Soltanto una notte

Capitolo 23

Lui...

Mi ero ripromesso di andare direttamente al dormitorio un po' dopo l'orario che mi ha detto ieri sera, non sono mai stato il tipo che arriva in orario o tanto meno che aspetta una ragazza, mi è sempre piaciuto mantenere la mia facciata da "cattivo ragazzo" ma con lei non ci riesco, sono qui fuori dal campus da mezz'ora ormai che l'aspetto, fumando una sigaretta dietro l'altra, iniziano ad uscire finalmente, la vedo tra tutti che ride con accanto Maya che la tiene sottobraccio, indossa un vestitino svolazzante a base nera con una serie di disegni strani più chiari, le arriva a metà coscia, le gambe sono scoperte, ha la carnagione chiara, le scarpe sembrano quelle dei cowboy, nere ricamate in bianco, i capelli sono legati in una strana coda alta con alcuni ciuffi vaganti in giro per il viso, è proprio bella cazzo!
"Hunter che aspetta qualcuno!"
Commenta stupita Maya quando mi arrivano davanti..
"Non sono in me infatti.."
Preciso sorridendo a lei, abbiamo gli occhi di tutti addosso come se fossimo uno spettacolo comico..
"Che ci fai qui?"
Chiede Maya abituata a tutti questi sguardi da quando ha messo piede in casa nostra..
"Non ti ha dato la bella notizia?"
La indico mentre lo sguardo di Maya si punta su di lei curioso..
"No!"
Lei mi guarda non capendo nulla, alza un sopracciglio come sempre..
"Mi sono persa qualcosa?"
Chiede stupita e forse un po' spaventata, non ha tutti i torti, ci si può aspettare di tutto da me...
"Sono venuto a prendere te e la tua roba!"
Lo sguardo di entrambe mi trapassa quasi..
"Che vuoi dire?"
Chiedono insieme..
"Da oggi ti trasferisci da noi!"
La mia voce che dice questa frase mi fa venire i brividi, soltanto ora realizzo che sarà nella porta difronte alla mia, che sarà davvero difficile starle lontano..
"Sul serio?"
Chiede Maya entusiasta...
"Visto che non ti decidi ci penso io!"
Non ho mai visto Maya così contenta, la stringe in un abbraccio che sembra infinito, rido per la sua faccia, si vede che non è abituata ad effusioni d'amore in questo modo ma la stringe come meglio le riesce..
"Non sono sicura che sia una buona idea..."
Mi dice quando Maya ci lasci soli, i suoi occhi color ghiaccio pieni di paure catturano i miei...
"Andrà tutto bene, te lo prometto!"
Prende posto sul suv, accanto a me, si lega la cintura mentre guarda fuori dal finestrino..
"La smettono mai di guardare?"
"No Bimba!"
Si volta a guardarmi, quegli occhi color ghiaccio catturano di nuovo i miei...
"Sei sicuro che sia la cosa giusta?"
Mi chiede ancora..
"Sicurissimo!"
Mi fermo dove abbiamo fumato ieri sera, ho letto nei suoi occhi la paura per questo cambiamento ma sono sicuro che non sé né pentirà o almeno così spero...
"Andiamo a fare le valigie!"
Dico entusiasta prendendole la mano per entrare nel dormitorio sorridendo...
"Sei troppo felice di questa cosa.."
"Ti dispiace?"
Le chiedo guardandola..
"Forse no.."
Apre la porta della sua stanza, molto in ordine come la prima volta che ci sono stato...
"Finite le lezioni?"
Chiede la sua compagna di stanza dal letto opposto al suo..
"Si!"
Sposta lo sguardo su di me quando metto piede nella stanza, si raddrizza contro la testiera del letto spostandosi gli occhiali sopra i capelli...
"Hunter, non ti ho più incontrato in giro..."
"Ho avuto molto da fare!"
Le rispondo...
"Con la tua compagna di stanza per la precisione!"
Il suo sguardo cambia all'improvviso, non capisco se sia disgustata o dispiaciuta, poco mi importa in realtà, Vita fatica a trattenere una risata mentre prende la sua valigia...
"Da dove iniziamo?"
Chiedo a lei che apre l'armadio a due ante..
"Ho tutto qui dentro!"
"Poca roba!"
Dico sollevato..
"Te ne vai?"
Chiede la ragazza con una voce fastidiosa mentre lei piega i vestiti nella valigia grigia..
"Per la tua gioia si!"
Risponde lei senza nemmeno voltarsi..
"Da lui?"
Chiede ancora guardandomi davvero male stavolta...
"Si, proprio nella sua stanza se vuoi saperlo!"
Commenta lei facendomi ridere, ha fatto proprio bene cazzo, potremmo essere davvero una bella coppia, ma che cazzo mi prende? non ci posso credere, l'ho detto davvero, per fortuna solo nella mia testa...