Capitolo 66

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Mi ritrovo sulla sua spalla come un sacco di patate, inutile lamentarmi, non mi lasci a terra fino a quando non siamo nella sua camera...
"Mi dici che cazzo è appena successo?"
Mi chiede nervoso, mi siedo sul suo letto..
"Non è il momento, Hunter!"
Prende aria camminando sempre più nervoso su e giù per la camera, si passa una mano tra i ricci contraendo la mascella più volte..
"Ho bisogno che mi parli!"
Mi dice serio, mi passo una mano tra i capelli di nuovo, sono nervosa...
"Non mi aiuta parlarne!"
I suoi occhi verdi si puntano nei miei, in questo momento non sono più la stessa, i muri si sono alzati appena ho sentito che mio fratello era qui, non riesco a dire o fare le stesse cose di prima, si avvicina lasciandosi cadere in ginocchio davanti a me, mi stringe le cosce con le mani senza staccare il suo sguardo dal mio..
"Cosa ti aiuta in questi momenti?"
Conosco un solo modo che mi distrae da tutto il resto, la stessa modalità che ha sempre usato anche lui, o almeno così credo..
"Bimba?"
La sua voce mi riporta alla realtà, i miei occhi incontrano i suoi, le mie mani vanno dritte sulla sua camicia, sfioro i bottoni aprendoli uno alla volta...
"Sicura?"
Mi chiede lui...
"Si!"
Mi alzo dal letto, le sue dita mi sfiorano l'elastico dei pantaloni, lì toglie lasciandoli cadere a terra insieme all'intimo, mi sfila il top sfiorandomi con le dita la pelle nuda, le sue mani mi stringo i fianchi, mi alza da terra, sale sul letto a carponi per lasciarmici sopra tra i cuscini, torna poi a spogliarsi alla fine del letto, sale sopra di me, con calma, mi passa la lingua sulla pancia facendo tintinnare i nostri piercing, mi bacia la pelle, fino alle labbra, mi morde il labbro inferiore, i suoi occhi verdi incontrano i miei, si sposta per poco verso il comodino, sento il rumore di plastica, le mie dita si perdono tra i suoi ricci, lo sento entrare dentro di me, la mia testa si libera da tutto, si muove contro di me, piano, come se volesse liberarmi da ogni singolo pensiero, uno alla volta, allaccio le gambe al suo bacino per sentirlo di più, la sue dita si intrecciano alle mie, mi spinge la mano contro il materasso, gemo insieme a lui, cerco le sue labbra, intreccio la mia lingua alla sua, il ritmo è sempre più veloce, mi manca il respiro, lo sento arrivare al culmine, lascio andare le gambe ancora strette a lui, ma non si ferma, gemo di nuovo, deve sentire che ho ancora bisogno di lui, il cuore mi batte troppo forte, stringo la sua schiena con le dita, gli mordo il labbro inferiore mentre tremo sotto di lui senza forze, mi stringe a sé contro il suo petto umido quando il mio respiro torna regolare, ci copre entrambi con il lenzuolo scuro senza dire nulla, mi bacia solo la fronte, più volte con le dita che mi sfiorano la schiena piena di brividi...
"È tanto seria la cosa per te?"
Chiedo sapendo già che la sua reazione non sarà proprio pacata...
"Non farlo, Bimba..."
"Fare cosa?"
Chiedo, ha già capito tutto, devo metterla giù pesante...
"Pensavo che per te fosse soltanto un modo per divertirci..."
Continuo seria...
"Se voglio divertirmi mi scopo una diversa a sera, come prima, Bimba.."
Prende fiato passandosi una mano in faccia..
"Non mi scopo sempre la stessa ragazza per settimane, non la porto fuori a cena e sopratutto non la porto a casa mia, con quel coglione di mio padre e tu lo sai molto bene!"
Prende di nuovo fiato...
"Ti chiedo soltanto di non allontanarmi anche se so che è la cosa più facile per te, farei lo stesso al tuo posto lo ammetto ma come tu mi hai aspettato fuori casa con una bottiglia, vorrei fare lo stesso per te in questo momento..."
Chiudo gli occhi anche se non può vederli, ha capito perfettamente che il mio era un tentativo per allontanarlo...
"Non sono brava in queste cose, Hunter..."
Dico piano, quasi sottovoce...
"Siamo in due!"
Mi sposto da lui, tiro su di me il lenzuolo e fisso lo sguardo sul soffitto bianco, mi sento mancare l'aria, tutto all'improvviso..
"Usami anche solo per questo, basta che non mi tagli fuori dalla tua vita!"
È sopra di me con le braccia tese ai lati della mia testa, i tatuaggi scuri attirano il mio sguardo, i suoi occhi verdi si incastrano nei miei...
"Starò accanto a te alle tue condizioni, nessuna richiesta!"
"Sei sicuro di quello che dici?"
Si abbassa a baciarmi le labbra..
"Si, Bimba!"

Soltanto una notte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora