Remus pov
Se c'è una cosa che ricordo bene degli anni trascorsi
ad Hogwarts è che i Grifondoro sapevano dare le migliori feste di tutta la scuola. La musica continuava a risuonarmi nelle orecchie, potevo sentirla invadermi le membra come una forza misteriosa in grado di riportarmi a galla ogni volta che stavo per toccare il fondo. La musica era l'unica fonte magica che io abbia conosciuto sin da piccolo, il modo di conoscere la magia per i babbani. Fin dai miei primi anni di vita il giradischi della Casa famiglia era stato il mio migliore amico: non avevo freni inibitori quando ballavo.Per farla breve, quella festa fu una delle migliori sbronze di tutta la mia vita.
Alzai la coppa che conteneva un liquido biancastro al naso e riconobbi subito il whiskey.
Sirius si avvicinò a me insieme a James e Peter e tutti e quattro ingoiammo il liquido tutto d'un fiato saltellando come pazzi. La gola bruciava, ma la sensazione che provai fu sublime. Le figure intorno a me iniziarono a farsi sempre più ombrate e le luci non aiutavano a delineare i corpi ammassati che si muovevano a ritmo incontrollato.
"Sembri un po' alticcio."
L'avrei riconosciuta tra mille. La voce della ragazza che aveva offuscato i miei pensieri da un mese a quella parte.
"E tu sembri troppo sobria" le risposi confuso con un sorriso stampato in volto. "Siamo ad una festa" alzai le braccia con fare ovvio.
"E con questo?" Mi rispose la rossa incrociando le braccia sul suo petto.
"Dovresti" mi avvicinai a lei, scostandole i capelli per metterli dietro il suo orecchio. "Lasciarti andare." Con mia sorpresa non la sentii irrigidire e questo mi soddisfò. Non era una sensazione a cui ero abituato. Non mi ero mai interessato ad una ragazza prima di lei. E questo mese passato ad osservarla, a pensarla e ad immaginarla unito alla perdita di controllo di quella sera mi aveva reso diretto, diverso.
Lei sorseggiò qualcosa dal suo bicchiere senza scostare lo sguardo da me e si allontanò lentamente raggiungendo il suo piccolo gruppo. La guardai andarsene e tornai dai miei amici.
"Festa!" Urlò James, seguito da Sirius e Peter. Ben presto l'intera sala comune si uní in un boato, compresa Lily che stava guardando James più di quanto non avesse fatto in 5 anni.
Marlene si avvicinò a Sirius e me.
"Lupin non ti ho mai visto così." Fece un gesto con le mani che voleva riferirsi al mio stato attuale. Scoppiai a ridere facendo una battuta sui miracoli che l'alcol è in grado di fare.
Quello che successe dopo fu totalmente privo di senso e, forse, non riesco ancora a distinguere cosa fu reale da cosa non lo fu.
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𝒫𝑒𝓇𝓈𝑒𝒾𝒹𝑒•ʀᴇᴍᴜꜱ ʟᴜᴘɪɴ•
FanfictionMarauders Generation. "Remus ripensò alla ragazza vista sul treno. Chissà chi era, chissà a quale casa apparteneva. Perché non l'aveva mai vista prima?" Che Perseide possa trasmettervi la magia che provo mentre la scrivo, capitolo dopo capitolo. ☽ ...