Quel 31 Ottobre Grifondoro vinse la partita di Quidditch contro Serpeverde e la squadra decise di dare una festa e di festeggiare come solo i Grifi sapevano fare.
Musica, alcol e luci soffuse come una normalissima festa babbana. Mi riempii il bicchiere di birra dando un'occhiata in giro; James ci stava provando con Lily e nel giro di pochi istanti Sirius lasciò la Sala Comune insieme a Marlene.
"Ti stai divertendo Pete?" Chiesi sorseggiando la bevanda alcolica.
"Si, tu no?" Rispose lui. Sapevo che non amava la musica alta, ma che avrebbe fatto di tutto pur di essere nostro amico e di essere considerato dagli altri, e a volte mi sentivo addirittura in colpa di pensare quelle cose perché Peter era uno dei nostri, un malandrino e gli volevamo bene.
Annuii guardandomi intorno di nuovo quando notai un gruppetto di Serpeverde accanto a Lily.
Tra questi riconobbi Piton e Malfoy, assottigliai la vista per scrutare meglio attraverso il fumo e le luci psichedeliche e notai anche Regulus Black e lei. La ragazza del treno. Più bella di quanto ci tenessi a ricordare.
Aveva abbandonato la sua divisa e teneva i capelli raccolti che mettevano in risalto il suo collo. Indossava un vestito che le abbracciava le curve e io dovetti voltarmi velocemente prima che il suo ragazzo, nonché fratello di uno dei miei migliori amici, si accorgesse dei miei sguardi indiscreti sulla sua ragazza. Con la coda dell'occhio notai come Regulus la cingesse per la vita e per un istante ricordo di voler esser io a sfiorare quei fianchi, a tenerla vicina a me. Ma questo non sarebbe mai successo. Una come lei non avrebbe mai passato il suo tempo assieme ad uno come me. Un lupo mannaro incapace di controllarsi, un grifondoro timido."Remus!"
Ci misi poco più di un istante a capire che i miei pensieri erano stati interrotti dalla voce di Cissy che mi stava parlando.
"Ehi, siete riusciti ad imbucarvi ad una delle feste dei Grifondoro." Sorrisi timidamente alzando le braccia alludendo a quello che c'era intorno a noi. Che razza di idiota.
"Si, Lupin. Ed è stato molto deludente." Si aggiunse Malfoy. Il fantasma di un sorriso apparve sul mio viso sostituito da un cipiglio.
"Non più deludente della partita di oggi. Vero, Lucius?" Sputai sarcastico quelle parole notando che i pugni di Lucius si stavano contraendo.
"Un sacco di fesserie" mugugnò tra se prima di andarsene assieme a Piton.
"Scusali, non sanno essere molto-" Iniziò Regulus.
"Educati" concluse Cissy al suo posto continuando a guardarmi guadagnandosi un'occhiata torva da parte del suo ragazzo. Io sorrisi guardandola ignorandolo completamente.
"Io sono Peter" mi voltai verso il biondo che aveva la mano tesa pronta per essere stretta.
"Lui è Peter." Ripetei io massaggiandomi le tempie. Cissy strinse la sua mano.
"Io sono Cissy e lui è-"
"Sa benissimo chi sono." Sputò acido Regulus. "Tutti sanno chi sono." E nel momento esatto in cui pronunciò quelle parole sentii il suo sguardo pesare su di me.
"È meglio se andiamo." Disse Cissy.
"Si, direi di si." Rispose Regulus passando lo sguardo da me a lei.
"Ci vediamo in giro" dicemmo all'unisono voltandoci l'uno nella direzione opposta all'altro.
"È davvero carina, non capisco come possa stare con uno come Regulus Black e quelli della sua cerchia." Disse Peter fissandoli mentre si allontanavano.
"Nemmeno io, Pete" risposi sinceramente ripensando a come pochi istanti passati assieme a lei mi avessero migliorato l'umore. "Nemmeno io."ripetei buttando giú quel che restava della mia birra e sbottonandomi i primi bottoni della camicia scura mi abbandonai alla musica.
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𝒫𝑒𝓇𝓈𝑒𝒾𝒹𝑒•ʀᴇᴍᴜꜱ ʟᴜᴘɪɴ•
Hayran KurguMarauders Generation. "Remus ripensò alla ragazza vista sul treno. Chissà chi era, chissà a quale casa apparteneva. Perché non l'aveva mai vista prima?" Che Perseide possa trasmettervi la magia che provo mentre la scrivo, capitolo dopo capitolo. ☽ ...