Soltanto una notte

Capitolo 50

Lui...

Mi stendo sul suo letto mentre lei è in bagno per una doccia, ha messo la musica come fa sempre per rilassarsi, canta ogni tanto, solo qualche frase che probabilmente le piace di più facendomi sorridere, la camera è ancora spoglia di ricordi, non ha messo nulla di suo personale, ci sono soltanto libri, troppi libri in giro..
"Che pensi?"
Mi chiede chiudendo la porta avvolta in un asciugamano rosa...
"Ti serve una scrivania!"
"Ah si?"
Chiede...
"Hai troppi libri in giro..."
Commento...
"Provvederò capo!"
Mi avvicino a lei ferma davanti all'armadio per prendere i vestiti puliti, le sfioro le braccia nude con le dita, sorride subito..
"Non ti servono i vestiti, Bimba..."
Le dico sull'orecchio facendo scivolare a terra l'asciugamano...
"Ho bisogno di te!"
Dico spostandole i capelli umidi di lato, mi abbasso per baciarle la spalla, salgo sul collo, lei si lascia andare contro di me, poso le mani sui suoi fianchi, si volta puntano i suoi occhi color ghiaccio nei miei, mi sfila la maglia alzandosi in punta di piedi, mi sfiora gli addominali con le dita, lascia scivolare a terra i miei pantaloncini neri insieme ai boxer, la sollevo, allaccia le gambe al mio bacino come se ormai fosse un gesto automatico, la lascio sul letto, salgo sopra di lei baciandole la pelle nuda fino alle labbra, le prendo il labbro inferiore tra i denti, sorride passando una mano tra i miei ricci, apro il suo comodino, come il mio ormai è pieno di preservativi che però uso soltanto con lei...
"Mi vuoi?"
Le chiedo con voce roca sfiorandole le labbra con le mie..
"Si!"
Entro dentro di lei, ogni volta è come se fosse la prima, gemo sulle sue labbra mentre mi muovo contro il suo bacino, prima piano per godermi ogni istante, poi più veloce quando le sue gambe mi stringono il bacino, la sento così bene, mi stringe i ricci con le dita piene di anelli, le bacio il collo, lo mordo piano, le sue dita mi sfiorano la schiena, mi bacia le labbra dopo averle sfiorante con i pollici, chiude gli occhi, mi sente, gemo di nuovo, la sento troppo bene, il cuore batte forte nel petto, mi spingo più a fondo in lei, esco e rientro più volte lentamente fino a lasciarmi andare, lei fa lo stesso, finalmente mi sembra di respirare a pieni polmoni, le bacio le labbra un paio di volte prima di attirarla a me  quando mi stendo accanto a lei...
"Tutto bene?"
Si avvicina a me il più possibile, si appoggia con la testa sul mio petto, mi stringe la vita con un braccio, sposta una gamba sulle mie coprendo entrambi con le lenzuola bianche...
"Si!"
Tengo gli occhi chiusi mentre passo una mano tra i suoi capelli lunghi...
"Ci vorresti venire al compleanno di Ally?"
Le chiedo stringendola di più a me..
"Solo se tu mi vuoi lì..."
Sorrido lasciandole un bacio sulla fronte..
"Ti vorrei ovunque!"
La sento alzare la testa, apro gli occhi incontrando i suoi, mi sorride..
"Non voglio che tu conosca mio padre!"
Dire questa frase mi costa molto, lei non mi chiede nulla mi stringe soltanto a sé baciandomi il collo più volte..
"Lui ha la capacità di rovinare tutte le cose belle che mi capitano nella vita.."
Sospiro..
"E tu sei troppo bella!"
Chiudo di nuovo gli occhi, lei si avvicina al mio viso, mi bacia le labbra più volte a stampo, mi passa le dita sul viso piano..
"Vorrei dirti a parole che con me non sarà così ma l'unico modo per convincerti è farlo con i fatti..."
Mi bacia di nuovo le labbra..
"Quando tu sarei pronto, io sarò qui a dimostrarti che sono con te, qualsiasi cosa accada, anche davanti con tuo padre!"
Apro gli occhi, i suoi color ghiaccio mi catturano come una calamita, ci leggo tutto quello che mi serve sapere, dice la verità, le passo una mano sul viso sfiorandole le labbra con il pollice, sono davvero pazzo di lei...