Capitolo 1 - Criminale -

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T/n POV
"fermati criminale!" sento le voci dei miei quattro inseguitori dietro di me.

Tsk i gendarmi sono così stupidi, sempre ubriachi.

Mi muovo grazie al 3DGM che ho recentemente rubato, aggancio i rampini alle case, se così si possono chiamare, e uso più gas per seminarli, guadagno terreno ma finisce il gas e faccio un atterraggio di fortuna sul tetto di una sporca catapecchia.

Non ci voleva... Sarò costretta a combattere, facciamo una cosa veloce.

Mi giro pronta ad affrontare i quattro soldati.
G1 (gendarme 1): "che succede? Perché ti sei fermata?" dice con tono derisorio. Io lo fulmini con lo sguardo mentre mi si avvicina.
G2: "che c'è vuoi sfidarci? Non lo farei se fossi in te..." io non lo ascolto e continuo e li guardardo con aria di sfida, lo sguardo del primo si rabbia e si avvicina.
G1: "e va bene facciamola finita" dice per poi darmi un pugno che schivo, gli do una ginocchiata nello stomaco, così facendo cade tenendosi le mani sulla pancia.
G3: "bastarda, per te è la fine" corre verso di me ma io mi sposto all'ultimo e gli do una spinta facendolo cadere dal tetto.
Fuori due
I due rimasti mi attaccano insieme, uno cerca di darmi un calcio che blocco storcendogli la caviglia, mentre l'altro cerca di aggirarminper attaccarmi alle spalle ma prima che possa colpirmi afferrò il suo braccio, mi piego in avanti sollevando e facendo sbattere la sua schiena sulla superficie davanti a me. E così anche loro raggiungono il loro amico a terra.
T/n: "Tsk ridicoli" dico guardandoli male. Il primo gendarme che mi aveva attaccata si è ormai ripreso, si rialza e sfodera un coltello.
G1: "questa me la paghi cara" dice venendo verso di me puntando i contro il coltello. Io gli blocco il polso, glielo giro portandogli il braccio dietro la schiena e accoltellandolo con il suo stesso pugnale, con la sua stessa mano. Lo lascio cadere, guardo le mie mani sporche di sangue...

Tsk guarda cosa mi hai fatto diventare

Dopodiché scendo dal tetto e me ne torno nel mio nascondiglio. Una vecchia casa lercia, odio lo sporco ma se pulissi potrebbero capire che qui ci abita qualcuno e verrebbero a darmi noie. Tolgo il 3DGM mettendo dell'altro gas per quando lo avrei usato ancora.
Ormai sono la "criminale" più ricercata di tutto il sottosuolo... Già, criminale... Ma in fondo questo è l'unico modo per sopravvivere qui, uccidi o vieni ucciso, rubi o ti viene rubato. Questo è il mio mondo, comunque non ne conosco nessun'altro. Non sono mai uscita da qui, non ho mai visto il sole, la luce, solo questo orrendo soffitto terroso, ho sempre respirato questa putrida e pesante aria, sempre camminato su queste strade povere e misere...

Skip time
Anche oggi la stessa storia, altro inseguimenti solo che...

Aspetta! Quelli erano... Dei mantelli verdi? Il corpo di ricerca?! Che ci fa qui?

Mentre penso questo qualcuno taglia i miei cavi del movimento tridimensionale e cado su un tetto, ferendomi un braccio ma non mi arrendo. Vedendo quei, per me strani, mantelli veri avvicinarsi mi alzo più in fretta possibile, correndo dalla parte opposta saltando da un tetto all'altro senza troppi problemi. Ormai sono così abituata a scappare, anche se nessuno era mai riuscito a ostacolarmi così, mi sorprende.
Mi accorgo di non avere più via di scampo, davanti a me non ci sono più tetti e se adesso provassi a scendere senza il 3DGM mi ferire ulteriormente rendendomi difficile scappare ancora. Ormai i soldati sono dietro di me, hanno i cappucci alzati e non gli si vede il volto, mi giro verso di loro e inizio a correre. Si mettono sulla difensiva pensando che li attaccassi ma prima di arrivare davanti a loro salto facendo una capriola e li supero atterrando silenziosamente dietro di loro. Non si aspettavano questa mia mossa e mi guardano stupiti, continuo a correre ma accade qualcosa che non avevo previsto. Qualcuno, un altro soldato proveniente dalla mia destra mi colpisce facendomi cadere, cerco di prendere il mio coltello ma il soldato mi blocca le braccia dietro la schiena. Mi costringe a mettermi in ginocchio mentre gli altri soldati ci raggiungono e ci circondano...

Sono fregata...



Angolo autrice
Ciao a tutti, spero che la storia vi piaccia... Questo è il punto di vista della nostra protagonista, nel prossimo capitolo comparirà il nostro Levi che ci darà anche il suo punto di vista... Bhe vedremo come andrà. Scusate eventuali errori.
Levi: "forza fai presto con i saluti!"
"eh? Perché?"
Levi: "perché devi pulire!"
"cosa?! A quest'ora?!"
Levi: "si ora forza!!"
"😢"
Le da un bacio veloce sulle labbra.
"uuuuh ok vengo, però saluta prima"
Levi : "ciao mocciose, addio mocciose"

Con Te (Levi X Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora