Capitolo 58

4 1 0
                                    

Lui...

Sento i suoi brividi su tutto il suo corpo, mi odio per aver bagnato la gonna che indossava ora sarebbe stata di grande aiuto, con un solo gesto riesco ad aprire il body di pizzo che indossa, le sue braccia si allacciano in modo automatico al mio collo, la sfioro, geme subito, mi spingo contro di lei, la vorrei adesso, il profumo dei suoi capelli mi invade, non chiudo gli occhi voglio godermi la sua vista, le bacio il collo, il suo respiro si fa più veloce, ad ogni mio tocco la sento di più, mi stringe la nuca con la mano, si morde il labbro inferiore, non mi fermo, le faccio spostare una gamba, la mia scarpa che indossa ora è sul cestino bianco che stava nell'angolo del bagno, geme sulle mie labbra di nuovo prima che si senta la porta d'entrata sbattere..
"Shhhh!"
Le metto l'altra mano sulle labbra, capisco che lei in questo momento non è lucida, apre gli occhi, quelle iridi color ghiaccio catturano le mie verdi, sento che sorride sotto le mie dita, le sue mani passano alla mia cintura, la apre in un gesto..
"Bimba.."
Dico sottovoce, cerco di farla tornare nel mondo reale ma è lei a farmi entrare nel suo, leggo il desiderio nei suoi occhi e non riesco più a capire nulla..
"Ti voglio!"
Quelle parole dette quasi come un sussurro sulle mie labbra con voce roca mi investono completamente, non mi importa che ci sia qualcuno in questo bagno, non sento più nulla, siamo soltanto io e lei, la sollevo da terra con un braccio attorno alla vita, le sue labbra mi sfiorano il collo, chiudo gli occhi, la sua lingua mi sfiora la pelle piano...
"Per fortuna era un no il tuo.."
Le dico con voce roca, la sua lingua passa sulle mie labbra...
"Mi hai convinta in fretta!"
Incontro i suoi occhi color ghiaccio, siamo nello stesso mondo, pieno di desiderio, l'uno per l'altra, la lascio a terra, mi apre i bottoni dei pantaloni, mi sfiora la pelle nuda dell'inguine, si infila sotto i boxer, le sue dita su di me, le prendo il viso tra le mani, ho bisogno di lei...
"Hunter?"
Riconosco la voce di Simon al primo richiamo, lei scatta come una molla in braccio a me, la porta del bagno è aperta sotto e le sue scarpe sono molto riconoscibili stasera, sorrido stringendola a me con le mani sui fianchi...
"Simo?"
Dico cercando di fare la voce più normale che riesco ad avere in questo momento...
"Hunter hai visto Vi? La cerca Maya!"
Vorrei aprire la porta, il mio migliore amico ha visto di molto peggio da me ma voglio proteggere lei stavolta, vorrei proteggerla sempre a dire il vero...
"Mi ha detto che andava al bancone per prendere qualcosa da bere!"
Mento...
"Vado a controllare allora.."
Mi dice il mio migliore amico...
"Ok, arrivo!"
La porta sbatte, la lascio a terra di nuovo..
"Dobbiamo andare vero?"
Mi chiede mordendosi il labbro inferiore...
"Purtroppo si, Bimba!"
Si alza in punta di piedi, mi sfiora la nuca con le dita, le unghie nere mi sfiorano, gli anelli freddi mi fanno venire i brividi lungo la schiena...
"Ok!"
Mi bacia le labbra, sorrido, mi bacia sorridendo a sua volta, quanto cazzo è bella...
"Ora dobbiamo andare però..."
Le prendo la mano dopo esserci sistemati e ripresi per quanto possibile, la vorrei sempre, in ogni posto, in ogni istante, esco per primo dal bagno, le ragazze in fila al loro bagno ci guardano male, ci leggo di tutto nei loro sguardi..
"Invidiose eh..."
Commenta lei stringendosi al mio braccio, tutto quel gin inizia a far effetto, incontro il suo sguardo, sta ridendo...
"Che c'è?"
Mi chiede...
"È la verità, no?"
Lascio la presa su di lei, le prendo il viso tra le mani appoggiandola alla parete rossa, la mia lingua incontra la sua, ha proprio ragione, tutte vorrebbero essere al suo posto, me lo hanno sempre detto ma non avevo la testa per mettermi in una relazione fino a lei, fino a questi occhi color ghiaccio...

Soltanto una notte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora