Con Te (Levi X Reader)

Capitolo 17 - Risveglio -

Hanji POV

Dopo tutto ciò che è successo siamo finalmente tornati al quartier generale. Dopo che Rainer e Bertoldt si sono trasformati e hanno rapito Eren è stato difficile recuperarlo.
Ora sono in infermeria con T/n... È ferita e nonostante ciò ha continuato a combattere fino allo stremo. Comunque sia ho appena finito di medicarle le ferite così esco dalla stanza e vado fuori per avvisare i suoi amici. Stanno tutti aspettando fuori, preoccupati. Aggiorno anche loro sulla sua condizione e non ho il tempo di finire che vedo una chioma corvina farsi avanti nel corridoio e sperarci.

Hanji: "Levi-"

Non mi fa finire e non si gira nemmeno, entrando direttamente nella stanza e chiudendo la porta dietro di lui.

Hanji: "forse dovremmo lasciarlo un po' da solo..."

Jean: "no, non è solo sua amica, è anche nostra e non è una prerogativasola sua vederla. Siamo preoccupati anche noi, più di chiunque altro"

Dice per poi entrare velocemente dentro. I ragazzi rimasti davanti a me mi guardano, io annuisco e seguono Jean.

Levi POV

Entro e mi vado a sedere accanto al lettino di T/n. La guardo... C'è un po' di sangue sulla camicia che indossa, evidentemente le bende si sono già sporcate, avrà perso molto sangue. Poco dopo entrano anche i mocciosi e circondano il letto d'ospedale, Jean si mette dall'altro lato e le prende la mano.

Armin: "starà bene?"

Hanji: "ora deve solo guarire e dipende da lei quanto velocemente"

Eren: "sembra messa male..."

Hanji: "da quello che mi ha detto Mike quando è caduta dal tetto ha preso una bella botta. È caduta tra gli alberi, i rami l'hanno ferita all'addome e hanno fatto un profondo taglio. Ha perso molto sangue ma è forte, sono sicura che si riprenderà presto"

Lo dice ma sento una nota di insicurezza nella sua voce. Non ho mai staccato lo sguardo dal volto della mocciosa.

Sei forte, svegliati... Ti amo... Non sai quanto vorrei dirtelo ma ho paura di rovinare tutto, perché tutti quelli che amo e che sono intorno a me muoiono...

T/n POV

Sbatto ripetutamente le palpebre a causa di una forte luce che mi acceca. Capisco di essere in infermeria, provo a muovermi ma mi blocco dal dolore. Mi guardo intorno ma poi sento qualcosa muoversi alla mia destra e sento qualcosa che mi stringe il braccio. Mi giro e vedo Levi addormentato che stringe forte la mia mano. Ha un'espressione corrucciata e si agita nel sonno. Sta avendo un incubo... Gli stringo a mia volta la mano e con l'altra gli accarezzo la testa.

T/n: "shhh Levi sono qui..."

Lui sembra calmarsi e continuo ad accarezzarlo fino a quando non apre leggermente gli occhi. Mi guarda, si raddrizza e sorride.

Levi: "devi smetterla mocciosa... Di farmi preoccupare..."

T/n: "se è per proteggere i miei amici non posso prometterlo"

Levi: "Tsk"

Hanji: "T/n!"

Hanji corre verso di noi e mi abbraccia.

T/n: "potete dirmi cosa è successo dopo che sono svenuta?"

Levi: "..."

Hanji: "... T/n... È difficile da spiegare... Eravamo sulle mura e abbiamo scoperto che... Reiner e Bertoldt... Sono giganti... Avevano rapito Eren e Ymir e hanno cercato di prendere anche te ma sono riuscita a recuperati prima che ciò accadesse e... "

Mi racconta tutto, dalla corsa alla ricerca di Eren, al suo salvataggio. (sapete com'è andata)

Quindi... Reiner e Bertoldt... Non ci credo... Ci hanno mentito per tutto questo tempo? Come hanno potuto... Io non capisco....

