Marauders Generation.
"Remus ripensò alla ragazza vista sul treno. Chissà chi era, chissà a quale casa apparteneva. Perché non l'aveva mai vista prima?"
Che Perseide possa trasmettervi la magia che provo mentre la scrivo, capitolo dopo capitolo. ☽
...
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"Dai forza, chi è?" Chiese Marlene mentre Lily continuava a sfogliare il libro. La pioggia l'aveva stancata e si era soffermata sullo sguardo perso di Cissy. "Chi è chi?" Cissy scosse la testa. "Quello per cui hai perso la testa. Tesoro, è così ovvio." Marlene alzò gli occhi al cielo alzando leggermente la voce guadagnandosi un'occhiataccia da Lily. "Shh." "Scusa, scusa." Abbassò il tono. "Ritorni di fiamma, i miei preferiti." Marlene si strinse tra le spalle mentre leggeva con un sorriso sornione. "Non è un ritorno di fiamma." Sussurrò Lily che la guardava di sottecchi. "Tu sai qualcosa, Evans. Non è vero?" L'espressione era eccitata sul volto di Marlene. Lily fece segno di chiudersi le labbra con le chiavi e Marlene sbuffò. Dopo aver fissato nel vuoto pochi secondi, ebbe l'illuminazione. "Oh mio Dio." Disse. "Come?" Cissy alzò gli occhi al cielo. "Oh mio Dio." Ripete' la bionda. "È Lupin! Ecco il motivo per cui vi evitate!" Lily e Cissy si fissarono alcuni istanti prima di voltarsi verso di lei e annuire. Marlene a malapena riusciva a trattenersi mantenendo un sorriso soddisfatto sulle labbra. "Perché vi evitate?" Chiese la bionda attenta. "Non è esattamente così che si esce con qualcuno." "Esattamente. Ha iniziato ad evitarmi e adesso a quanto pare esce con una ragazza." Disse Cissy senza guardarla per evitare di far trasparire troppe emozioni. "Remus Lupin? Con una ragazza?" Chiese attonita Marlene. Cissy annuì. "A quanto pare." Lily si strinse nelle spalle. "Gli hai chiesto perché ha iniziato ad evitarti?" "Mi sembra ovvio, non pensi?" Rispose atona Cissy ripensando a Gwen e Remus la sera della festa. Marlene si zittì e continuarono a studiare abbandonandosi al rumore del temporale che incombeva sul castello e le pagine dei libri che giravano.
Dopo ore Lily iniziò a parlare con la testa tra le mani. "Avete capito niente di pagina 394?" "Io non capisco niente da pagina 10" Rispose Marlene sbadigliando. "Fammi vedere." Cissy iniziò a squadrare la pagina riconoscendo immediatamente di che tipo di magia si trattasse. "È l'incanto patronus. Serve a proteggerti. Si evoca con ricordi felici."Sorrise debolmente. "È magia al di là del tuo anno, come-" "Io leggo, sai?" Mentì la ragazza cercando di allontanare il ricordo di Remus che le insegnava ad evocarlo. "Qual è?" Chiese Marlene all'improvviso. "Mh?" Scosse la testa Cissy. "Per evocarlo ci vuole un ricordo felice, giusto?" "Beh, si-" "Qual è il tuo?" Marlene guardò Cissy con fare interrogatorio. Si sentì un po' imbarazzata così tornò con lo sguardo sul libro di Incantesimi. Le sue guance iniziarono a colorarsi di un rosa intenso. "Lo sapevo che si trattava di Remus!" "No! Come- Non è vero!" Cercò di giustificarsi lei. Prese lentamente il blocco per gli appunti colpendo la spalla di Marlene per farla smettere di farneticare. "L'amore è nell'aria." Scherzó la bionda. "Marl, nessuno deve saperlo. D'accordo?" "D'accordo" disse la bionda. "No, devi promettermelo" Cissy era seria, come il suo tono. "Te lo prometto." Marlene estese il dito mignolo e Cissy fu felice di incrociarlo con il suo come a suggellare quella promessa.
