[x] 𝖲𝖾𝗂 𝗌𝗍𝖺𝗍𝗈 𝗅'𝗎𝗅𝗍𝗂𝗆𝗈 𝗌𝗈𝗀𝗇𝗈 𝖽𝖾𝗅𝗅𝖺 𝗆𝗂𝖺 𝖺𝗇𝗂𝗆𝖺.

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"Per un attimo le nostre vite
si sono incontrate,
le nostre anime si sono sfiorate."

ULTIMA PARTE

«Avranno già iniziato?» Philippe allargò le labbra in un sorriso stretto, guardando oltre l'orizzonte della collina

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«Avranno già iniziato?» Philippe allargò le labbra in un sorriso stretto, guardando oltre l'orizzonte della collina. Le Mura attorno ai Distretti sembravano così piccole, eppure così lontane.

«Non escluderei questo particolare. Ma no, non hanno ancora iniziato.»

«Quindi, ieri prima di fermarci per il viaggio, sapevi già che fossimo arrivati a destinazione?» domandò svogliatamente Lodhurr, disteso a pancia in giù sul suo cavallo e la guancia appoggiata sul palmo aperto della mano. Philippe alzò e abbassò le spalle.

«La tua pecca più grande, Lodhurr, è sempre stata quella dello scarso orientamento, – girò la testa verso di lui, appoggiando il mento sulla spalla – o mi sbaglio?», sorrise.

«Sentirtelo dire, Philippe, mi riporta indietro nel tempo», ribatté sarcasticamente. «E comunque, – si raddrizzò con la schiena e portò le lunga braccia in alto, sgranchendosi – non è meglio intervenire ora, prima che la questione di Marley ed Eldia si trasformi in un bagno di sangue?»

«Perché mai? Dopotutto è così che andrà a finire», Philippe sembrò tranquillo. «Il mio compito è proteggere lei, gliel'ho promesso...», proseguì sotto agli sguardi vigili dei suoi compagni.

«Philippe... – avanzò con il cavallo Norne – non è solo questa la tua missione, lo sai», il diretto interessato sospirò e abbassò lo sguardo sulle cinghie strette attorno alle mani. «Dobbiamo far in modo che il potere del gigante si eclissi per dare l'opportunità al mondo di riavere la propria libertà. E se in tal caso... – il timbro di voce le si calò – Kesey dovesse perdere la vita per mettere in atto il piano di Evangelica –»

«No. No, Norne», la interruppe Philippe, pasticciandosi il viso con una mano, esasperato. La giovane donna aggrottò le sopracciglia verso il basso tristemente e strinse un pugno al petto. «Kesey non morirà. Evangelica non voleva questo per la sua unica figlia. – mentre lo disse, piegò il capo di lato guardando il viso marcato di donna della giovane Kesey, appoggiata di guancia sulla sua spalla, dormiente – Non posso... Non posso lasciare che sia lei a morire.»

«Non puoi decidere per lei, Philippe», intervenne Sif con un'espressione severa. «L'accordo era che tu le insegnassi ad usare il suo potere e come sbarazzarsi di tutto questo. Siamo stregoni potenti, sì, questo è vero... ma non abbiamo la forza di poter fermare tutto ciò. Davvero vuoi andare contro alle leggi dell'universo?»

«E anche se fosse? – ribatté con un sorrisetto amaro – Avete qualcosa di contrario da dire?» e oscillò con gli occhi su uno di loro; i tre gemelli che erano rimasti in disparte ad ascoltare in silenzio, chinarono il capo in avanti per sfuggire dagli occhi cupi dell'uomo. Tranne per Sif.

The Plot. [Attack on Titan] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora