CAPITOLO 25: Come stanno le cose

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A casa di Marcus:

Lisanna: -Scusa...

Marcus visibilmente arrossito: -Lisanna che ti prende? Staccati ti prego...

Lisanna: -Se ti ho appena attaccato senza motivo e per qualcosa su cui non posso mai avere ragione, è perché ho tanta paura...

Marcus: -Parli di quella questione della guerra? I maghi di questo regno hanno ucciso mio padre, non so quel Pergrande con chi crede di avere a che fare, stai tranquilla.

Lisanna: -Si ma se sono così convinti di quello che fanno ci sarà un motivo.

Marcus: -Ora come ora non dobbiamo preoccuparcene. Piuttosto perché non torni da quel Natsu e le dici tutto almeno la smetti di fare l'anima in pena per qualsiasi cosa?

Lisanna: -Cosa c'entra Natsu?

Marcus: -Prova ad aprire la porta...

Lisanna aprendo la porta: -N-Natsu?! Stavi origliando?!

Natsu: -Sono arrivato adesso e ho sentito solo la parte finale della conversazione, ma come hai fatto a capirlo che ero qui fuori?

Lisanna: -Me lo ha detto Marcus.

Marcus fece un segno con le narici come per indicare che lo aveva capito grazie al suo olfatto.

Natsu: -Quindi questa è casa di Marcus? Ma perché sei corsa qui? E cosa devi dirmi? E perché ne parlavi con Marcus?

Lisanna: -Aaaaah troppe domande, magari un'altra volta Natsu ora devo andare.

Natsu prese Lisanna per le spalle, la fermò e avvicinò il suo viso a quello di lei: -NO! Ora noi dobbiamo parlare, e ovunque tu vada io ti seguirò se necessario.

In quel momento rientrò Nicolas completamente ubriaco con un incarico tra tra le mani:

Nicolas: -Oh eggo dove siede andadi voiddue. Mar io vado in mizzione torno domani giaoo.

Marcus: -Ma se non hai niente! Dai chiudi la porta e vieni un attimo in cucina ubriacone schifoso, se penso che tra noi due in famiglia la "bestia" sono io mi viene quasi da ridere.

Nicolas: -Hey non è golpa mia, noztra zorella mi ha vatto bere così tanto.

Nicolas seguì Marcus in cucina lasciando Natsu e Lisanna da soli all'entrata.

Natsu: -Che famiglia strana.

Lisanna: -Già, va bene ci vediamo dopo.

Natsu: -Dove stai andando?

Lisanna: -Volevo...andare in missione.

Natsu: -Ok, ci andiamo insieme.

Lisanna: -Ehm, ma prima devo andare a pulire casa.

Natsu: -Va bene, ti aiuto.

Lisanna: -Oh insomma! Ma perché non vai da Lu-

Natsu: -No, ora voglio parlare con te, non con Lucy, andiamo?

A quel punto il Dragon Slayer prese per la mano l'albina che praticamente controvoglia fu trascinata nel promontorio dove lei e Natsu vedevano sempre il tramonto da piccoli, ma durante il tragitto i due non si sono detti una parola.

Lisanna: -P-perché mi hai portata qui?

Natsu: -Questo posto mi ricorda una ragazza fantastica con cui ci venivo sempre, si chiama Lisanna, non so se la conosci.

Lisanna: -Che intendi?

Natsu: -Che non sei più tu, sei spesso triste, mi eviti e non parli praticamente più, si può sapere che hai?

Lisanna: -...che ti importa?

Natsu: -Spero che tu stia scherzando! Lo sai quanto ci tengo a te!

Lisanna: -No! Non lo so più Natsu. Diciamoci la verità, il nostro rapporto da quando sono tornata da Edolas è totalmente cambiato, sicuramente un po' è colpa mia ma il motivo principale di questo cambiamento sono sicura che sia...

Natsu: -Avanti dillo, fai il nome di Lucy per l'ennesima volta.

Lisanna: -Giuro che non ho niente contro di lei, è una mia grandissima amica e le voglio un mondo di bene però...è come se ti stesse..."portando via da me", e mi sono resa conto di questo solo poco fa.

Natsu: -Quindi è questo il motivo dei tuoi ultimi atteggiamenti? Se vuoi passo un po' di tempo in più con t-

Lisanna: -NON SAREBBE QUELLO CHE VUOI! ANDRESTI CONTRO LA TUA VOLONTÀ SOLO PER FARMI UN PIACERE! IO VOGLIO CHE TU STIA CON ME PERCHÉ AMI ME NON PERCHÉ SIA UN FAVORE!

Natsu: -A-ami...?

Lisanna resasi conto di ciò che aveva detto si portò le mani sul viso come per tapparsi la bocca e si lasciò andare ad un pianto infinito.

Natsu: -H-hey che succede?

Lisanna: -T-tu cosa provi per Lucy? Sii sincero.

Natsu: -...

Lisanna: -Allora?

Natsu: -Beh all'inizio come una grandissima amica, ma sinceramente da un po' è come se la nostra amicizia mi stesse un po' stretta e mi servisse di più, non so come spiegarlo....

Lisanna: -É esattamente quello che provo io per te da non so quanti anni. Ora capisci perché ti parlo di Lucy? Vedere te che provi queste cose per un'altra ragazza mi fa impazzire.

Natsu: -Lisanna, io...

Lisanna: -No, non dire niente, torno a casa.

Natsu: -Ti prego aspetta, non pensare che tu per me non conti nulla, dimmi se c'è qualcosa che posso fare, non voglio perderti.

Lisanna: -Natsu...tu non mi perderai mai, e questa situazione non è colpa tua, non possiamo controllare i nostri sentimenti, io sono innamorata di te e tu di Lucy, questa è la verità e non possiamo cambiarla, anzi se posso darti un consiglio vedi di parlare con lei il prima possibile riguardo questo.

Natsu: -Non posso! Se vedermi con lei ti fa soffrire allora non lo faccio!

Lisanna: -Ma così sarà Lucy a soffrire!

Natsu: -AAAAAAAAH che situazione orribile! Forse dovrei andarmene! Prendermi un anno come ho fatto tempo fa!

Lisanna: -Giuro provaci e mando Marcus a cercarti.

Natsu: -A proposito di Marcus...non è che lui vede te come tu vedi me e io vedo Lucy? Non lo vedo spesso però mi sembra che tu sia l'unica con cui parla senza di continuo.

Lisanna: -N-non ci avevo mai pensato, ma è difficile da capire. Marcus è molto introverso su questo argomento, per il resto assomiglia a te, forse il tuo tipo di persona è quello con cui vado più d'accordo.

Natsu: -Tu vai d'accordo con tutti invece, ti prego smettila di fare così e torna la Lisanna sorridente che conosco.

Lisanna: -Non è così semplice, ci proverò ma tu devi promettermi una cosa...

Natsu: -Quello che vuoi.

Lisanna: -Non devi dire a nessuno quello che ci siamo detti oggi, ti prego.

Natsu: -Ok, dai torniamo.

I due tornarono alla gilda e una volta entrati si sedettero distanti l'uno dall'altra, forse sono convinti che tra di loro sia tutto risolto ma sarà veramente così?




Fairy Tail - Il principe dei draghiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora