𝙛 𝙘𝙖𝙧𝙙𝙨 ; 𝙊𝙢𝙚𝙜𝙖𝙫𝙚𝙧𝙨𝙚 - 𝙆𝙤𝙤𝙠𝙑 ;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora