Metto piede per la prima volta nella mia nuova facoltà o forse sarebbe meglio dire sede, sono al terzo anno di giurisprudenza, ho iniziato a studiare nella mia città natale ma poi per una serie di motivi mi sono voluta traferire il più lontana possibile, prendo posto nell'ultima fila contro la finestra, mi piace molto il giardino di questo campus che si vede fuori, prendo il mio pc dalla borsa ed alzo lo sguardo sulla ragazza in piedi davanti a me che mi fissa..
"Posso aiutarti?"
Chiedo...
"Dove hai preso quelle scarpe?"
Scoppio a ridere vista la sua faccia quando abbassa lo sguardo sui miei anfibi Buffalo neri con le borchie..
"Online ma le borchie sono una mia aggiunta!"
"Le amo!"
I suoi occhi marroni si puntano nei miei, allunga la mano verso di me facendo tintinnare tutti i suoi bracciali..
"Sono Maya!"
Stringo la mano che mi porge..
"Vita ma chiamami Vi"
Mi sorride legando i capelli rossi in una crocchia disordinata..
"Da dove vieni?"
Mi chiede prendendo posto accanto a me...
"Si vede che sono nuova?"
Annuisce ridendo..
"Solo perché conosco tutti nel campus!"
Precisa..
"Tutti?"
Chiedo incredula..
"Sono una tipa da feste ogni fine settimana!"
Alza le spalle ridendo..
"In ogni caso da dove vieni?"
Ripete la domanda di prima..
"Abito lontano da qui, in un piccolo paesino!"
Mi sorride mordicchiando la matita che tiene tra le dita...
"Non sei una da molti dettagli!"
Sorrido sperando che la finisca con le domande..
"Quindi ti parlo di me.."
Sorrido accendendo il pc..
"Sono della zona, nata e cresciuta qui, vivo con il mio ragazzo ed un paio di coinquilini con cui dividiamo l'affitto altrimenti saremmo senza una casa!"
Scoppia a ridere..
"E voglio assolutamente che tu mi faccia le mie Buffalo come le tue!"
Sorrido alla descrizione della sua vita in una frase, dovrei prendere esempio, poche parole, pochi dettagli..
"Quando vuoi!"
Rispondo per le scarpe..
"Vieni da me dopo?"
Mi chiede subito...
"Ah così proprio.."
Dico ridendo, già la adoro...
"Se puoi ovviamente.."
"Va bene!"
Si volta sorridendo quando entra il professore di diritto, come prima giornata poteva decisamente andare peggio, mi sono presa qualche occhiata di troppo in mensa forse per le mie scarpe, o forse perché si vede che sono nuova, in ogni caso Maya non mi ha più mollata un secondo, per mia fortuna oserei dire, parla tanto di suo, mi ha fatto soltanto un paio di domande cosa che apprezzo molto, non mi piace parlare di me, non mi piace che la gente sappia più del necessario..
"Aspettami qui!"
Le dico scendendo al volo dalla macchina per andare nel dormitorio a prendere tutto l'occorrente per mettere le borchie alle sue scarpe, non mi piace vivere qui ma non ho trovato nulla fuori dal campus quindi mi becco le occhiate delle tipe vestite un po' troppo eleganti per i miei gusti e vado avanti per la mia strada...
"Perché vivi qui?"
Mi chiede quando torno in macchina..
"Non ho trovato un posto fuori!"
Mi lego la cintura sotto il suo sguardo..
"Da noi cerchiamo un coinquilino!"
Mi dice lei seria..
"E me lo dici solo adesso?"
Scoppia a ridere uscendo dal campus con la macchina mentre mi racconta dell'appartamento in cui vive, dei ragazzi e dei vari costi, molto bassi visto che saremmo in cinque a dividere le spese, ammetto che ci faccio un pensierino fino a quando non arriviamo davanti allo stabile rosso che mi ricordo anche se era notte inoltrata..
"Abiti qui?"
Chiedo seguendola su per le scale dove la sera prima siamo inciampati più volte per la fretta di salire...
"Si vieni!"
Spero per tutto il tempo che non apra la porta a destra della scala del terzo piano ma come sempre non sono molto fortunata, apre esattamente lo stesso appartamento di qualche ora fa lasciandomi entrare per prima con il cuore in gola..
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Soltanto una notte
ChickLitAvrei dovuto capirlo dal primo sguardo... Quegli occhi verdi puntati nei miei color ghiaccio... Ho cercato di lottare contro me stessa... Ma il destino certe volte ti porta esattamente dove non avresti voluto...