Hanji:" quando siamo tornati ti ho portata in infermeria. Ho dovuto metterti i punti per la ferita alla pancia e ti ho messo un tutore per la gamba, è tutto ok, il peggio è passato"

Io annuisco, ancora un po' sconvolta.

Posso davvero fidarmi? Dei miei cari amici mi hanno mentito, ci hanno quasi ucciso, sono nostri nemici... Posso fidarmi? E se si... Di chi? Forse non avrei dovuto fidarmi... Non l'ho mai fatto e ora... Mi hanno solo preso in giro....

Rifletto su ciò che è successo anche dopo che Hanji se ne è andata, Levi però non se ne va, mi sta accanto e mi stringe la mano, sembra che capisca cosa sto provando. Dopo un po' arrivano anche i miei amici che mi saltano letteralmente addosso. È venuto anche il comandante Erwin insieme a loro. Christa, o meglio dire Historia, ci ha raccontato del suo passato e ci ha detto quindi di chiamarla con il suo vero nome. Tutto è degenerato, a quanto ho capito ora Eren e Historia sono in pericolo e presto dovremmo partire per tenerli al sicuro. Le spedizioni del corpo di ricerca sono state sospese.

T/n: "io vengo con voi"

Levi: "no"

T/n: "non puoi darmi ordini, sono un caporale, io ci andrò"

Levi: "sei ferita, non puoi"

T/n: "non mi sforzerò troppo quindi non ci sono problemi, posso camminare dato che la gamba non è rotta"

Levi guarda Erwin.

Erwin: "la scelta è sua, è la più forte e sarebbe utile all'operazione ma è anche vero che è ferita. Sappiamo tutti che quando vuole una cosa non si ferma finché non la ottiene... La scelta è solo sua"

Dice guardandomi. Erwin per me è diventato come un padre e sa quanto ci tenga a dare il mio contributo e sa che non mi arrendo facilmente. Annuisco mantenendo il suo sguardo.

T/n: "io vado"

Skip time (quella sera)

Domani partiremo al tramonto. Oggi mi sono riposata per essere pronta e ho tolto il tutore alla gamba. Anche quando se ne sono andati tutti Levi è rimasto con me per tutto il tempo.
Ora sto tornando nella mia stanza. E mi viene in mente ciò che è successo tempo fa, prima di quella spedizione...

Flashback

Levi: "ti piace qualcuno?"

Io arrossisco e abbasso la testa.

T/n: "p-perché lo chiedi?"

Levi: "solo... sono tuo amico e quindi vorrei sapere quando qualcuno ti interessa..."

T/n: "c-comunque no, non mi piace nessuno e grazie per... essere mio amico"

Fine flashback

Non me lo sono mai chiesto ma... Cos'è l'amore? Come faccio a capire se amo qualcuno? E come ci si sente ad essere amati? Non ho mai conosciuto l'amore, con tutto quello che ho passato... E ogni volta ho paura di essere illusa o ingannata come è successo anche ora con Reiner e Bertoldt. Ho sentito parlare spesso dell'amore, tutte quelle storie sull'amore vero ed eterno... Ma sarà vero? La gente crede troppo a ciò che sente dire in giro... Dicono che sia bello, anche se porta anche delle sofferenze però... Potrò mai amare e magari essere amata?

Mentre rifletto non mi rendo conto che sono arrivata davanti alla porta della mia stanza. Afferro la maniglia e apro la porta, mi avvicino al letto per cambiarmi e vedo un biglietto.

Sto tornando e ti riprenderò con me.
K. A.

No... Non può essere... Di nuovo lui...

POSSO AVERE ALMENO UN ATTIMO DI PACE?!

Angolo autrice

Ecco un altro capitolo per farmi perdonare. Spero che vi piaccia anche questo. Credo che ormai abbiate capito chi tormenta i nostri incubi, ci sono qualche altro paio di indizi in questo capitolo. Bene io vi saluto e alla prossima. Ciau :3